Stavo riflettendo sulla deviazione che hanno deciso di fare per evitare il tunnel,nulla togliendo alla decisione fatta,giusta per i casini successi negli anni precedenti,però anche far scendere verso il lago da quella parte(non so come si chiami quel pezzo)ci sarà da stare bene attenti,perchè se lasci i freni si scende veramente in picchiata e in quel punto sicuramente il gruppo sarà ancora compatto,quindi in campana!!E bisognerà bene calcolare la frenata pure verso la curva dove passa il treno,che praticamente è un tornante,certo alternative ce ne sono poche,io avevo suggerito di salire da quella parte del lago e arrivati alla rotonda che porta a Rocca di Papa riscendere a Frascati,ma si evitava la salita che porta alla via dei laghi e anche lì c'era il rischio di fare la curva verso frascati ad una velocità elevata...Comunque vedremo domenica,sembra che comincerà a fare freschetto questa settimana,speriamo il giorno della gara esca un bel sole...
... non voglio difendere l'organizzazione (almeno fino a quando non dimezzerà la quota dei residenti a Roma!!!)
Sai com'è... le bici sono dotati di freni anche per queste situazioni.Stavo riflettendo sulla deviazione che hanno deciso di fare per evitare il tunnel,nulla togliendo alla decisione fatta,giusta per i casini successi negli anni precedenti,però anche far scendere verso il lago da quella parte(non so come si chiami quel pezzo)ci sarà da stare bene attenti,perchè se lasci i freni si scende veramente in picchiata e in quel punto sicuramente il gruppo sarà ancora compatto,quindi in campana!!E bisognerà bene calcolare la frenata pure verso la curva dove passa il treno,che praticamente è un tornante,certo alternative ce ne sono poche,io avevo suggerito di salire da quella parte del lago e arrivati alla rotonda che porta a Rocca di Papa riscendere a Frascati,ma si evitava la salita che porta alla via dei laghi e anche lì c'era il rischio di fare la curva verso frascati ad una velocità elevata...Comunque vedremo domenica,sembra che comincerà a fare freschetto questa settimana,speriamo il giorno della gara esca un bel sole...
... (dove c'è la salita che sembra discesa)...
Paradossalmente, quest'anno era meglio il tunnel. Lo hanno sistemato e ora è illuminato e asciutto. Non ci sono più infiltrazioni. Infatti non c'è nemmeno più alcun divieto di transito a bici e moto.Beh dài non esageriamo, ho visto discese peggiori nelle granfondo... non voglio difendere l'organizzazione (almeno fino a quando non dimezzerà la quota dei residenti a Roma!!!), ma meglio questa piuttosto che il tunnel. ..........
Siamo alla pura poesia ciclistica
che vuol dire?
Grazie seguirò senz'altro il tuo consiglio. Sapete se è previsto un parcheggio bici custodito per chi va al pasta party?Carica la bici in macchina ed avvicinati il + possibile...
Prendi la via del mare quindi la Cristoforo Colombo...
Quando passi sotto gli archi dell'acquedotto romano, ogni posto è buono per parcheggiare.
Ti sconsiglio vivamente di fare la strada in bici.
In primis per le strade che eventualmete dovrai percorrere in bici e per giunta al buio! (alle 6 è ancora buio)
In secondo luogo farti 10km dopo aver mangiato al pastaparty e dopo una gf di 125km è una rottura di scatole...
Non vedo proprio il problema ad avvicinarti con la macchina... di posto per parcheggiare nel raggio di 2/3km dalla partenza ce n'è a volontà...
NON trascurare anche l'aspetto meteo... ad Ottobre è facile che piova a Roma... ciao!
Non si tratta di distruggere, ma di sottolineare che hai detto una bestialità assurda.Che secondo il mio parere la quota è troppo alta per chi pedala quotidianamente in quelle strade. E siccome il periodo dell'anno è un po' a rischio dal punto di vista metereologico, personalmente mi secca pagare in anticipo 55 euro (più di una Stelvio Santini ad esempio) e poi non partecipare perchè magari diluvia. Quindi, dal mio personalissimo punto di vista: o mi permetti di iscrivermi fino al giorno prima (anche con una quota maggiorata, perchè no, la pago volentieri ma almeno so che tempo farà l'indomani) oppure a me residente a Roma fai pagare in anticipo una quota "agevolata" e se fa brutto tempo pazienza, rimango a casa a rimirare la mia maglietta ufficiale. Se poi un giorno cambieranno data a favore di un luglio-agosto, il discorso cambia.
Ora distruggetemi pure, ma vi assicuro che come me la pensano tanti colleghi romani! :asd:
Non si tratta di distruggere, ma di sottolineare che hai detto una bestialità assurda.
Il discorso "perché devo pagare 55 per correre quando su quelle strade ci posso andare tutti i giorni?" non può reggere. Infatti ti domanderei come risposta: "ma su quelle strade ci pedali o traffico chiuso? oppure ogni volta è un delirio?". E inoltre: "quali altri eventi ciclistici di questa portata si svolgono a Roma e ai Castelli durante l'anno?". Se queste cose per te valgono più della somma d'iscrizione la fai, altrimenti stai pure a casa. Non credo che all'organizzazione interessi fare il pieno di ciclisti locali, seppure i romani iscritti sono tantissimi.
PS: aggiungo che io adoro fare le granfondo di casa (nel caso specifico Gallo Nero e Vernaccia ma anche Firenze) proprio perché conosco bene quelle strade e in gara riesco a viverle in maniera diversa da quello che vivo quando ci passo in allenamento.
Trattasi di una mia opinione, per me è una bestialità assurda quella che dici tu. Rifletti e mettiti nei panni di un ciclista amatoriale medio, che fa queste gran fondo a 25-30 di media. Ebbene, due anni fa, fatta a 26 km/h (e sono arrivato 1400° su 3000), dopo 40 km la macchina di fine gara ci aveva già superato e per i restanti 90 km abbiamo trovato un traffico abominevole, neanche lontanamente paragonabile a quello che troviamo la domenica mattina.
Amici che l'hanno fatta l'anno scorso non se ne sono accorti, di questo blocco del traffico per 3 ore. E' pur vero che sono andati un po' più piano, ma se fossi l'organizzatore mi preoccuperei più dei 3000 che vanno piano che dei 500 che vanno forte.
Che secondo il mio parere la quota è troppo alta per chi pedala quotidianamente in quelle strade. E siccome il periodo dell'anno è un po' a rischio dal punto di vista metereologico, personalmente mi secca pagare in anticipo 55 euro (più di una Stelvio Santini ad esempio) e poi non partecipare perchè magari diluvia. Quindi, dal mio personalissimo punto di vista: o mi permetti di iscrivermi fino al giorno prima (anche con una quota maggiorata, perchè no, la pago volentieri ma almeno so che tempo farà l'indomani) oppure a me residente a Roma fai pagare in anticipo una quota "agevolata" e se fa brutto tempo pazienza, rimango a casa a rimirare la mia maglietta ufficiale. Se poi un giorno cambieranno data a favore di un luglio-agosto, il discorso cambia.
Ora distruggetemi pure, ma vi assicuro che come me la pensano tanti colleghi romani! :asd: