Cerco di essere più chiaro, è ovvio che il rifacimento del manto stradale rimane (è una delle cose più apprezzate da chi non segue il ciclismo), purtroppo però questa esigenza ricade quasi sempre sui comuni che hanno bilanci a dir poco risicati. Gli amministratori con cui ho parlato apprezzano il ciclismo come vettore di immagine, la puglia è diventata negli ultimi anni la prima regione d'Italia per il turismo, è ovvio pensare che gli amministratori il loro lavoro lo sappiano fare, se però mi dicono che con quei soldi riescono a sostenere decine di manifestazioni amatoriali invece che una grande manifestazione professionistica forse qualche domanda bisognerebbe farsela. Personalmente anche se sono dispiaciuto di non veder passare il giro preferisco salvare le manifestazioni amatoriali a cui tra l'altro partecipo in prima persona. Se i comitati organizzatori che hanno dimostrato già di essere capaci di organizzare una tappa rinunciano un motivo ci sarà!!
Io credo che
@Gamba_tri abbia centrato il punto. Se un amministratore locale ti parla di cifre a 6 zeri e di eventi amatoriali meglio del Giro, o è uno che cerca di mettersi più soldi in tasca possibile mediante tanti piccoli eventi meno "controllati" delle uscite di un Giro o è uno che cerca l'uovo oggi in termini di voti o è del tutto un incapace....o più probabilmente un pò di tutte e 3.....e visto l'andazzo non sarebbe nemmeno un tipo raro di amministratore locale.
E' ridicolo che ti abbia parlato di cifre a 6 zeri. La spesa " a fondo perduto" per una tappa è quel che dai a RCS che come abbiamo visto non raggiunge, salvo rari casi, nemmeno i 5 zeri. Imputare come costo al Giro, il rifacimento delle strade è ridicolo. Quella è una cosa per la comunità che dovrebbe essere fatta a prescindere. Quello ti sta dicendo che il Giro non lo prende così le strade non le rifà....e tu alle prossime elezioni gli darai il voto perchè ti ha fatto fare qualche Gf su strade sterrate dove magari ti ci fai male o ci disfi la bici. Che poi queste decine di GF in Puglia non me le ricordo mica......quelle che ci sono, sono per lo più garette insulse da 40 all'ora, corse da un paio di cento persone a stento (sempre gli stessi) e vinte da un manipolo di ciclosuonati pieni come cavalli (ovvio non sempre), ove i controlli sono ZERO!!!! Che poi mica sempre tutte le strade sono rifatte, solo quelle oggettivamente malmesse gravemente. L'indotto che porta una tappa, se ben organizzata, non si misura il giorno della tappa e il giorno prima, ma si misura nei mesi e negli anni, specie se riesci a dare seguito alle tappe e non una ogni 15 anni. Occasione manutentiva infrastrutturale, visibilità del territorio (che la Rai assicura sempre nelle lunghe dirette), presenze in quei giorni e nei giorni a venire....migliaia di tifosi sulle strade e all'arrivo/partenza che anche se sono local, in qualche maniera quel giorno spendono in giro per le attività commerciali.....quella della Gf è l'uovo oggi e non la gallina domani, come se a una casa che cade a pezzi rifacessi i balconi con i fiori per farla sembrare bella invece dei piloni portanti......questo è il modo di proporre il nostro paese che potrebbe essere la Montecarlo del mondo e invece è sempre più una monnezza.
p.s. permetttimi di dubitare molto che la Puglia sia la prima regione italiana per turismo, da dove è presa questa notizia? Dalle notizie prese in rete, mi risulta non essere nemmeno nelle prime 10....e se gli amministratori locali sono come quello con cui hai interloquito tu, capisco anche il perchè.
Di seguito alcuni link googlati che sono tutti concordi.
https://www.termometropolitico.it/1273090_turismo-italia-regioni.html
https://viaggi.corriere.it/viaggi/eventi-news/classifica-regioni-piu-amate-italiani-stranieri/
https://www.agi.it/lifestyle/vacanze/veneto_regione_pi_amata_dai_turisti-1935966/news/2017-07-07/
https://www.hospitalitynews.it/le-r...tranieri-i-flussi-turistici-in-uninfografica/