Molto deluso dal commento "tecnico" del Giro d'Italia di questo anno 2020.Ho sempre apprezzato Gianni Bugno come corridore,ci mancherebbe,ma come commentatore tecnico mi dispiace, per me vale poco. Frasi tipiche, come vediamo cosa succede...ci sara' un attacco..discorsi futili, e parole spesso incomprensibili. Tutte cose che avrebbe potuto dire lo stesso De Luca. Di tecnico molto poco.Inoltre il tutto associato ad un tono da farti venire il sonno o cambiare canale.Meno male che De Luca ogni tanto interviene ravvivando la discussione.Se non altro ci mette entusiasmo.
Tutt'altra cosa invece trovo in Saligari oltre a Giada Borgato. Secondo me sarebbe opportuno sottoporre i candidati ad un provino prima di farli accomodare sul posto di commento. Credo infatti che non ci si puo' basare solo sul NOME FAMOSO. Una cosa e' correre in bici, altro sono le doti di linguaggio e spiegazione in rapporto ad un pubblico, soprattutto specifico. Come,al contrario,si puo' avere tali doti pur essendo stati dei corridori medi. Ritengo siano due cose differenti, anche se complementari.Naturalmente questa e' la mia opinione personale esclusivamente in relazione al Bugno commentatore,nient'altro.