Ciao a tutti, sono relativamente nuovo sia del forum che di questo sport che pian piano crea dipendenza, se racconto agli amici che mi piace stare 3 ore a pedalare, a soffrire sulle salite con il caldo e con il freddo, a faticare quando tira maestrale, mi prenderebbero per pazzo, però è così.
Di solito esco solo, faccio i miei confronti con i segmenti di strava e le mie precedenti prestazioni, non sto ancora seguendo programmi di allenamento, faccio così: ho 2 o 3 ore libere? Prendo la bici ed esco.
Premetto che ho 36 anni, solo 1000km quest'anno nelle gambe e zero km nel 2016, però da sempre non mi faccio mancare la corsetta due volte a settimana, o il nuoto piuttosto che la palestra, mangio il giusto, sono alto 180 per 79kg.
Di recente, un paio di volte ho incontrato un gruppetto di una quindicina di ciclisti lungo il mio tragitto, mi sono accodato e ho fatto con loro una ventina di km, a stento sono riuscito a mantenere il loro ritmo in entrambe le circostanze.
Non ho potuto non notare che tra loro c'erano componenti che ad occhio non definirei fisicamente "atletici" ed altri un po' maturi anagraficamente, ma filavano che era una bellezza. Altra cosa che purtroppo ho notato e che tutti cavalcavano bici in carbonio super tirate e splendenti, considerando che la mia era l'unica in alluminio (una Daccordi comprata usata modello Fibra1, credo abbia 12 anni di vita) mi sono chiesto quello che ho scritto nel titolo di questa discussione:quanto conta la bici? e quanto l'atleta?
Non ho mai avuto l'occasione di provare una bici "aggiornata", magari qualcuno di voi si è elevato, volevo chiedervi se c'è un netto miglioramento oppure se il miglioramento non è poi tanto evidente.