Ma tu che ne sai, ma chi sei.
Chiedo ai moderatori di segnalare questo figuro.
Grazie.
Ma tu che ne sai, ma chi sei.@marco
Il Veneto operoso "testa bassa e lavorare" è rimasto lo stesso di 30 anni fa.
Nelle persone, nelle aziende (ne conosco tante...), nello sport, non è cambiato molto.
Le differenze di genere (o di "colore"), quasi scomparse in molte regioni d' Italia (figuriamoci nella "tua" Svizzera...) sono all'ordine del giorno in questo territorio, molto più che altrove.
La lista premi non è altro che lo specchio del territorio, nulla di più o di meno.
ahinoi
A prescidere dalle scelte personali, a me sembra medioevale un calendario Sexy difatti non credo che nessuno lo abbia preso da mettere in sala o in cucina, al limite ce l'avrà in officina qualche meccanico che va in bici...Tra le due cose, per una donna credo sia nettamente peggio lo sfruttamento del corpo che un Mocio che può pure tornare utileSono modelle pagate, scelta loro.
Così come le tre vincitrici di moci e assi da stiro hanno scelto di fare la gara.
Se avessi letto invece di guardare solo le immagini:
Contente e sorridenti, probabilmente pensano sia normale che una donna vinca un’affare per pulire il pavimento. È questa la cosa che mi lascia più esterrefatto, ed è anche il motivo per cui ci si può permettere di essere così sessisti. In fondo, se le donne si iscrivono e sorridono alla premiazione, è solo una specie di goliardata, no?
Se tu che lo devi segnalare ai mod. Loro a chi devono segnalarlo? A Zaia?Ma tu che ne sai, ma chi sei.
Chiedo ai moderatori di segnalare questo figuro.
Grazie.
La differenza ci può stare. Basta non negare l'evidenza e dire che hanno lo stesso valoreHai ragione ma una differenza nel valore dei premi ci puo' stare. Se la manifestazione maschile ha piu' iscritti, o piu' visibilita' e porta piu' sponsor. E' piuttosto la lista dei premi (ed alcuni commenti) a ricordarci come stanno le cose.
Ne sei sicuro?
Nella mia modestissima opinione, mi sembra ingiusto come ragionamento, perché si tratta di una manifestazione amatoriale e come tale tutti pagano la stessa cifra. A me brucerebbe se avessi pagato tanto quanto tizio, ma, siccome la mia categoria non "attira sponsor", a parità di risultato ricevessi un premio più tristo
A prescidere dalle scelte personali, a me sembra medioevale un calendario Sexy difatti non credo che nessuno lo abbia preso da mettere in sala o in cucina, al limite ce l'avrà in officina qualche meccanico che va in bici...Tra le due cose, per una donna credo sia nettamente peggio lo sfruttamento del corpo che un Mocio che può pure tornare utile
Ma i premi dipendono principalmente dal numero di partecipanti alla gara cui sei iscritto. Mi pare mettano bene in chiaro che fossero due gare distinte per giunta.Ne sei sicuro?
Nella mia modestissima opinione, mi sembra ingiusto come ragionamento, perché si tratta di una manifestazione amatoriale e come tale tutti pagano la stessa cifra. A me brucerebbe se avessi pagato tanto quanto tizio, ma, siccome la mia categoria non "attira sponsor", a parità di risultato ricevessi un premio più tristo
Stai dicendo gli organizzatori di un evento possano aumentare i premi relativi alle categorie che vogliono, per lungimiranza (questo spesso gia' si fa e pure in questa manifestazione probabilmente i premi femminili erano proporzionalmente piu' ricchi al numero di iscritti). Certo. Ma cio' non vuol dire che sia sessista non farlo. Non e' che ogni manifestazione sportiva debba prevedere premi e gare ristrette per ogni categoria.Ed anche perché si potrebbe fare il ragionamento inverso: con premi migliori (o ricchi) più donne si iscriverebbe dando più visiilità all'evento ed agli sponsor.
Cioé, sta cosa che le donne devono guadagnare di meno perché il loro settore è più povero è un gatto che si morde la coda, ed un po' una scusa per lasciare le cose cosi. Cominciamo a rendere meno povero il settore, poi vediamo se il ritorno è comunque più basso.
Al primo Tour de France (aperto solo agli uomini) i corridori li hanno attirati con bei premi, non con lo scopettone del cesso.
Questa non l'ho capita, anche io ho fatto tre podi per lo stesso motivo con le mie gambe pelose.Ad ogni gara in circuito le donne si portano a casa il premio perchè non arrivano mai a 10 iscritte.
Ci sono manifestazioni che arrivano a 400 uomini iscritti e 10 donne e vorrebbero avere anche gli stessi premi.
Non ho parlato di sessismo infatti. Contesto il discorso (più generale) per cui "non c'è speranza" per le donne perché il "giro d'affari che muovono" è inferiore e quindi devono essere pagate/premiate meno a prescindere.Certo. Ma cio' non vuol dire che sia sessista non farlo. Non e' che ogni manifestazione sportiva debba prevedere premi e gare ristrette per ogni categoria.
Oddio, che le donne siano diverse dagli uomini dovrebbe essere chiaro dal fatto che fanno uno o più giri in meno nei circuiti o sollevino meno da indicazioni normative se devono scaricare le fusioni dal pallet in fabbrica; ma non caschiamo nello status quo. In una famiglia "moderna" ci si aspetta che carichi economici e di faccende siano equamente distribuiti. Casa mia (di due trentenni nell'Italia del 2021) non starebbe in piedi né con uno stipendio solo né se uno solo dei due si occupasse della casa. Uno lavora in fabbrica e l'altra è una professionista, una spolvera e uno fa il bucato, uno raccoglie le deiezioni del cane e l'altra lava i piatti, una rassetta il casino e l'altro lava i pavimenti.
Qua la questione è che all'uomo spetta un premio di pertinenza ciclistica e valore percepito superiore mentre la donna riceve roba che pure platinata (e non mi pare che Vileda sia la Ferrari dei lavapavimenti) serve per rassettare la casa, suona da presa in giro.
Onore a @marco per sollevare la questione.
Non ho parlato di sessismo infatti. Contesto il discorso (più generale) per cui "non c'è speranza" per le donne perché il "giro d'affari che muovono" è inferiore e quindi devono essere pagate/premiate meno a prescindere.
È una roba senza senso che nega ogni progresso economico avvenuto fino ad ora.
è un pò così in tutto, non è una questione di maschio o femmina.
La nike, tanto per dirne una, paga un milione a Ronaldo e 1000 euro ad un giocatore di serie C; uno sponsor paga 50mila euro un articolo della Ferragni e 500 euro un post di una blogger con meno follower; i giri d'affari sono diversi e di conseguenza le cifre sono diverse.
Perfettamente d'accordo con @filixeo.
Molto spesso è la percezione della realtà più che la realtà stessa a fare la differenza.
Poco importa se agli uomini viene data una bottiglia di vino da 3 euro e alle donne un mocio da 30: a qualcuno stai dando qualcosa di piacevole ad altri qualcosa per lavorare in una certa attività tipicamente riferita alle donne.
Premio uomini: docciaschiuma
Premio donne: sapone per piatti
Steso valore, stesso materiale. Ma la percezione è ben diversa.
Voto all'organizzazione: inclassificabile!
La risposta conferma la loro mentalità discriminatoria.
Sarebbe stato molto più nobile accettare le critiche e riconoscere l'errore piuttosto che finire nel ridicolo accampando scuse di "pari valore economico".
Ma per carità, ho estremizzato, neanche a casa mia nessuno timbra il cartellino per fare "i mestieri" o cronometra il tempo con il piccolo in braccio.Anche in casa mia ci si organizza e ci si divide i ruoli, non "schematicamente" ma in modo armonioso. Non so tu, ma io ho anche una bimba ed un bimbo in arrivo. Lei non lavora perchè dove lavorava è fallito ed ha poi preferito prendersi cura della bimba, ma è stata una sua scelta, ed ogni giorno dice che preferisce prendersi cura della bimba (ora quattrenne, è rimasta senza lavoro quando la bimba ha compiuto 16 mesi) piuttosto che stare fuori casa ore per avere 4 soldi in più da spendere in cianfrusaglie. Ed è lei la prima a dire che si sente più a suo agio a fare da mamma che non da carpentiere/amministratore delegato/impiegato commerciale/commercialista a 10 ore fuori casa e mamma un paio di ore al giorno... Quelle ragazze non dovevano sorridere contente? ma che caxxo diciamo? hanno vinto la garetta, chissene del premio.... alla GF Courmayer tre anni fa hanno premiato di categoria con una scatola di campanellini da bici!!! ha ragione l'altro utente: meglio dare un assegno da 10 euro, ci farebbero tutti più bella figura e si eviterebbero battute e polemiche. Ed in generale, basta con sta indignazione da web... e facciamocela una risata... mamma mia, ogni cosa va bene per polemizzare...
molto dipende da come interpreti la cosa.
Se vuoi fare la polemica ad ogni costo sui premi puoi farla comunque: un uomo potrebbe "indignarsi" (termine tanto caro ai social) dicendo: alla ragazza fai un regalo utile, a me stai dando dell'ubriacone. Sono esagerazioni, ma partono tutte da lì. Ogni scusa è buona per polemizzare.
No, non è cosi, perché alla Ferragni non hanno dato 50k eu quando nessuno sapeva cosa fosse un blogger. Ci sono settori che non esistevano, su cui si è investito e che ora rendono. E tanti altri sono da scoprire. Il mondo non è fisso ed immutabile.
e allora non dare le scuse, basta usare un minimo di ragione ed uscire dalla caverna. Se la maratona delle dolomiti regalasse preservativi usati ai primi 3, pensi che nessuno direbbe niente?
Questa non l'ho capita, anche io ho fatto tre podi per lo stesso motivo con le mie gambe pelose.
Sei ironico o serio? Se fossi serio, la proposta sarebbe di annullare l'evento se ci sono pochi iscritti?
Di solito, ci sono un milione di categorie che sembrano fatte apposta perché anche l'ultimo dei brocchi vada sul podio
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