Si' scusa, effettivamente non so che esperienza hai! Sono partito dal basso, non era mia intenzione sminuire, ho replicato in te quello che ho fatto io (era il suggerimento che avrei voluto quando ho comprato il 530).domanda da ignorante: come mai reputi indispensabile il sensore di cadenza? qual e' l'importanza di sapere quanti giri fai fare alla pedivella?
Io (dopo sei anni di fermo!) arrivo da un background di scarsa qualita' in mtb, in cui si andava su in qualche modo e si cercava poi di scendere al meglio nello sterrato o nei sentieri tra i boschi. Nel passaggio a bdc ho pagato subito la mia inesperienza nella qualita' della pedalata ed e' stato necessario tararmi su un andamento di crociera a 90: il sensore di cadenza e' stato per utilissimo. Anche oggi che bene o male ho capito quale e' la velocita di pedalata lo ritendo un valido aiuto di valutazione durante l'uscita , ma anche a giro finito per curiosare un po' i dati.