Ciao a tutti, ho da poco comprato una bdc e ho già fatto 6 uscite da 30-40-50 km più o meno. Pratico anche nuoto e palestra da 5 anni.Il mio obiettivo non e fare gare. Volevo chiedere quando potrò iniziare a fare uscite da 80-90 km con salite e come comportarsi con le prime uscite. Grazie
Km iniziali per principiante
- Creatore Discussione Cristian m
- Data di inizio
Molto giusto.
Aggiungo di mangiare durante il giro, altrimenti son problemi.
quando il c**o non ti fa più male sui 50 km, sei pronto per allungare. La salita non è un problema, se senti che è troppo dura... ti volti ed è tutta discesa !
Ma la cosa giusta te l'ha detta Cancello: usa il buonsenso e tutto andrà bene.
Certo, se da 50 km vuoi passare di colpo a 150, facile che passi una brutta giornata, così come se vai sempre in pianura e come prima salita vuoi fare lo stelvio. Ma se hai un po' di pazienza per imparare a conoscere te e le tue reazioni in bici (che possono essere diverse da quelle in piscina) tutto si fa.
Come ti dice fabrylama, ricorda che mentre 40-50 km si fanno tranquillamente con una buona colazione in corpo, quando allunghi sarà necessario mangiare qualcosa; quando diventa necessario dipende dalle persone e dal grado di allenamento, ma... sacco vuoto non sta in piedi!
Basta portarsi dietro un panino col prosciutto (o un po' di soldi se incontrerai bar o alimentari lungo la strada), ma bisogna mangiare PRIMA di avere fame. Tranquillo, all'inizio tutti abbiamo sbagliato. Magari come primo giro lungo scegli qualcosa in cui il ritorno non sia duro; insomma, non ti lasciare una salita negli ultimi km per tornare a casa !
Ma la cosa giusta te l'ha detta Cancello: usa il buonsenso e tutto andrà bene.
Certo, se da 50 km vuoi passare di colpo a 150, facile che passi una brutta giornata, così come se vai sempre in pianura e come prima salita vuoi fare lo stelvio. Ma se hai un po' di pazienza per imparare a conoscere te e le tue reazioni in bici (che possono essere diverse da quelle in piscina) tutto si fa.
Come ti dice fabrylama, ricorda che mentre 40-50 km si fanno tranquillamente con una buona colazione in corpo, quando allunghi sarà necessario mangiare qualcosa; quando diventa necessario dipende dalle persone e dal grado di allenamento, ma... sacco vuoto non sta in piedi!
Basta portarsi dietro un panino col prosciutto (o un po' di soldi se incontrerai bar o alimentari lungo la strada), ma bisogna mangiare PRIMA di avere fame. Tranquillo, all'inizio tutti abbiamo sbagliato. Magari come primo giro lungo scegli qualcosa in cui il ritorno non sia duro; insomma, non ti lasciare una salita negli ultimi km per tornare a casa !
Beh, diciamo che, dato che fai nuoto e palestra da anni, non dovresti avere il fisico da sollevatore di telecomando, il che è già un'ottima cosa.
Detto questo ti sono già stati dati buoni consigli, buon senso ed alimentazione.
Non dimenticare mai di portare con te una quantità adeguata di liquidi (acqua, integratori di sali).
Non avere fretta, allunga i percorsi gradualmente e ascolta le reazioni del tuo corpo. Non strafare, specie se ti allontani molto da casa.
Anche con le salite comincia con calma, la mia prima volta (e, tra l'altro, per chiamarla salita ci vuole ottimismo) io mi ci sono piantato a metà per la troppa foga.
Ti assicuro che non è stato bello finire il giro...
Detto questo ti sono già stati dati buoni consigli, buon senso ed alimentazione.
Non dimenticare mai di portare con te una quantità adeguata di liquidi (acqua, integratori di sali).
Non avere fretta, allunga i percorsi gradualmente e ascolta le reazioni del tuo corpo. Non strafare, specie se ti allontani molto da casa.
Anche con le salite comincia con calma, la mia prima volta (e, tra l'altro, per chiamarla salita ci vuole ottimismo) io mi ci sono piantato a metà per la troppa foga.
Ti assicuro che non è stato bello finire il giro...
Ne hai già fatti 50? Bene! La prossima volta fanne 60 e vedi se ti viene la voglia di farne 70 e poi 80 ecc.ecc.
Non passare da 50 a 100 in una volta.
Non passare da 50 a 100 in una volta.
Una buona regola, all'inizio, è crescere i km per 3 uscite e calare la quarta. Faccio un esempio : 30 35 40 35 40 45 40 45 50....
Un'altra ottima regola è di evitare qualsiasi salita almeno per i primi 500 km, alcuni dicono 1.000... A prescindere da quando inizi a farne, usa tanto buonsenso e parti con salite da 2 km con pendenze inferiori al 10% affrontate in agilità e a velocità sempre inferiori agli 8/10 km/h. L'ultima importante raccomandazione è di essere sempre agili, almeno 80 pedalate al minuto, e crescerle a 90/100 negli ultimi 5 km.
Ciao
Un'altra ottima regola è di evitare qualsiasi salita almeno per i primi 500 km, alcuni dicono 1.000... A prescindere da quando inizi a farne, usa tanto buonsenso e parti con salite da 2 km con pendenze inferiori al 10% affrontate in agilità e a velocità sempre inferiori agli 8/10 km/h. L'ultima importante raccomandazione è di essere sempre agili, almeno 80 pedalate al minuto, e crescerle a 90/100 negli ultimi 5 km.
Ciao
Detto con affetto, io queste domande non tanto le capisco. Sarai in grado di capire e ascoltare il tuo corpo.
danieletesta79
Maglia Gialla
Credo che nessuno potrà dirti quando sei pronto in questa fase; il nuoto è già uno sport duro e di resistenza quindi direi che il primo passo è imparare a conoscere il tuo corpo nello sforzo prolungato; io ho iniziato con la bici venendo dal podismo e credimi ne ho trovato beneficio; consiglio che ti do, inizia a fare km ed essere costante con le uscite; all'inizio è dura dopo poco...benvenuto nel club... e occhio al portafogli perché si apre un mondo
L’abitudine ad ascoltarsi va allenata, all'inizio non è immediato capire i segnali che ti da.
Sii un po’ più tollerante
Avresti potuto fare la stessa domanda anche prima di queste uscite da 40/50km ma non lo hai fatto... e hai fatto bene! continua cosi, magari allungando in maniera graduale le tue uscite. Poi quello che conta non sono tanto i km, ma quello che spendi in termini di energie. Fare 50km a spasso è una cosa, farli a testa bassa e pancia a terra è tutta un'altra storia no? in tal senso, la pianura e la salita possono richiedere lo stesso identico sforzo. Quindi anche nella scelta delle salite cerca di affrontarle ad un ritmo sostenibile, senza andare ad impiccarti su pendenze a doppia cifra e usando correttamente il cambio. Tutto il resto te lo diranno le tue gambe e le tue esperienze personali...
Non ho mica detto che va denunciato alla digos
Scherzi a parte, le gambe sono le sue, se ad esempio al rientro di un giro di 50 km gli fanno talmente male che vorrebbe amputarsele e ci mette un giorno per risentirtele "piene" vuol dire che quello e' il suo limite attuale, se invece non arriva morto e il recupero e' rapido vuol dire che il prossimo giro potrà farlo di 55 km per dire, ma potrei farne altri millemila di esempi, tutto qui, era questo il senso del mio post. Non ditemi che anche per capire quanto sono stanche le gambe ci vuole "esperienza", se fanno male fanno male.-
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