Garette

Mik75

Apprendista Passista
20 Aprile 2004
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22
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Vinovo (TO)
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Domanda rivolta ai granfondisti: vi capita mai di fare delle garette di 50-80km come allenamento?

Vista la penuria di km di quest'anno (pioggia, infortunio), pensavo di accelerare la preparazione in vista dei "tapponi" estivi (obiettivo Marmotte!) facendo qualche garetta in circuito. Sapete indicarmi qualche sito dove trovare un calendario?

Ciao!
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
4.178
117
49
Schoten (Belgio... Fiandre)
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Vai sul sito dell'udace. www.udace.it e troverai qualcosa che fa per te.

Cmq occhio a chiamarle "garette"... il ritmo è decisamente superiore alle GF. Se nn sei ben allenato rischi di andare incontro a delle batoste che fanno MOLTO male al morale.

Sulla mia pelle ho capito che con poco allenamento un GF la puoi finire (anche senza morire), ma di certo nn vale il contrario.
 

Mik75

Apprendista Passista
20 Aprile 2004
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Vinovo (TO)
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Lo so che per giri molto lunghi basta la determinazione nel finirli... il fatto sta nel volerli finire bene! Fare le garette servirebbe solo a essere obbligati ad andare forte: stare 2h vicino alla soglia allenandosi da soli e' dura, se si e' obbligati a tenere il ritmo dei forsennati che vanno a 50 all'ora in pianura e' molto piu facile!
 

Mik75

Apprendista Passista
20 Aprile 2004
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Vinovo (TO)
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in effetti karma e' proprio questo il punto della mia domanda: ha senso per recuperare un buon allenamento rapidamente (recuperare, non farselo da 0...) fare queste garette? O la ricetta per andar forte in salita e': salita, salita, salita....
 

Blax

Uisp World Champion
10 Maggio 2004
824
1
55
Argenta (Fe)
www.idearuote.it
No non ci si allena nelle "garette" poi se non sei allenato rischi di fare 10 km poi ti ritrovi da solo.
Meglio un buon allenamento con delle salite a dei buoni lavori.

Nel ciclismo non si recupera il tempo perso, sono le lunghe preparazioni che danno i frutti.
 

Mik75

Apprendista Passista
20 Aprile 2004
1.047
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Vinovo (TO)
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ok! ma se uno era allenato bene, poi si ferma un mese, riprende facendosi dei begli allenamenti con salite da solo e infarcisce il tutto di qualche garetta? Non si accelera il recupero?
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.804
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dove capita
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Mik75 ha scritto:
ok! ma se uno era allenato bene, poi si ferma un mese, riprende facendosi dei begli allenamenti con salite da solo e infarcisce il tutto di qualche garetta? Non si accelera il recupero?

Come ti hanno già detto è difficile che fare delle gare possa essere allenante. Soprattutto se non hai l'allenamento che ti consente di tenere 40km/h (quando va bene) per 60-70km come in quel genere di gare. Rischieresti solo di farti 10km fino "all'esplosione" e poi doverti ritirare o continuare da solo. Meglio fare un buon lavoro con salite, sfr, ripetute, etc.
Poi non lo so, magari prima del mese di stop andavi come un treno e sto parlando ad un élite...boh...
 

COSMIC

Gregario
30 Novembre 2004
630
13
57
Mondovì
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Bici
Cannondale Caad10 Ultegra 11 - BMC TMR02 Ultegra 11
Mik75 ha scritto:
in effetti karma e' proprio questo il punto della mia domanda: ha senso per recuperare un buon allenamento rapidamente (recuperare, non farselo da 0...) fare queste garette? O la ricetta per andar forte in salita e': salita, salita, salita....

...In teoria la pensavo anche io così, mentalità da granfondista, ogni uscita se non c'era salita non mi divertivo, un'occhio sempre al cardio, sempre regolare....quest'anno, grazie anche ai consigli di fabrizio79, ho cominciato a fare più ritmo, quindi anke circuiti da 60/70 km alla morte, e devo dirti che ne ho tratto dei benefici anke in salita, riuscendo a spingere diversamente i rapporti...sempre paragonato a quello che facevo negli anni passati, comunque come dice lollo, una via di mezzo.. o-o
 
?

...

Guest
Un mio amico fa gare Udace e non sono certo garette: come dicono in molti 60-70km tiratissimi, se non tutti fuori soglia o al più alla soglia, con medie anche oltre i 40 all'ora (e in questi circuiti ci sono anche le curve...).

Quoto tutto! Qui in Campania purtroppo si fanno solo 2 GF all'anno e per fare un pò di gare bisogna accontentarsi delle gare in circuito che ci sono ogni settimana... vi assicuro che è dura ma dura dura dura! altro che garette! In una Gran Fondo trovi sempre qualcuno che va del tuo passo, nelle gare in circuito invece è diverso, una volta che hai perso le ruote ti ritiri :prega: Sinceramente le ritengo molto allenanti o almeno io ho notato miglioramenti notevoli (anche in salita), naturalmente le gare in circuito dove ci sono più curve sono quelle più impegnative, lì si rilancia continuamente e se non si è preparati si perdono subito le ruote! o-o
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
2.324
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
Mik75 ha scritto:
in effetti karma e' proprio questo il punto della mia domanda: ha senso per recuperare un buon allenamento rapidamente (recuperare, non farselo da 0...) fare queste garette? O la ricetta per andar forte in salita e': salita, salita, salita....
Innanzitutto le corse amatoriali (non garette, sono d'accordo!) non sempre sono in circuito e nons empre sono tutta pianura (anzi in Toscana raramente). Io ne ho fatte circa 400 in 10 anni di carriera e posso dirti che se ti presenti con una discreta preparazione (almeno 2500 Km di cui 1000 in agilità) ti aiutano a trovare il ritmo giusto e a quelle successive vai nettamente meglio. Se poi abbini uno specifico allenamento sul fondo, allora alle GF ti trovi nettamente meglio e il ritmo acquisito e l'abitudine a pedalare ad alte velocità ti aiutano molto a superare senza problemi le partenze a razzo e i ritmi indiavolati in pianura che comunque si fanno anche nelle GF!
E poi vi posso assicurare che sono anche molto divertenti, soprattutto se puoi competere per un risultato...
 

COSMIC

Gregario
30 Novembre 2004
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Bici
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Airone del Chianti ha scritto:
Mik75 ha scritto:
in effetti karma e' proprio questo il punto della mia domanda: ha senso per recuperare un buon allenamento rapidamente (recuperare, non farselo da 0...) fare queste garette? O la ricetta per andar forte in salita e': salita, salita, salita....
Innanzitutto le corse amatoriali (non garette, sono d'accordo!) non sempre sono in circuito e nons empre sono tutta pianura (anzi in Toscana raramente). Io ne ho fatte circa 400 in 10 anni di carriera e posso dirti che se ti presenti con una discreta preparazione (almeno 2500 Km di cui 1000 in agilità) ti aiutano a trovare il ritmo giusto e a quelle successive vai nettamente meglio. Se poi abbini uno specifico allenamento sul fondo, allora alle GF ti trovi nettamente meglio e il ritmo acquisito e l'abitudine a pedalare ad alte velocità ti aiutano molto a superare senza problemi le partenze a razzo e i ritmi indiavolati in pianura che comunque si fanno anche nelle GF!


SCIAAAAAAAAAA...
E poi vi posso assicurare che sono anche molto divertenti, soprattutto se puoi competere per un risultato...
 

marnico

Pignone
23 Dicembre 2004
209
1
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Mi è capitato di fare due gare udace, una in un circuito di 3 km!! pieno di curve e dove dovevi rilanciare sempre, in piu pioveva e quindi....
ho finito il primo giro e poi mi sono ritirato....
era verso la fine della stagione scorsa, ed eravamo in una ventina a correre quella gara, considerando che gli altri era tutta la stagione che correvano, immaginate che fatica ho fatto!!! :wacko:
la domenica dopo ho riprovato, giornata di sole, circuito di 16 km, molto lineare, senza tante curve, e mi sono trovato benissimo, anzi, ho notato che appena la strada sale anche solo di poco, vanno tutti come lumache ed ho addirittura provato ad andare piu volte in fuga...
 

bolivar

Velocista
30 Settembre 2004
4.928
24
Civitanova Marche
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marnico ha scritto:
Mi è capitato di fare due gare udace, una in un circuito di 3 km!! pieno di curve e dove dovevi rilanciare sempre, in piu pioveva e quindi....
ho finito il primo giro e poi mi sono ritirato....
era verso la fine della stagione scorsa, ed eravamo in una ventina a correre quella gara, considerando che gli altri era tutta la stagione che correvano, immaginate che fatica ho fatto!!! :wacko:
la domenica dopo ho riprovato, giornata di sole, circuito di 16 km, molto lineare, senza tante curve, e mi sono trovato benissimo, anzi, ho notato che appena la strada sale anche solo di poco, vanno tutti come lumache ed ho addirittura provato ad andare piu volte in fuga...

Tutto è relativo a quanto vai forte....
Nella mia esperienza sono gare molto difficili, in cui si impara a stare in gruppo e si fa molta esperianza, ma anche molta, molta fatica.
Qui da me quando predono la salita la fanno da indemoniati :evil: :mrgreen:
 

ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
2.323
282
Ravenna
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Bici
BMC Team Machine SLR01
Un fondista si troverà bene nelle gare amatoriali fatte in circuiti lunghi, con poche curve e magari un pò di salita, e si trova malissimo in circuiti molto brevi, tortuosi e e piatti. Niente di strano...
Gli specialisti delle gare in circuito spesso non sono granchè in salita, di solito ne fanno poca in allenamento e sviluppano altre capacità. Ovvio, poi dipende dalla regione. Qua da me, per esempio, queste gare sono fatte molto spesso in pianura, oppure in circuiti appena ondulati. Se la salita non è selettiva, forzare è inutile in quanto nessuno si stacca, e non c'è alcun effetto sorpresa. Gli specialisti attaccano a sorpresa, magari dopo che ci sono stati 10 tentativi di fuga scattano all'unidcesimo, oppure sui falsopiano dopo la salita.
A queste gare i fondisti si riconoscono perchè cercano di andare in fuga da soli, in gruppo faticano il doppio degli altri, passano fra i primi in cima alle salite poi si staccano in discesa, e appena inizia la bagarre per volata all'arrivo si defilano...
 

Mik75

Apprendista Passista
20 Aprile 2004
1.047
22
48
Vinovo (TO)
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ciclettico ha scritto:
Un fondista si troverà bene nelle gare amatoriali fatte in circuiti lunghi, con poche curve e magari un pò di salita, e si trova malissimo in circuiti molto brevi, tortuosi e e piatti. Niente di strano...
Gli specialisti delle gare in circuito spesso non sono granchè in salita, di solito ne fanno poca in allenamento e sviluppano altre capacità. Ovvio, poi dipende dalla regione. Qua da me, per esempio, queste gare sono fatte molto spesso in pianura, oppure in circuiti appena ondulati. Se la salita non è selettiva, forzare è inutile in quanto nessuno si stacca, e non c'è alcun effetto sorpresa. Gli specialisti attaccano a sorpresa, magari dopo che ci sono stati 10 tentativi di fuga scattano all'unidcesimo, oppure sui falsopiano dopo la salita.
A queste gare i fondisti si riconoscono perchè cercano di andare in fuga da soli, in gruppo faticano il doppio degli altri, passano fra i primi in cima alle salite poi si staccano in discesa, e appena inizia la bagarre per volata all'arrivo si defilano...

Hai descritto quello che ho fatto io le 2-3 volte che mi sono trovato in mezzo (senza partecipare NB) a garette del genere!