La totale libertà : io, con i miei muscoli sgangherati , il cuore , la volontà ....ed il paesaggio circostante qualsiasi esso sia.
come si può non quotare questa?
Il concetto di superare il limite ma sapere che ce la farai comunque e in qualche modo, è la cosa più importante. E' una cosa che ti fa sentire vivo, perchè puoi e sai contare solo sulle tue forze e ti fa sentire anche diverso da quelli che vanno SOLO in macchina.
Tu la bici, le tue forze e i tuoi dolori e limiti...come nella vita.
L'epica del ciclismo è tutta qui, quasi banale, forse retorico, ma innegabilmente affascinante.
e io quoto te,voglio solo aggiungere che siamo superiori a un'auto,oggi ho consumato una banana in 90 km. costo 0,45 centesimi,un'auto in primo luogo con una banana grippa e in secondo luogo sono sempre almeno 8 euro che se ne vanno.
quando sul display scattano gli 80 km.. non so, ma quella cifra mi fa stare bene.. e che rabbia se rientro a 79... mi vien voglia di fare un giro dell'isolato (qualche volta l'ho fatto)
In questo il Garmin aiuta a fregarti. L'ultima volta ho voluto toccare i 111 km prima di fermarmi; una volta caricata su Garmin Connect l'attività è risutata di 110,9 km...le cifre che mi inducono al giro d'isolato in surplass per fare numero tondo sono quelle che finiscono per 4 e per 9.
tipo 64, 74, 84....oppure 69, 79, 109, 119 (seeee.....)
Non sei l'unico a cui piaccione le cifre tonde!
In questo il Garmin aiuta a fregarti. L'ultima volta ho voluto toccare i 111 km prima di fermarmi; una volta caricata su Garmin Connect l'attività è risutata di 110,9 km...
la sosta al bar per una birretta o per un chinotto
il maltempo che concede una pausa e permette l'uscita.. poi riprende a piovere ma 60 km li hai fatti
.. e pedalare con le nubi e il tempo fosco ha il suo fascino...