Esatto....se il percorso è questo andava rispettato...e dopo 3 settimane cambia fare una tappa di 120 km o di 250...
Giro d'Italia 2020
- Creatore Discussione pedalone della bassa
- Data di inizio
Fanne 21 da 400 km l'una così vince chi resta in piedi. Se ci resta qualcuno.
no se ne fanno come se ne fanno da 30 anni a questa parte......anzi ultimi anni hanno ridotto e di parecchio.
Ripeto non c'e' nessuno che sta difendendo la presa di posizione di ieri,pure tanti prof alla fine si stanno vergognando......
comunque il Giro era disegnato da mesi....se a qualcuno non piaceva poteva stare a casa.......ma che non si possa correre a 15-16 gradi lo puoi dire solo al pensionato che non e' mai salito su una bicicletta.
Dai Garmin di ieri di tutti i prof la media era 15 gradi,con la minima mai sotto i 13 e con punte di 18 gradi........quindi realisticamente ieri la temperatura era veramente di 15-16 gradi,infatti hanno tirato via anche lo smanicato,perche' veramente caldo
Dai Garmin di ieri di tutti i prof la media era 15 gradi,con la minima mai sotto i 13 e con punte di 18 gradi........quindi realisticamente ieri la temperatura era veramente di 15-16 gradi,infatti hanno tirato via anche lo smanicato,perche' veramente caldo
E se i ciclisti che non si sono presentati alla partenza venissero banditi per i prossimi 3 anni al Giro?. Forse gli sponsor avrebbero qualcosa da ridire e forse ci sarebbero meno contestazioni di questo tipo. Forse deciderebbero prima se partecipare o no alla competizione in quanto le tappe e i percorsi erano conosciuti da mesi e mesi. E un problema di serietà professionale. E il Giro resta una competizione interessante anche per le sue caratteristiche del percorso e durata. SE poi si vuole fare una gara di sprint, allora che se organizzano i corridori il giro... Questo anno con questo percorso cosi vinco io, il prossimo anno con percorso fatto di sole tappe corte per velocisti cosi lo vince lui...
Poi su che concetto si cambia il regolamento in corsa?
A cosa servono tutti questi esperti, ciclisti con esperienza, rappresentanti di ciclisti se non sanno valutare a priori i percorsi e definirne uno consono alla gara? Forse gli esperti e rappresenta ti dei ciclisti, essendo stati loro ciclisti lo hanno valutato a priori un percorso idoneo in quanto loro avevano fatto tappe ben più lunghe.
Rimane il fatto che il regolamento non permettere di cambiare la tappa e cambiandola hanno addomesticato il vincitore. Personalmente spero che l attuale maglia rosa non vinca il giro, soprattutto per le sue dichiarazioni fatte nel dopo tappa.
Poi come dice Gianni Bugno tutte le salite ( e quindi i percorsi ) sono percorribili , la differenza la fa la velocità con la quale si percorrono e qui entra in ballo la gestione delle proprie energie, fattore importante in una gara a tappa. Troppo bello spenderle tutte in una tappa e poi contestare la successiva in quanto rimasti in riserva. In questo caso facciamo solo le singole gare e evitiamo di partecipare a competizione a tappe della durata di alcune settimane dove sono coinvolti anche altri paesi con i loro contratti di trasmissione e sponsor...
Etica professionale fino in fondo, in questo caso e mancata..........
I ciclo amatori si possono permettere di decidere se uscire o no, i professionisti devono mantenere i loro impegni. Immaginate che il ciclista non mantiene il contratto con la sua squadra e contrariamente a quanto preparato all ultimo momento dice al suo direttore sportivo che preferisce non correre per futili motivi. Come la prenderebbe la squadra, o un eventuale Beppe Saronni della UAE^
Poi se il grane pubblico preferisce un Giro con tappe più corte da velocisti, questo verra discusso, investigato, sondato e regolarizzato al prossimo giro.
LE REGOLE SONO REGOLE e dispiace che questo non venga compreso oggigiorno
Poi su che concetto si cambia il regolamento in corsa?
A cosa servono tutti questi esperti, ciclisti con esperienza, rappresentanti di ciclisti se non sanno valutare a priori i percorsi e definirne uno consono alla gara? Forse gli esperti e rappresenta ti dei ciclisti, essendo stati loro ciclisti lo hanno valutato a priori un percorso idoneo in quanto loro avevano fatto tappe ben più lunghe.
Rimane il fatto che il regolamento non permettere di cambiare la tappa e cambiandola hanno addomesticato il vincitore. Personalmente spero che l attuale maglia rosa non vinca il giro, soprattutto per le sue dichiarazioni fatte nel dopo tappa.
Poi come dice Gianni Bugno tutte le salite ( e quindi i percorsi ) sono percorribili , la differenza la fa la velocità con la quale si percorrono e qui entra in ballo la gestione delle proprie energie, fattore importante in una gara a tappa. Troppo bello spenderle tutte in una tappa e poi contestare la successiva in quanto rimasti in riserva. In questo caso facciamo solo le singole gare e evitiamo di partecipare a competizione a tappe della durata di alcune settimane dove sono coinvolti anche altri paesi con i loro contratti di trasmissione e sponsor...
Etica professionale fino in fondo, in questo caso e mancata..........
I ciclo amatori si possono permettere di decidere se uscire o no, i professionisti devono mantenere i loro impegni. Immaginate che il ciclista non mantiene il contratto con la sua squadra e contrariamente a quanto preparato all ultimo momento dice al suo direttore sportivo che preferisce non correre per futili motivi. Come la prenderebbe la squadra, o un eventuale Beppe Saronni della UAE^
Poi se il grane pubblico preferisce un Giro con tappe più corte da velocisti, questo verra discusso, investigato, sondato e regolarizzato al prossimo giro.
LE REGOLE SONO REGOLE e dispiace che questo non venga compreso oggigiorno
Le regole sono regole e nessuno ha giustificato tempi e modi di come ieri si sono comportati i ciclisti.
Rimane il fatto che una tappa come quella di ieri era in primis un controsenso per chi vuole lo spettacolo. Non è quella la maniera di darglielo, non prendendoli per sfinimento. Un atleta, di qualsiasi sport, stanco già alla partenza, fornisce uno spettacolo non godibile, non è mai il contrario. Basta poi non lamentarsi dello scattino a 500 mt dal traguardo se le premesse sono queste.
Spero che questa lo
Hai ragione, però il senso è un altro. Se non ha senso una tappa del genere, lo dici subito o poco dopo la presentazione del giro. al massimo in corso d'opera. di sicuro non minuti prima. come detto è poco professionale cosi. potevano (come hanno fatto), farsi una passeggiata e arrivare da i primi entro il limite massimo (protesta per protesta)
Qui nessuno si sta lamentando dello scattino, ma del fatto che hanno modificato una gara senza motivazioni, forse le uniche motivazioni sono gli interessi personali e la condizione fisica di alcuni atleti. I rappresentanti dei ciclisti hanno approvato il percorso a priori fino al giorno prima, anzi dicevano che questa tappa era facile e solo un mero trasferimento. Quindi nessuna motivazione per modificarla.
Detto questo, se l opinione generale che immagino venga sondata, per le corse a tappe vuole uno spettacolo diverso, sono sicure che gli organizzatori si adegueranno perché gli sponsor stessi diranno la loro inserito allo spettacolo....
Ripeto, le regole sono regolo e i contratti sono contratti, chissa se ci sono penali per non mantenere il contratto.....
Penali anche per i direttori sportivi che hanno avallato il boicottaggio della tappa...
Ma qui entrano in gioco anche le possibili lobby dei ciclismo.......
Detto questo, se l opinione generale che immagino venga sondata, per le corse a tappe vuole uno spettacolo diverso, sono sicure che gli organizzatori si adegueranno perché gli sponsor stessi diranno la loro inserito allo spettacolo....
Ripeto, le regole sono regolo e i contratti sono contratti, chissa se ci sono penali per non mantenere il contratto.....
Penali anche per i direttori sportivi che hanno avallato il boicottaggio della tappa...
Ma qui entrano in gioco anche le possibili lobby dei ciclismo.......
Il senso di quello che scrivi tu, appare così. felice che sia il contrario
certo che non ha senso, altrimenti correresti in un velodromo. un giro a tappe è per forza di cose vario. poi se per un atleta è troppo, ha la facoltà di ritirarsi
Da quello che si è capito le squadre che si sono opposte sono state 2 (ineos e bora), quelle che hanno votato per il si 12 e 4 hanno appoggiato la maggioranza, e hansen centra ben poco in questo. Inoltre ho letto anche una sua dichiarazione in cui spiegava che era stata una decisione collettiva, ma non la trovo più.
Solo quello che qualcuno vuole capire per prevenzione personale. Quello che ho scritto ieri e pure ribadito, è sempre stato chiarissimo, per chi non era prevenuto.
Ho solo "difeso" dalla Shitstorm delle persone che non si aveva alcuna evidenza che fossero i promotori di nulla. Si stava facendo passare per sfaticato uno che si è fatto e concluso 20 GT consecutivi in 7 anni e s ene è fatti 28 in totale. E ho fatto un distinguo (ieri mattina già prima che loro protestassero) sull'opportunità di una tappa così lunga. Fine. E' tutto chiaramente ancora scritto. Basta leggere e comprendere senza prevenzione sulla base del nick di chi scrive.
beh il portavoce non e' quello che decide infatti.....porta appunto solo la voce,se anche fossi stato io il portavoce seppur contrario avrei dovuto chiedere che venisse annullata la corsa o tagliata,perche' se su 130 corridori 100 non vogliono partire questo devo riportare
Si ma infatti, non so di preciso che ruolo abbia avuto hansen, ma non è stato (solo) lui a voler accorciare la tappa. Mi sono dimenticato di aggiungere che trek e bardiani non hanno votato.
Quindi Trek e Bardiani astenuti, Bora e Ineos per il no e tutti gli altri per il si? Queste info sono ufficiali o da dove ti provengono? Sei in contatto con qualcuno di loro? Senza polemica, mi incuriosisce sapere come era il fronte.
che io sappia.....anche Androni voleva partire,ma ripeto le squadre volevano partire( perche' era chiaro si poteva) la presa di posizione non e' delle squadre ma corridori.
Per me in questo Giro era piu' cattivo il fatto dei trasferimenti che la tappa di ieri da 260km,perche' i trasferimenti si che non e' ciclismo,ma anche la',se vuoi i soldi deve anche sottostare a certe condizioni.
Anche a me non piace partire la mattina con la pioggia o nebbia per andare a visitare cliente,ma molte volte sei costretto,magari perche' devi incassare
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Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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