Freni a disco: pregi e difetti (Parte 4)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
1.013
470
bassa bresciana
Visita sito
Bici
due
stamattina frenata di emergenza , uno scooter in coda ad alcune auto ha scartato a destra e poi ha frenato all'improvviso davanti a me non andavo veloce ma lo spazio di frenata era veramente poco , mi sono fermato a pochi cm , e la seconda frenata d"emergenza da quando uso i dischi e devo dire che è una situazione in cui si nota la differenza. Mentre nelle normali frenata la differenza non e cosi marcata , quando ci si attacca ai freni per evitare un pericolo immediato si apprezza la risposta immediata, che specialmente nelle prime fasi ha piu mordente con meno sforzo risultando nel complesso piu efficace , un motivo per qui ho scelto i dischi era proprio per queste situazioni, dove con i rim mi sono trovato spesso in difficoltà, devo dire che non mi hanno deluso , lo metterei fra i pregi .
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.099
7.138
genova
Visita sito
Bici
Specy
Penso di non dire un eresia se l'impianto disc idraulico è più pronto di un sistema a cavo. Questa prontezza, anche a parità di potenza , potrebbe tornare utile al momento giusto
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
3.754
1.959
Visita sito
Bici
ce l'ho
La prontezza dipende dalla distanza pattini/Pastiglie e/o dalla mescola pattini/ferodi, ma non ha a che fare con la natura dell'impianto. Se mettete i pattini alla distanza delle Pastiglie, la prontezza sarà simile e solo differenziata dalle mescole in gioco.
Ma chi osa mettere un pattino a distanza millimetrica sapendo che un cerchio ha una minima tolleranza di svergolamento?
È solo questa la differenza, il disco se sballato fa zin zin.... Il cerchio tocca il pattino e frena.
 

teoullrich

Pedivella
22 Settembre 2005
334
64
38
Brembate Sopra (BG)
Visita sito
Bici
Trek Emonda SL7 Disc 2018
Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?
 

fsol

Apprendista Passista
1 Luglio 2015
961
512
Visita sito
Bici
bianchi via nirone
Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?
La quantità di olio nell'impianto è talmente ridicola che anche solo poche bolle di aria influiscono. Quindi si, è normale ma si può fare a casa senza alcun strumento particolare.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app
 
  • Mi piace
Reactions: Solbiatese

longjnes

Maglia Rosa
10 Luglio 2008
9.034
6.038
Visita sito
Bici
Gianni2
La prontezza dipende dalla distanza pattini/Pastiglie e/o dalla mescola pattini/ferodi, ma non ha a che fare con la natura dell'impianto. Se mettete i pattini alla distanza delle Pastiglie, la prontezza sarà simile e solo differenziata dalle mescole in gioco.
Ma chi osa mettere un pattino a distanza millimetrica sapendo che un cerchio ha una minima tolleranza di svergolamento?
È solo questa la differenza, il disco se sballato fa zin zin.... Il cerchio tocca il pattino e frena.
per me la prontezza non dipende dalla distanza della pasticca, ma dalla corsa libera della leva prima di frenare.
 

FrankMar

Pedivella
2 Ottobre 2017
496
227
Rezzato (BS)
Visita sito
Bici
BDC: Bianchi Infinito CV Disc 2018 MTB: Scott Scale 900.
Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?
Io ho fatto grosso modo lo stesso chilometraggio con un impianto uguale al tuo e non necessita di spurgare.
Come le senti le leve? Sono spugnose e cedono nella frenata? Si è allungata eccessivamente la corsa delle leve?
Questa necessità si spurgare gli impianti a me non convince molto. Ho bici con freni a disco idraulici da 20 anni (MTB comprese) e non ho mai effettuato spurghi. La MTB con impianto Shimano XT montato oltre 10 anni fa è ancora pefettamente funzionante, senza cabi olio o spurghi.
Ovviamente i più attenti e scrupolosi inorridiranno (come, mai cambiato olio o spurgato? chissa che impianto ti ritrovi) ma invece posso affermare che funziona ancora benissimo.
Preciso che uso le bici prettamente su percorsi che comprendano salite abbastanza lunghe e che quindi i freni li utliizzo molto.
ciao.
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
3.754
1.959
Visita sito
Bici
ce l'ho
E la corsa libera da cosa
per me la prontezza non dipende dalla distanza della pasticca, ma dalla corsa libera della leva prima di frenare.
Non so nelle bici da corsa perché ho un impianto rim brake, ma normalmente la corsa libera nelle moto serve a non tenere l'impianto in pressione, poi c'è la distanza della leva. Considera che regolando la distanza della leva con la vite apposita e la distanza del pattino col filo si può regolare anche sul rim.... Perciò ribadisco che secondo me la prontezza è dovuta alla regolazione della distanza dei freni.
Regolare un freno con corsa eccessiva è sbagliato e pericoloso, devono mantenere una corsa a vuoto stabilita dal costruttore.
Questa è la mia opinione sul discorso prontezza del disk, che comunque reputo superiore avendolo su altre bici.
 

biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
1.013
470
bassa bresciana
Visita sito
Bici
due
la mia impressione è che abbiano piu mordente nella fase iniziale della frenata con i rim nelle frenate di emergenza a volte mi sono trovato in difficolta non riuscendo a rallentare con efficacia proprio nella prima parte della frenata
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
3.754
1.959
Visita sito
Bici
ce l'ho
Mah, anche quello è dovuto alla mescola del freno ed al fatto che il pattino(gomma o sughero) assorbe parte sella spinta, mentre la pastiglia non si comprime essendo rigida, ma col giusto pattino e la giusta pressione e se ne ha abbastanza per ribaltarsi.
Ovvio che sono tutti punti che ai più rendono per facilità ed uso, superiore il disco .... Anche se a livello di frenatura superiore non è, secondo me.
E per le bdc fa ancora troppa differenza la superficie di contatto con l'asfalto per la poca gomma a terra.
 

jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
766
186
Visita sito
Bici
specialized tamarc sl3
Sabato scorso in discesa con forte pendenza mi esce all'improvviso da un campo un furgone, allora mi attacco ai freni preso dal panico e la ruota posteriore inchioda iniziando a slittare mentre quella anteriore arriva quasi al bloccaggio slittando per un istante (subito alleggerisco).
Per fortuna il furgone inchioda in mezzo di strada ed io riesco a passare contromano sulla banchina del lato opposto.
La mia velocità era tra i 65 ed i 70 km/h su pendenza poco oltre 10%.
Leggo qui sul forum di "ribaltamenti" nelle frenate di emergenza...
Ma come stanno realmente le cose?
A me è capitato di arrivare anche al bloccaggio (con slittamento) della ruota anteriore, ma mai un sollevamento della ruota posteriore...
Dipende forse dal peso del biker (io peso 88 kg) dove chi è più leggero ribalta e chi è più peso invece fa slittare l'anteriore?
Anche con tutte le moto che ho avuto nella frenata di emergenza arrivavo allo slittamento ruota anteriore e mai ribaltamento...

Inviato dal mio SM-N950F utilizzando Tapatalk
 

bonny92

Velocista
16 Luglio 2017
5.888
5.450
32
Franciacorta, oddio un pò più in giù!
Visita sito
Bici
Canyon ultimate cf sl disc 8.0 & Cannondale F29 team
Sabato scorso in discesa con forte pendenza mi esce all'improvviso da un campo un furgone, allora mi attacco ai freni preso dal panico e la ruota posteriore inchioda iniziando a slittare mentre quella anteriore arriva quasi al bloccaggio slittando per un istante (subito alleggerisco).
Per fortuna il furgone inchioda in mezzo di strada ed io riesco a passare contromano sulla banchina del lato opposto.
La mia velocità era tra i 65 ed i 70 km/h su pendenza poco oltre 10%.
Leggo qui sul forum di "ribaltamenti" nelle frenate di emergenza...
Ma come stanno realmente le cose?
A me è capitato di arrivare anche al bloccaggio (con slittamento) della ruota anteriore, ma mai un sollevamento della ruota posteriore...
Dipende forse dal peso del biker (io peso 88 kg) dove chi è più leggero ribalta e chi è più peso invece fa slittare l'anteriore?
Anche con tutte le moto che ho avuto nella frenata di emergenza arrivavo allo slittamento ruota anteriore e mai ribaltamento...
Non vedo come possa ribaltare, ribalta se sei in piedi sui pedali e tiri violentemente il freno anteriore come con altre tipologie di freno, mi è capitato più di una volta di effettuare frenate di emergenza restando in sella e non si è mai sollevata nemmeno la ruota posteriore, ne in pianura ne in discesa, questo anche se non ero indietro col peso ma normalmente seduto.
Le uniche volte che mi si è sollevata leggermente la ruota posteriore è stato quando a una rotonda qualche macchina non rispetta la precedenza, ma in quei casi mi si è sollevata la ruota perchè durante la frenata staccavo il piede per appoggiarlo a terra avanzando con il corpo verso il manubrio, ma da qui al ribaltare hai voglia.
 

Docste

Apprendista Scalatore
6 Giugno 2013
2.293
629
Lallazia!
Visita sito
Bici
Giant
Non vedo come possa ribaltare, ribalta se sei in piedi sui pedali e tiri violentemente il freno anteriore come con altre tipologie di freno, mi è capitato più di una volta di effettuare frenate di emergenza restando in sella e non si è mai sollevata nemmeno la ruota posteriore, ne in pianura ne in discesa, questo anche se non ero indietro col peso ma normalmente seduto.
Le uniche volte che mi si è sollevata leggermente la ruota posteriore è stato quando a una rotonda qualche macchina non rispetta la precedenza, ma in quei casi mi si è sollevata la ruota perchè durante la frenata staccavo il piede per appoggiarlo a terra avanzando con il corpo verso il manubrio, ma da qui al ribaltare hai voglia.
Ti assicuro che ci si ribalta...eccome!

Inviato dal mio LM-G710 utilizzando Tapatalk
 
  • Mi piace
Reactions: Zonco

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.099
7.138
genova
Visita sito
Bici
Specy
Sabato scorso in discesa con forte pendenza mi esce all'improvviso da un campo un furgone, allora mi attacco ai freni preso dal panico e la ruota posteriore inchioda iniziando a slittare mentre quella anteriore arriva quasi al bloccaggio slittando per un istante (subito alleggerisco).
Per fortuna il furgone inchioda in mezzo di strada ed io riesco a passare contromano sulla banchina del lato opposto.
La mia velocità era tra i 65 ed i 70 km/h su pendenza poco oltre 10%.
Leggo qui sul forum di "ribaltamenti" nelle frenate di emergenza...
Ma come stanno realmente le cose?
A me è capitato di arrivare anche al bloccaggio (con slittamento) della ruota anteriore, ma mai un sollevamento della ruota posteriore...
Dipende forse dal peso del biker (io peso 88 kg) dove chi è più leggero ribalta e chi è più peso invece fa slittare l'anteriore?
Anche con tutte le moto che ho avuto nella frenata di emergenza arrivavo allo slittamento ruota anteriore e mai ribaltamento...

Inviato dal mio SM-N950F utilizzando Tapatalk
No non dipende dal peso del biker (quello influenza la forza frenante necessaria) ma dalla posizione del baricentro .
La posizione del baricentro corrisponde al minimo coefficiente di attrito gomma/asfalto necessario per ribaltare

Essendo la bici corta rispetto all altezza del baricentro , basta un minimo di grip (coeff.attrito) per ribaltare se blocchi la ruota.
E che per puro spirito di soppravivenza nessuno è così folle da bloccare la ruota ma molla istintivamente il freno
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
3.754
1.959
Visita sito
Bici
ce l'ho
Diciamo che nel tuo caso il panic stop ha giocato a favore.
Hai bloccato e subito mollato.
Se avessi frenato meno, caricando la gomma ed il peso sull'anteriore, forzando la frenata poi, il ribaltamento non è così improbabile.
Basta comunque spostare il peso in dietro, esagerando tipo pancia sulla sella per evitarlo. Ci sono comunque fior di video su YouTube che dimostrano che è possibile, anche con i rim brake.
Questo però non deve essere uno spauracchio a una consapevolezza su come si frena.
 
  • Mi piace
Reactions: t65

jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
766
186
Visita sito
Bici
specialized tamarc sl3
Diciamo che nel tuo caso il panic stop ha giocato a favore.
Hai bloccato e subito mollato.
Se avessi frenato meno, caricando la gomma ed il peso sull'anteriore, forzando la frenata poi, il ribaltamento non è così improbabile.
Basta comunque spostare il peso in dietro, esagerando tipo pancia sulla sella per evitarlo. Ci sono comunque fior di video su YouTube che dimostrano che è possibile, anche con i rim brake.
Questo però non deve essere uno spauracchio a una consapevolezza su come si frena.
Aggiungo che in discesa sono sempre in presa bassa perché mi sento più sicuro...

Inviato dal mio SM-N950F utilizzando Tapatalk
 

Leosacco

Pedivella
30 Maggio 2019
493
219
51
Roma
Visita sito
Bici
Triban RC 500 - Olympia Bull 27,5
Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?
Come si dice in questi casi, uno spurgo non si nega a nessuno...
L'olio DOT necessita effettivamebte spurghi programmati perché è igroscopico e quindi assorbe umidità e quindi ogni anno o anno e mezzo va comunque spurgato. Ma se Shimano usa su BDC olio minerale come su MTB non è affatto detto che serva spurgare.
Se le leve sono brusche e belle rigide, non spugnose, puoi proseguire tranquillamente il loro utilizzo anche a fronte di cambi pastiglie, se invece senti che le leve non hanno la stessa "durezza" di un tempo può aver senso spurgare. Io sulla mia vecchia MTB con olio minerale una volta all'anno circa facevo solo fuoriuscire le eventuali bolle d'aria che sinpotevano essere formate nell'impianto mentre in 6 anni lo spurgo totale lo ho fatto una sola volta...

Sent from my SM-N960F using BDC-Forum mobile app
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.