Io ho iniziato a cimentarmi nella triplice da meno di un anno.
E' innegabile che grazie al marketing di Ironman, probabilmente questo bellissimo sport sarebbe sconosciuto ai più.
Ho conosciuto questo mondo grazie al mio pilota preferito e poi, informandomi.. spulciando qua e la, subito sono rimasto affascinato da IM KONA. Credo che siano state proprio quelle immagini a darmi l'impulso giusto.
Abbandonare il divano, qualche kg di troppo, e le sigarette... e provarci.
Mese dopo mese mi sono scontrato anche con la realtà. Le distanze proibitive di un mezzo IM o un IM mi hanno spinto ad un inizio molto più graduale... (domenica farò il mio primo sprint). All'inizio ci sono rimasto male. Avevo visualizzato nella mia mente "l'impresa", quella che nei vari video tendono a mostrarti.
Nemmeno consideravo distanze così corte, non le conoscevo. Le ho snobbate a mia insaputa.
Poi col tempo ho capito che uno sprint o un olimpico non sono scherzi. Devi essere completo se vuoi "competere" un minimo.
Nuotare come un agonista quasi.. per uscire coi migliori...
... vedere questi razzi che corrono 10K sotto i 30 o comunque intorno ai 30..
Li ho capito che non esiteva solo Chris McCormack
Ognuno di noi affronta questo sport per motivi diversi ed è ingiusto, o meglio Ingeneroso, spacciare proprie opinioni come verità assolute.
il triathlon, mi ha insegnato a rispettare chiunque voglia provare ad abbandonare la comodità, sacrificare tempo importante alla propria famiglia, ai proprio affetti.. PER METTERSI IN GIOCO.