Come ho scritto anche in qualche post dedicato al tour de france, a me non piacciono le tappe monosalita ma nemmeno quelle con bellissime salite ma 20km di discesa per arrivare al traguardo (vedi quella dello stelvio di quest'anno). concordo con te sulle monosalite, la tappa di Oropa quest'anno era una dei 4 arrivi in salita ma a me non è proprio piaciuta, 100km di piana e poi la salita in fondo.
concordo con te sulle discese, per quanto apprezzi questo gesto tecnico, un arrivo in discesa spesso nemmeno tecnica non ha grankè di interessante
fermo restando ke i percorsi vengono fatti in base alle città che pagano, negli ultimi anni mi sembra che gli organizzatori stiano cercando nuove formule per rendere interessante il ciclismo
ormai nei gt i distacchi sono spesso ridotti all' osso, le salite quasi non fanno differenza se non per pochi secondi anzi spesso sono gli abbuoni a dare i distacchi. ormai il livello di preparazione è altissimo per tutti i top
quindi gli organizzatori cercano escamotage per provare a rendere la cosa interessante, tappe monosalita xkè arrivandoci da freschi dovrebbero generare battaglia, arrivi in discesa che potrebbero cogliere in fallo chi non è portato per quest'ultima, tappe coi ventagli (pochi a dire il vero)
i tapponi da 240 km e 6mila metri di dislivello si trasformano in processioni dove manca solo il santo, tappe più facili difficilmente creano distacchi pesanti in classifica salvo scarsa forma
alla fine solo le crono ormai fanno veramente la differenza il problema che lo spettatore della domenica spesso non gradisce questo particolare