Iniziativa Ministero dell'Ambiente

Bene

Pedivella
26 Dicembre 2007
358
8
Revere
Visita sito
Bici
Specialized Tarmac S-Works 2015 - Specialized Stumpjumper Elite 29
il made in italy non c'entra, come dici tu stesso, sono SOLDI ITALIANI che aiutano l'ambiente italiano E SOLDI ITALIANI che aiutano aziende italiane, piuttosto semplice, NON SOLDI EUROPEI, meno che meno belgi.
E basta con sta storia dei "sei anni di lavoro fatto da Ridley in Italia", come se avesse investito chissà quali risorse per il bene degli italiani, SI CHIAMA BUSINESS, lavora come tutti per i soldi, investe per un ritorno economico che ne ricava, lui e i suoi sub-fornitori che saranno gli stessi delle aziende italiane.
Se Ridley avesse avuto una società di distribuzione italiana e di diritto italiano a quest'ora starebbe gongolando come tutti le altre aziende italiane che godono degli incentivi e si guarderebbe bene dal fare la morale all'ancma o al ministero che spende SOLDI ITALIANI per promuovere aziende italiane e aiutare i ciclisti italiani.



Ok, compro italiano!
Io ciclista italiana ho ingrassato l'azienda italiana Colnago comprando un CX1: ma di italiano c'è solo il nome... il telaio è made in taiuuuaaannn e non made in Cambiago :cry.
Stessa cosa per il Colnago CLX e il Pinarello FP5 che avevo prina: italiane al 100% ma nate e cresciute nei campi di riso a migliaia di km dall'Italia.
Mi stà bene aiutare le aziende italiane perchè sono una nazionalista convinta, ma non facciamo i finti moralisti!
Pensieri diversi ma... amica con tutti! o-o
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Ok, compro italiano!
Io ciclista italiana ho ingrassato l'azienda italiana Colnago comprando un CX1: ma di italiano c'è solo il nome... il telaio è made in taiuuuaaannn e non made in Cambiago :cry.
Stessa cosa per il Colnago CLX e il Pinarello FP5 che avevo prina: italiane al 100% ma nate e cresciute nei campi di riso a migliaia di km dall'Italia.
Mi stà bene aiutare le aziende italiane perchè sono una nazionalista convinta, ma non facciamo i finti moralisti!
Pensieri diversi ma... amica con tutti! o-o

Ma sei sicura di quello che dici del CX1?
La sua costruzione è ben diversa dal CLX, costruito interamente a Taiwan.
Il CX1 è costruito solo nel trinagolo principale a Taiwan (monoscocca), inviato in Italia dove è assemblato con il carro posteriore mediante incollaggio, poi verniciato dai terzisti di Colnago (anzi, IL terzista, visto che da oltre 20 anni cura le verniciature pur avendo mantenuto una propria ditta esterna).

Colnago ha sempre chiaramente spiegato questa trafila, non solo ai suoi rivenditori ma anche qui sul forum.
Mi pare ingiusta che ora si venga a dire che non c'è niente di italiano su quel telaio e che viene prodotto a Taiwan.
 

examantedelcalcio

Novellino
28 Gennaio 2009
60
0
Lodi
Visita sito
Ma la smettete di dire fregnacce??

Sembra il topic per sparare a zero sui rivenditori, poi arrivo a leggere queste simpatiche insinuazioni...

1. non sono solo le casi madri ad aderire, sono anche i singoli rivenditori. Pinarello e Bianchi aderiscono, ma il rivenditore Pinarello e Bianchi vicino a casa mia non ha aderito e non compare nell'elenco del sito dei cicloincentivi.
2. è tecnicamente impossibile il simpatico giochetto che prospettate: è necessario avere la fotocopia di un documento e il codice fiscale del cliente per poter accedere all'incentivo.

1 Io non sparo proprio su nessuno, anzi! Sono estremamente grato al mio rivenditore che mi ha messo al corrente della vicenda quando sono andato a saldare il conto.
2 In qualsiasi caso non ci vuole l'arsenio Lupin per farsi dare il numero del documento ed il codice fiscale (tra l'altro quest'ultimo deve obbligatoriamente essere riportato su qualsiasi tipo di fattura)
3 Se dici che mi sbaglio sul discorso "adesione delle rivendite" (mi fido di te e ne prendo atto) dicevo appunto al nostro amico di cercarsi un'altra rivendita che invece lo sconto lo applica, tutto lì...
 

leonida

Pignone
29 Aprile 2009
107
0
Udine
Visita sito
Ok, compro italiano!
Io ciclista italiana ho ingrassato l'azienda italiana Colnago comprando un CX1: ma di italiano c'è solo il nome... il telaio è made in taiuuuaaannn e non made in Cambiago :cry.
Stessa cosa per il Colnago CLX e il Pinarello FP5 che avevo prina: italiane al 100% ma nate e cresciute nei campi di riso a migliaia di km dall'Italia.
Mi stà bene aiutare le aziende italiane perchè sono una nazionalista convinta, ma non facciamo i finti moralisti!
Pensieri diversi ma... amica con tutti! o-o

Hai ragione!, molte delle bici Pina e Colga non sono prodotte in Italia e quindi non vedo perchè dovremmo discutere inutilmente su quale marchio acquistare. Scegliendo aziende italiane che producono in cina come Giant (e molte altre) di certo non aiutiamo tutti gli operai ma solo i titolari delle aziende e qualche progettista... sperando che almeno i progetti siano italiani.
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.598
381
tra bologna e la montagna
Visita sito
Bici
Cervelo R3
Hai ragione!, molte delle bici Pina e Colga non sono prodotte in Italia e quindi non vedo perchè dovremmo discutere inutilmente su quale marchio acquistare. Scegliendo aziende italiane che producono in cina come Giant (e molte altre) di certo non aiutiamo tutti gli operai ma solo i titolari delle aziende e qualche progettista... sperando che almeno i progetti siano italiani.

infatti.. ma sembra che nn lo vogliano capire!!
 

Edge800

Pignone
18 Ottobre 2007
112
0
Alghero
Visita sito
Bici
Basso Astra
Questa mattina anche sul sito della Basso annunciano lo sconto del 30% con gli incentivi.
Qualcuno sa quali modelli rientrano nell'offerta? A giorni deve arrivarmi l'Astra montata centaur; mi spetta lo sconto?
 

cafel

Gregario
16 Agosto 2008
686
1
Morbegno (SO)
Visita sito
Bici
Scout
Ma sei sicura di quello che dici del CX1?
La sua costruzione è ben diversa dal CLX, costruito interamente a Taiwan.
Il CX1 è costruito solo nel trinagolo principale a Taiwan (monoscocca), inviato in Italia dove è assemblato con il carro posteriore mediante incollaggio, poi verniciato dai terzisti di Colnago (anzi, IL terzista, visto che da oltre 20 anni cura le verniciature pur avendo mantenuto una propria ditta esterna).

Colnago ha sempre chiaramente spiegato questa trafila, non solo ai suoi rivenditori ma anche qui sul forum.
Mi pare ingiusta che ora si venga a dire che non c'è niente di italiano su quel telaio e che viene prodotto a Taiwan.
scusa l'OT ma una cosa..
difendi (la stai difendendo?) la produzione italiana del CX1 dicendo che "SOLO" il triangolo principale è assemblato in Taiwan? a mio parere non è una grossa difesa.. a livello strutturale credo valga almeno 3/4 della bicicletta..
se poi anche il carro e made in Taiwan va a finire che di italiano c'è incollaggio e verniciatura.. se questo è made in italy non la vediamo allo stesso modo..
o-oo-o
 

Edge800

Pignone
18 Ottobre 2007
112
0
Alghero
Visita sito
Bici
Basso Astra
ci sono aggiornamenti su nuovi entranti???

Sino a ieri la Basso non era nell'elenco e sul sito non si diceva niente; da stamattina sul sito è comparso l'annuncio degli incentivi anche sulle loro creature. Per quanto riguarda le altre marche non so, ma penso che ora tutti vogliano partecipare al banchetto.

Aggiorno il messaggio; anche Lee Cougan è dentro.
 
Ultima modifica:

FrancoM

Pignone
24 Marzo 2005
181
0
Padova
Visita sito
Ho scaricato le statistiche sia ieri che oggi, il 30% circa degli incentivi è già stato bruciato e col ritmo attuale, e con l'aggiunta di tutti i nuovi modelli, penso che tra pochi giorni sarà tutto finito.
Io ho resistito alla spinta consumistica non avendo bisogno di cambiare la bici, ma la tentazione era forte.
Già m'immagino i rivenditori che prima della fine degli incentivi intesteranno tutte le bici cha hanno a magazzino a parenti vari, per catturare l'incentivo anche senza avere ancora un cliente, come fanno i conce auto che alle scadenze sis intestano le macchine e poi le vendono km zero!
 

artu

Apprendista Scalatore
4 Ottobre 2005
2.093
44
Visita sito
Bici
bici
Ho scaricato le statistiche sia ieri che oggi, il 30% circa degli incentivi è già stato bruciato e col ritmo attuale, e con l'aggiunta di tutti i nuovi modelli, penso che tra pochi giorni sarà tutto finito.
Io ho resistito alla spinta consumistica non avendo bisogno di cambiare la bici, ma la tentazione era forte.
Già m'immagino i rivenditori che prima della fine degli incentivi intesteranno tutte le bici cha hanno a magazzino a parenti vari, per catturare l'incentivo anche senza avere ancora un cliente, come fanno i conce auto che alle scadenze sis intestano le macchine e poi le vendono km zero!
..scusa dove vedi le statistiche ?
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
Visita sito
Bici
Gios Prodigiosa
il mio venditore dice che si attiene fermamente alla lista che comunque cambia in continuazione... quello che però sostiene è che i contributi vanno direttamente ai costruttori e non ai venditori, i quali in base ai contratti che li legano ai loro fornitori hanno l'unico vantaggio (comunque non da poco!) di poter incrementare le vendite senza praticare alcuno sconto e di vendere il prodotto con la piena soddisfazione del cliente. Di fatto il cliente si trova in questo momento ad avere un 10-15% di sconto massimo e nulla più, tra l'altro su modelli pre-assemblati e predefiniti spesso in pronta consegna... insomma mi sembra una corsa all'oro non cosi giustificata, se non da parte di chi si trova ad acquistare una bici perchè l'aveva messo in conto da tempo e ne ha una reale esigenza.