Quali sono le principali caratteristiche che differenziano una Bianchi da corsa "normale" destinata alla vendita da una Bianchi del Reparto Corse destinata ai grandi campioni del passato?
Tralasciamo caratteristiche come il peso delle tubazioni e le misure del telaio, anche se quest'ultime possono già dare un buon indizio, infatti la Bianchi mod. Campione del Mondo era offerta nelle misure 55-57-59-61, se un telaio risulta essere di una misura differente è un'indizio che porta a due alternative: Reparto Corse o un raro esempio di telaio si misura !
Le caratteristiche che più di tutte differenziano una Bianchi di serie da una del Reparto Corse è senz'altro la maggior lavorazione di alleggerimento che subivano le congiunzioni del telaio, opera di mastri meccanici Pinella e Gilardi che per anni hanno servito la squadra degli Aquilotti.
Come si può notare nella foto numero 1, che raffigura una normale Campione del Mondo, le congiunzioni sono di foggia classica con una distanza di circa 2cm, fra i due alleggerimenti, mentre nella foto 2 si possono vedere le congiunzioni di una Bianchi del Reparto Corse, in questo caso fra i due alleggerimenti vi sono poco più di 1cm, ma la stessa congiunzione riserva altre parti rimosse per abbassare il peso, notare la parte inferiore della congiunzione, nella foto 1 prosegue lungo al tubo di sterzo per alcuni centimetri, mentre nella Bianchi in foto 2 il fodero della congiunzione segue il tubo di sterzo di pochissimi millimetri, quanto basta per effettuare la saldatura !
Le Bianchi del Reparto Corse hanno la testa della forcella con lo svuoto laterale, limato in maniera più accentuata rispetto alle sorelle di serie, ma questo è un dettaglio poco attendibile, in quanto non è raro vedere anche sulle Bianchi di serie un'alleggerimento della testa accentuanto quasi quanto lo standard del Reparto Corse.
Altra caratteristica da tenere in considerazione è l'assenza degli attacchi dei parafanghi, sulle Bianchi di serie i forcellini anteriori e posteriori sono dotati sempre di occhiellini per poter fissare i parafanghini, mentre nella sfera del Reparto Corse non è raro inmbattersi in bici prive di attacchi a saldati, come nel caso della bici nella foto numero 3, oppure in altri casi la bici era dotata di femmine filettate poste sugli steli delle forcelle a circa 8cm dal centro dei forcellini, su di esse si stringevano i bulloncini per fermare i parafanghi.
Ultima caratteristica da tenere da conto è la numerazione particolare del numero di serie, nelle Bianchi (salva alcuni casi tra la fine degli anni 40 e i primi 50) segue una scrupolosa numerazione progressiva, mentre i Reparto Corse non seguono alcuna regola, anzi a partire da circa il 1953 tutti i numeri di serie del Reparto Corse iniziano con i numeri 999, come nella foto numero 4 che ritrae la Bianchi del '53 di Fausto Coppi, di proprietà di Gianfranco Trevisan.
Spesso la numerazione a tre cifre dopo il comune 999 è riportata incisa pure sotto la testa della forcella.