GF diano marina 17/3 chi c'è

-andrea-

Apprendista Velocista
19 Settembre 2016
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giant propel
Domenica 17 ci sarà la gf di diano marina chi partecipa? piu o meno vedo che il percorso ricalca sempre le stesse salite delle gf fatte a loano e ceriale ma da vedere cosi mi pare sia piu duro
C'è qualcuno che conosce la zona e puo dare un contributo alla descrizione del percorso?
 

1979

Apprendista Passista
1 Agosto 2011
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ce l'ho anche io
Ciao!
Sono della zona, sapevo di questa nuova gf ma non conoscevo il tracciato.
Beh ti posso dire che è interessante e come dici tu più dura.
Il Testico da Stellanello è pedalabile, poche pendenze ardue ma è costante.
A mio parere più dura invece la strada che da Casanova lerrone sale su verso il ginestro, è abbastanza lunga ma pedalabile all'inizio, pendenze morbide.
Dal borgo di Vellego inizia una rampa breve ma con pendenza in doppia cifra, da lì successivamente ci sono tratti duri, specie gli ultimi km prima dello scollinamento.
Discesa con poi piccolo strappo per arrivare a Torria ma nulla di che.
Diverso il discorso per la salita di Monti.
Da Pontedassio parte subito abbastanza tosta, è dura e costante, a volte in doppia cifra come pendenza.
Farla come terza sicuramente chi non si sarà gestito pagherà dazio.
Bel tracciato, complimenti ai ragazzi organizzazione.
Buon divertimento a tutti!
 

bradipus

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23 Luglio 2009
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qualunquemente
dalla cartina ho visto che da Stellanello a Testico non fanno la 'classica' strada provinciale, ma la stradina che passa sopra, da Duranti.
l'ho fatta una volta sola ed è molto irregolare, con qualche strappetto da non sottovalutare. occhio che è pure piuttosto stretta.

concordo sull'ultima salita, da Pontedassio al passo Grillarine: piuttosto duretta, specie se affrontata con le energie già al lumicino potrebbe rivelarsi un ostacolo non da poco. occhio anche alla discesa, sconnessa e ripida fino a Diano Arentino, va affrontata con prudenza.
 
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Massimiliano76

Gregario
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A mio parere più dura invece la strada che da Casanova lerrone sale su verso il ginestro, è abbastanza lunga ma pedalabile all'inizio, pendenze morbide.
Dal borgo di Vellego inizia una rampa breve ma con pendenza in doppia cifra, da lì successivamente ci sono tratti duri, specie gli ultimi km prima dello scollinamento.

Vero, inoltre l'ultimo tratto presenta un asfalto veramente brutto, a meno che lo abbiano risistemato in questi ultimi tre mesi (è da allora che non la faccio). Io sono indeciso se partecipare o meno, avendo ancora il tutore per una frattura al polso di gennaio. Esco regolarmente da un mese, ma in gara temo di forzarlo troppo. Deciderò sabato e al massimo la farò ad andatura turistica.
 
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Doppiomisto

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Alcune...
Presente!
Provato anche io la "variante" del Testico, confermo strada stretta e a tratti un po' sconnessa.
Invece l'ultima salita percorrerà la stradina indicata su Openrunner oppure è un errore di tracciatura e si salirà da via Roma che mi sembra l'opzione più sensata?
Qualcuno ha poi idea di quanti iscritti saremo?
 

panta976

Cronoman
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Stamattina ho fatto un giro di ricognizione sull'ultima parte del percorso. Sono di Torino ma vengo spesso in villeggiatura a Diano, queste strade le conoscevo già ma ho voluto verificarne lo stato ad oggi dopo l'inverno. Sarà che non ho piú 20 anni e all'entusiasmo di un tempo si é sostituita la prudenza, sarà che lavoro nelle assicurazioni e valito rischi tutti i giorni, ma devo dire che la discesa finale l'ho trovata pericolosissima: dal cartello del comune di Diano Arentino fino in paese la strada é rotta, stretta, rattoppata, con la sabbia e talvolta anche scariche di pietre. Idem nel tratto attorno ad Evigno: scariche di pietre all'uscita delle curve, ulivi a bordo strada che ostacolano la visuale, gobbe e avallamenti. Poi da Borganzo migliora ma, dulcis in fondo, una serie dossi artificiali a circa un km dal traguardo.
Sono abbastanza sconcertato.

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Tony 96

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Stamattina ho fatto un giro di ricognizione sull'ultima parte del percorso. Sono di Torino ma vengo spesso in villeggiatura a Diano, queste strade le conoscevo già ma ho voluto verificarne lo stato ad oggi dopo l'inverno. Sarà che non ho piú 20 anni e all'entusiasmo di un tempo si é sostituita la prudenza, sarà che lavoro nelle assicurazioni e valito rischi tutti i giorni, ma devo dire che la discesa finale l'ho trovata pericolosissima: dal cartello del comune di Diano Arentino fino in paese la strada é rotta, stretta, rattoppata, con la sabbia e talvolta anche scariche di pietre. Idem nel tratto attorno ad Evigno: scariche di pietre all'uscita delle curve, ulivi a bordo strada che ostacolano la visuale, gobbe e avallamenti. Poi da Borganzo migliora ma, dulcis in fondo, una serie dossi artificiali a circa un km dal traguardo.
Sono abbastanza sconcertato.

Ragazzi *attenzione massima*

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Grazie per le dritte, queste discese saranno un bel problema..

Comunque presente ;pirlùn^
 

panta976

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Purtroppo le cadute ci sono state. Spero soprattutto niente di grave per il ragazzo caduto nella discesa di Caso, che mi è sembrato davvero malconcio

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Tony 96

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Come già accennato da voi le discese erano messe maluccio e molto tecniche, per non parlare del fatto che erano sporchissime sia al centro che al bordo strada.. Alcuni incroci non erano granche' presidiati e spesso ho dovuto metter mani ai freni, forse il culmine è stato prima della svolta ai -500. Quel furgone mi ha fatto perdere 2-3 posizioni inutilmente.

Il percorso non mi ha entusiasmato più di tanto, il tifo molto caloroso invece.
 

Bradipotamodimontallina

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21 Giugno 2018
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Ma per la discesa finale vi han fatto scendere da Arentino diretti a Castello(Svolta a destra dopo lachiesa di Arentino)oppure vi han fatto girare a sx per Borello-Borganzo-San Pietro?Da quel che leggo pare la seconda e mi sembra la meno adattacome sicurezza,strada molto stretta e curve pericolose fino a San Pietro.
 

panta976

Cronoman
4 Agosto 2011
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Ma per la discesa finale vi han fatto scendere da Arentino diretti a Castello(Svolta a destra dopo lachiesa di Arentino)oppure vi han fatto girare a sx per Borello-Borganzo-San Pietro?Da quel che leggo pare la seconda e mi sembra la meno adattacome sicurezza,strada molto stretta e curve pericolose fino a San Pietro.
Diano Arentino, al bivio dritto per Evigno, poi San Pietro e Diano Marina. Concordo con te, per quel che conosco di quelle strade. Si poteva fare di meglio almeno da Arentino in poi.

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Massimiliano76

Gregario
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Anche io ho visto il ragazzo caduto nella discesa di Caso, l'hanno poi portato via con l'ambulanza a sirene spiegate. Speriamo stia bene, quando sono passato io lo stavano caricando sulla barella.
Per quanto riguarda la mia gara... lasciamo perdere. La peggiore che abbia mai fatto. Ai meno due km dallo scollinamento del Ginestro mi è venuta una bambola pazzesca come non mi capitava da anni. Al ristoro sono stato fermo venti minuti per ripigliarmi. A quel punto ero indeciso se svoltare a sinistra e tornare a casa ad Alassio dal Testico o proseguire. Ho scelto la seconda opzione, soffrendo come una bestia sull'ultima salita. Sono arrivato al traguardo, fuori tempo massimo, ma almeno ci sono arrivato.
Ho deciso di farla all'ultimo momento come allenamento per vedere come rispondeva il mio polso dopo la frattura di gennaio. Il polso ha risposto bene, le gambe un po' meno. Purtroppo partendo dalla coda non sono riuscito a trovare gruppi in cui infilarmi per cui l'ho fatta praticamente da solo. Il percorso mi è piaciuto, la condizione di alcune strade un po' meno, ma questo già lo sapevo dato che le frequento spesso. Complimenti a tutti i finisher!