...Sinceramente non so se restaurarla o cannibalizzarla del gruppo (dovrebbe essere il Super Record) per altra bdc vintage. Cosa dite, vale la pena? di che anno sarà? sotto il movimento centrale è stampigliato 61 ma non mi sembra così vecchia... a occhio la daterei primi anni 80. Può avere un valore questo telaio? Lo faccio riverniciare?
Se si ha la fortuna di possedere il Super Record originale (a te l'hanno pure regalato...:angrymod:) secondo me vale sempre la pena di ricondizionarlo e soprattutto usarlo, è sempre una gran bella bici!
evoco lo spirito di RC30
Il telaio è sicuramente di valore (anche abbastanza alto direi...),fallo assolutamente riverniciare da Gios originale e dopo aver pulito,lucidato e revisionato gruppo e
ruote rimontati quella che è una splendida e titolata bici.
La stampigliatura 61 effettivamente dovrrebbe essere l'altezza (ad occhio),onestamente non sò se Gios come Colnago utilizza la misura dell'altezza centro\fine,ma vedendo le immagini la misura dovrebbe essere quella...
Quoto in pieno il suggerimento di farlo riverniciare da Gios, finchè abbiamo la possibilità di parlare e far fare i lavori da chi quei telai li ha concepiti perchè non approfittarne?
Oltretutto pur riverniciandolo (e ne ha bisogno) un lavoro fatto fare dalla casa madre ha sempre un suo valore.
Confermo il fatto che Gios per i telai con le congiunzioni usa il metodo centro / fine.
...quanto potrei chiedere vendendola così com'è?
Mi dicono che ci sono collezionisti americani disposti a pagare una fortuna per le Gios... :)
Rigirare un oggetto regalato per fare mera speculazione è una cosa che personalmente aborro.
A meno che l'eventuale acquirente non sia una persona fidata ed appassionata che possa far vivere una seconda giovinezza con cognizione di causa alla bici...
...Se vuoi venderla così com'è parliamone
Cerco da tempo un Super Record e quella è la mia misura!
...ecco.
Grazie a tutti per le opinioni e l'entusiasmo... in effetti è una bella bici, sicuramente meritevole di attenzioni e capace di dare ancora soddisfazione.
Ora devo decidere se impegnarmi in un restauro o venderla.
Secondo voi:
- quanto potrei spendere nella prima ipotesi, considerando che la parte meccanica è sostanzialmente sana e integra (mancano solo i gommini delle leve freno) e che farei da me, a eccezione della veniciatura del telaio? qualcuno parlava dela possibilità di spedire da Gios... avete idea del prezzo?
Visto che faresti tutto da te e che la meccanica è sostanzialmente sana direi che le uniche spese sarebbero quelle di verniciatura e spedizione del telaio a Torino e ritorno, manda una mail alla famiglia Gios almeno ti fai un'idea precisa di tempi e costi.
Per la datazione Aldo Gios mi ha insegnato a leggere i numeri sul telaio, almeno per quello che riguarda il Compact Pro, prova a vedere se funziona anche col tuo, stampigliato sul movimento centrale sul lato guarnitura ci dovrebbe essere un altro numero a cinque cifre, la prima indica l'anno di produzione.
In ultimo un mio personalissimo parere, io la bici la terrei e farei due tipi di interventi, il primo consisterebbe nel farlo riverniciare come già suggerito direttamente da Gios e revisionare in maniera certosina i componenti originali.
A questo punto la scelta, li rimonterei se volessi usare la bici come mezzo d'epoca in occasioni particolari, però siccome che le cose che mi piacciono non posso fare a meno di usarle, anche in maniera intensiva, allora quei pezzi accuratamente ricondizionati li metterei su uno scaffale e sul telaio monterei gruppo e ruote moderne, tutto di alto livello.
Questo mi consentirebbe di godere ancor di più del piacere di pedalare su un pezzo di storia e soprattutto di farlo in maniera più compiuta, la componentistica moderna non può far altro che esaltare le qualità del telaio.
Buona scelta.