Mio errore, avrei dovuto scrivere "cucchiaini"
Sulla risposta insulinica e i latticini sfondi una porta aperta con me. Sebbene li apprezzi e li consumi regolarmente, sono probabilmente la categoria di alimenti che mi danno meno sazietà (che siano magri o interi, che siano yogurt, latte, formaggi). Ho letto qualcosa a riguardo ma non ho approfondito più di tanto anche perché le conclusioni trovate erano abbastanza discordi.
https://www.hindawi.com/journals/jdr/2015/206959/ higher intakes of dairy products may be associated with greater insulin resistance
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25156891 four of the dairy interventions showed a positive effect on insulin sensitivity as assessed by Homeostasis Model Assessment (HOMA); one was negative and five had no effect. As the number of weight stable intervention studies is very limited and participant numbers small, these findings need to be confirmed by larger trials in order to conclusively determine any relationship between dairy intake and insulin sensitivity.
marche di farina d'avena nel mio piccolo posso dire d'averne provate parecchie e quella della foto max protein la reputo una delle migliori
anche se a dire il vero guardando i valori nutrizionali della max protein la bassa percentuale di grasso (5.8) mi fa dubitare sull'effettiva quantità di pura farina d'avena presente in 100g rispetto magari alla weider (fat 7.1) o 12life (8.0) dove quest'ultima dichiara una percentuale del 98% di farina d'avena su 100g di prodotto... ad ogni modo come resa nelle ricette, gusto, solubilità, prezzo e soprattutto sazietà la max protein è il top certi tipi di farina scaldandole perdono completamente il loro sapore sia artificiale che il classico dell'avena
che abbiano un grande influsso sulla mobilitazione dell'insulina è un fatto, che influiscano sulla "resistenza insulinica" non mi pronuncio, come hai detto ci sono ancora risultati delle ricerche discordanti, inoltre esula, di molto, il discorso di nutrizione sportiva, soprattutto a livello di chiacchere da forum...
io mi fermo col dire che non danno molta sazietà...
Diciamola così (per farla breve): continua mobilitazione dell'insulina, in un contesto normocalorico (e ovviamente anche ipercalorico), potrebbe dare luogo a problematiche di resistenza insulinica (certo, insieme ad altri fattori, in primis quello genetico; è chiaro che poi un atleta che è abituato a riempire e svuotare i serbatoi sarà molto meno soggetto a queste problematiche...)
Vedo che non sono l'unico allora a non avere sazietà dai latticini (sebbene ci siano "review" che mostrino il contrario...)
non ho guardato le etichette e gli ingredienti...penso che tu ti riferisca a prodotti aromatizzati...
ma, ad esempio, se invece di un aromatizzante c'è dentro del cacao in polvere i maggiori grassi sono giustificati...
ripeto, senza aver guardato nulla, a sensazione rispetto a quello che hai indicato...
sto vedendo in diversi negozi di integratore questo prodotto
farina di avena da sciogliere nel latte (che sarebbe poi di soia nel mio caso)
qualcuno di voi l'ha provata? chi la vende dice che è molto saziante e mi interessa sapere proprio questo spesso non riesco a fare lo spuntino e arrivo fino a pranzo affamatissimo
cmq mannaggia a voi e alla fame mentale... dopo sto post ho mi è venuta fame e mi sono mangiato uno scaffale di barrette
Ma se fai colazione alle 5e30, dopo 4 ore è giusto e sacrosanto che tu abbia fame. È lo spuntino che poi ti fa arrivare a pranzo.Vorrei approfondire questo concetto. Hai fatto prove? Ad esempio facendo una colazione sbilanciata verso un macro piuttosto che un altro?
Io ho notato che se faccio una colazione "standard" alle 5.30 (come quelle che fai tu, visto l'altro thread), alle 9.30 ho fame. Se faccio una colazione limitando fortemente i carboidrati (mi alleno la sera) a mezzogiorno ci arrivo tranquillo. E questo a parità di calorie ovviamente (per la cronaca: una mia colazione parte da 800 kcal).
Tu invece dici esattamente il contrario. Che ci sia una parte soggettiva in questo? Può essere che magari io che non sono magrissimo abbia una sensibilità insulinica peggiore che mi porta ad avere fame prima in presenza di quantità medio/alte di carboidrati?
no dopo lancolazione mi è venuta fame [emoji23] per ora il prwnzo hs saziato ma ma meglik non leggere più questo topic sono sensibile all argomentoHai mangiato poco a pranzo
. Volendo relativizzare il giudizio, a mio avviso, questa farina è molto meglio di quella Myprotein, che - secondo me - non è farina di aveva ma (forse) scarto di produzione della farina di avena.
Se fai una colazione tale che dopo due ore di allenamento non hai neanche fame mi auguroche tu la faccia 2-3 ore prima di allenarti. Perche allenarsi per 2 ore e finire he amcora si deve digerire la colazione è un non-sense assoluto. Fosse un lungo potrei capire. E se tra colazione e fine allenamento ci passano 5 ore, manco è poi normale non avere fame...La stessa marca fa anche il gusto pizza margherita che - giusto per curiosità - ho provato e non è male, sempreché ci si toglie dalla testa l'illusione di mangiare una pizza.
Premesso che la quantità della ciotola è un concetto abbastanza relativo, in quanto occorre contestualizzare la colazione rispetto a quello che si è mangiato la sera prima e a quello che si deve fare dopo e soprattutto rispetto al concetto di "ciotola", io trovo che - in generale - la farina di aveva soprattutto se integrata con una fonte proteica (whey?) e volendo (ma non necessariamente perchè l'avena ha già un minimo) di grassi, ha un elevato potere saziante (che poi volendo è il risultato che hai con il pre-load). A me a volte capita di fare colazione così e poi allenarmi per due ore senza avere minimamente il senso di fame neanche post allenamento.
Ma se fai colazione alle 5e30, dopo 4 ore è giusto e sacrosanto che tu abbia fame. È lo spuntino che poi ti fa arrivare a pranzo.
Fermo restando che prima di mangiare...ci vuole l appetito, mica il cibo è una medicina. Tutti i magheggi per non avvertire la fame mi perplimono. Io sto bene quando ho un bell'appetito. Ma magari sbaglio tutto io eh
Inviato dall'India
.Se fai una colazione tale che dopo due ore di allenamento non hai neanche fame mi auguroche tu la faccia 2-3 ore prima di allenarti. Perche allenarsi per 2 ore e finire he amcora si deve digerire la colazione è un non-sense assoluto. Fosse un lungo potrei capire
E se tra colazione e fine allenamento ci passano 5 ore, manco è poi normale non avere fame...
Ma sei sicuro di quelloche dici o ti fai influenzare da qualche "commerciante" magari del forum [emoji16]
A me SEMBRA ottima invece, la farina ha la tipica consistenza della farina integrale vera (non quella farina con aggiunta di crusca) e ha un ottimo profumo oltre che un buon sapore. Tant'è che rispetto ai prezzi stracciati mp non costa pochissimo.
Inviato dall'India
Ma da dove ti accorgi che c è farina piuttosto che scarto? Ancor più se la usi aromatizzataNon mi influenza nè foraggia nessuno. Semplice opinione personale. L'avena Myprotein è stata la prima che ho iniziato a usare proprio agli inizi dell'attività ciclistica (2012/2013) e l'ho usata per diverso tempo. Poi ho provato altro e mi è piaciuto di più sia come gusto che come risultato in termini di consistenza. Il che credo - ma potrei sbagliarmi - che dipenda dal fatto che sia tutta effettivamente farina e non scarto. Ma potrei sbagliarmi o magari l'ho "tagliata" male io.
Ma da dove ti accorgi che c è farina piuttosto che scarto? Ancor più se la usi aromatizzata
Inviato dall'India
Infatti la farina non si deve sciogliere in acqua [emoji6] la farina "assorbe" l acqua. E ciò avviene solo ad alte temperature quando il composto acqua+farina per effetto dell'amido gelatinizza. Il grado di gelificazione dipende dalla prevalenza di un composto dell'amido...quindi va da se che farine che diventano budino troppo facilmente (l avena non dovrebbe essere molto diversa da quella di frumento in tal senso) forse subiscono qualche lavorazione supplementare. D altronde se usi farina di riso, frumento e mais ip comportamento è il medesimo della farina d avena mp o del supermercato. E tali farine non si sciolgono certo in acqua...a menoche l acqua non sia 4-5 volte il contenuto di farina, ma in quel caso si diluisce più che sciogliersi, infatti se aspetti qualche minuto una buona parte si deposita sul fondo [emoji6]Potrei sbagliarmi, ma è un'idea che mi sono fatto vedendo la facilità con cui si discioglie in acqua e la consistenza finale del budino, che la mia ragazza ha denominato - in senso critico - "mappazzone" (per farlo io uso il microonde, bastano 3/4 minuti).
Peraltro, il discorso solubilità lo vedo anche quando metto la farina nello yogurt. Se si scioglie bene (nel caso dell'acqua per il budino e dello yogurt) e si compatta altrettanto bene (nel caso del budino) potrebbe dipendere dal fatto che sia veramente farina. Però, ripeto, magari è solo un'opinione mia errata.
Adesso sto in fissa con quella alla crema chantilly. Da provare!
Infatti la farina non si deve sciogliere in acqua [emoji6] la farina "assorbe" l acqua. E ciò avviene solo ad alte temperature quando il composto acqua+farina per effetto dell'amido gelatinizza. Il grado di gelificazione dipende dalla prevalenza di un composto dell'amido...quindi va da se che farine che diventano budino troppo facilmente (l avena non dovrebbe essere molto diversa da quella di frumento in tal senso) forse subiscono qualche lavorazione supplementare. D altronde se usi farina di riso, frumento e mais ip comportamento è il medesimo della farina d avena mp o del supermercato. E tali farine non si sciolgono certo in acqua...a menoche l acqua non sia 4-5 volte il contenuto di farina, ma in quel caso si diluisce più che sciogliersi, infatti se aspetti qualche minuto una buona parte si deposita sul fondo [emoji6]
Inviato dall'India
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