Chiuso il lungo in 3h18. Sono contento perché la condizione cresce e in alcuni tratti sono andato bene (per i miei standard). Soprattutto sul Guaitarola.
Mi sembra in molti commenti ci sia un eccesso di polemica. In fondo era un chilometraggio assai ridotto, facilmente gestibile con le cose portate da casa (
barrette, borracce, ecc...).
Personalmente ho trovato tutti gli incroci perfettamente presidiati, spesso con tanto di fettuccina e birilli in terra. Tante forze dell'ordine e motostaffette. Pacco gara modesto, ma almeno privo di carta inutile e altre cose che butti via appena arrivato a casa.
Nota negativa le strade. Tante tante buche e tanto pericoloso brecciolino in terra. Impensabile però attribuire la responsabilità all'organizzazione, peraltro presente in forze a segnalare le curve più brutte.
Un'ultima considerazione: ho visto tanti ciclisti con poco cervello. Sia tattico che come tecnica di guida della bici. Dopo pochi km mi sono trovato a tirare un gruppo per chiudere un buco: dopo essermi fatto 6-700 m a 50 all'ora ho chiesto un cambio. Eravamo un 50ina. Provate a indovinare se qualcuno si è fatto avanti? In compenso uno è partito a velocità doppia, salvo poi rimbalzare dopo aver guadagnato una cinquantina di metri.
Nelle discese, poi, dei pazzi! Soprattutto perché si mette a repentaglio l'incolumità altrui. Quindi non mi sorprende che ci siano state molte cadute. Se c'è brecciolino si va più piano. Punto.
Percorso duro. Bellissimi paesaggi. Buona organizzazione. Docce tiepide. Ottimo pasta party. Se dovesse riproporlo nel GGT ci tornerò sicuramente.