Sono proprio depresso, ogni volta che c'è una corsa per me mi fanno qualcosa.
Credevo che per quest'anno, con tutto quello che mi è capitato al GGT avessi già pagato il mio debito, invece...
Io lo so, sono arciconvinto che questa è la corsa perfetta per le mie caratteristiche, eppure per me è maledetta.
L'anno scorso non l'ho potuta fare perchè ero caduto 15 giorni prima.
Oggi, dopo essere stato proprio fin dal primo km con i primissimi ( a Chiusure, per es. ho scollinato terzo ), nel gruppetto con Sguerri, Della Pina & C, ( gente dalla quale non ti aspetti che facciano *******, gente che te sei convinto che in bici ci sappia andare ), nella spianata dopo la discesa di Bibbiano, prima di Buonconvento ( chi conosce la strada, può immaginare quanto si andava... ), qualcuno o si è distratto, o ha tolto le mani dal manubrio per bere o mangiare, fatto sta che i due davanti a me ( proprio loro, dannazione, ero quasi in testa al gruppetto eppure non è bastato nemmeno questo ! ) si sono toccati, uno si è intraversato a 90 gradi, io che ero ad un metro, a quella velocità, l'ho speronato in pieno.
Ho fatto un volo che non vi dico, chi mi ha visto ha detto che ha visto una bici per aria a non so quale altezza; durante il volo ho invertito la posizione con la bici, io sotto e lei sopra, sono ricaduto sull'asfalto battendo una botta raccapricciante.
La testa non ha nemmeno sfiorato l'asfalto ( nella iella per la corsa, mi è andata bene, a quella velocità non so cosa mi poteva succedere ! ); in compenso ho battuto tutta la parte sinistra, dalla spalla al ginocchio.
A parte la botta, mi è cascato il mondo addosso, erano 2 ore che battagliavo lassù con questi diavoli, mi sentivo proprio bene, guardate voi cosa mi capita anche stavolta...
Mi sono rialzato in un baleno, ero carico, carico, carico, avevo l'adrenalina a 1000 perchè sapevo che, per me, questa era la corsa dell'anno ( tanto per darvi un'idea, a me sembra di essere un tipo pacifico ma la mattina, alla fila del chip, due mi sono passati avanti e ci ho subito leticato di brutto ! ), sono ripartito senza neanche guardare cosa si era fatta la bici, ho corso il rischio, pensando alle discese che dopo sarebbero venute e sono ripartito quando gli altri ormai li vedevo a Buonconvento.
Ho dato tutto tutto per rientrare e rientrare su quella gente non è proprio facile facile; ce l'ho fatta, ma, sfortuna nella sfortuna, appena li ho riagganciati è cominciata la salita di Montalcino; a quel punto non potevo fare proprio più niente, avessi avuto la buona sorte di avere un po' di pianura in gruppo per stare coperto e riprendere fiato...
Così, invece, per me è finita la corsa.
Ora sono tutto un dolore, collo, spalla, gomito, mano, fianco, inguine ed ho portato a casa un 28esimo posto che, per come stavo, per come mi sentivo ( perchè se non stessi bene, con i primi non ci rientravo ! ), non mi gratifica per niente, anzi !
Beffa finale, tutte le volte che ho perso la volata, mi sono giocato la premiazione, stavolta l'ho vinta ma, ovviamente, ormai la frittata era fatta.
E speriamo bene anche per la bici.
E ora, dopo quest'odissea, raccontatemi di voi.
@Michele
Non ho parole !
Quando, dietro la macchina, stamattina Paolo me l'ha detto, ti giuro che ci sono rimasto come se fosse successo a me !
Non ho problemi ad ammettere che, in questo momento, pur con tutti i dolori che ho addosso, te ti senti peggio di me.
E qualunque parola ti possa dire non ti tira su, lo capisco.
Magari, per tranquillizzare chi legge e non sa, chiariamo che non è morto nessuno; ma un bel pezzo di cuore te lo hanno portato via.
Ti sono vicino.