Secondo me non potevano scendere col prezzo del telaio Gravel sotto quello della road per non cannibalizzare. Poi si sono resi conto che il segmento Gravel parte da prezzi più bassi della strada, non hanno voluto rinunciare ad una fetta di mercato (Gravel sui 6-7 k, anche perchè le Gravel da 11.600 € esistono solo nella loro testa per ora) e si sono inventati questo montaggio dove tutto il valore sta nel telaio e i componenti sono entry level.
News La Colnago C68 ora è anche Gravel
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Sui copertoni e le ruote sono d'accordo. Così come sono d'accordo che il gruppo cambia poco.
Ma il Telaio fa tutto il resto, con le sue geometrie, e includo anche la forcella nel telaio perchè non stiamo parlando di MTB e di forcelle ammortizzate, la forcella si compra insieme al kit telaio e normalmente non si cambia sulle gravel.
In effetti visto che già c'era l'all road potevano diversificare un pò più. Di fatto già quella è una Gravel Race
Va bè, Van aert e Van Der Poel potrebbero andare sugli sterrati con copertoncini lisci da 25. Le personi normali già con i 35 sono in difficoltà
Mi domando che pneumatico serve per le sabbie degli emirati, forse sbaglio ma credo che su questa bici si monti benissimoVa bè, Van aert e Van Der Poel potrebbero andare sugli sterrati con copertoncini lisci da 25. Le personi normali già con i 35 sono in difficoltà
In effetti visto che già c'era l'all road potevano diversificare un pò più. Di fatto già quella è una Gravel Race
Eh no, il bello e' che Colnago - dal comunicato - considera la G3X una gravel race. Ora Colnago ha ben due bici gravel a catalogo, distinguibili da praticamente nulla a parte i cavi esterni, le forme del telaio, e cavolate di marketing da peracottari. Ottima scelta..
A me è chiarissimo, quelli vestiti male prendono la G3X e quelli vestiti alla moda prendono la C68
fuori strada conta la distribuzione dei pesi per avere feeling, un telaio anche economico "chiavato" sul rider che consente la giusta distribuzione dei pesi e che abbia una discreta "trazione" è sempre meglio del telaio leggerissimo che traziona benissimo ma non è neutro con i pesi a terra (con quel rider sopra) e ha difetti di sottosterzo o sovrasterzo nello smosso.
su strada una geometria di una certa taglia puo andare bene a 10 rider, ma fuori dall'asfalto la metà di quei 10 dovranno andare su altro tipo di telaio.
questo quando si ha l'ambizione di parlare di "race" dove ci si avvicina ( e si gestisce) al limite in percorrenza, in discesa come in piana (la condizione più difficile). E le coperture/ruote contano moltissimo.
se invece basta fare la passeggiata o la passerella al fiandre varesotto è un altro discorso.
la qualità della forcella al di la del rake che rientra nella distrubuzione dei pesi, comincia a contare nello smosso, ma senza ammortizzatori diciamo che una buona flessibilita progressiva di "rake" e una rigidità torsionale non esagerata sono dei presupposti.
In definitiva fuori dall'asfalto il "race" è una conseguenza del pacchetto scelto. se ti fa andare veloce sei race, se non sei veloce e lo potresti essere di più non sei race. classificare a priori è roba da markettari per giustificare il prezzo ad esempio.
non ti dicono nulla enve mog, specialized crux, oper upper solo per citarne alcune? tutte fino a 55mm
la distribuzione dei pesi la fa la geometria/ciclistica del telaio, che sia coerente con il posizionamento biomeccanico. Quindi capisco cosa vorresti dire ma ti faccio le pulci su come ti sei espresso.
Se si è nel mezzo della curva Gaussiana per quanto riguarda statura e proporzioni antropometriche allora si è a "cavallo", altrimenti si avrà un compromesso sempre al ribasso tra posizione per pedalata efficiente e distribuzione dei pesi.
andry96
Ammiraglia
Forse 45, e non mi pare che ne enve né open siamo riferimenti di mercato, la mog poi è decisamente presentata più come tuttofare che come gravel racene infatti è l'unica delle citate con passaggio da 50
Bianchi impulso
Grail
Aspero
Rave
E tante altre gravel race sono con passaggio 40/42mm infatti
Ultima modifica:
Pero’ da quanto ho capito la gravel race è la grx mentre la c68 sarebbe una piu’ una gravel fashion
eh insomma, l'assetto in fuoristrada si fa da soli. il biomeccanico puo far poco. in mtb più facile perche ci sono più variabili dove giostrare. ma ci siamo intesi! il ragionamento era per dire che telai da 1000 euro al tubo in fuoristrada servono a zero se non cuciti addosso.
Evitiamo di dare nuovi suggerimenti sui prezzi alle case costruttrici, per piacere!
eh, però questa non ha geometrie da gravel race. 70.5° di sterzo e stack altino...
un passaggio ruota da 42 è appena sufficiente, ma uscendo ora nel panorama attuale direi un po' risicato.
magari però per il cliente Colnago serie C è giusto così.
andry96
Ammiraglia
Anche la Merida nuova ha quell'angolo di sterzo, sulle misure non mi pare nemmeno così alta, certo è che le impostazioni sono parecchio variabili nel mondo gravel pee attacchi e di conseguenza telai.piu o meno lunghi anche tra le bici corsaiole
Il passaggio ruota non è sicuramente enorme ma mi pare il linea con il target teoricamente race o comunque orientato su quel tipo di percorsi non esasperati