L'editoria ciclistica su carta è moribonda?

[Gamba_tri]

Apro il topic in emozioni ed imprese perchè per me leggere una rivista o un libro cartaceo è un'emozione insostituibile. Non riesco a provare lo stesso piacere a leggere su uno schermo. Ma in rapida successione due delle riviste preferite, l'inglese Cycle sport in inglese e TopVelo in francese, hanno chiuso i battenti. Al contempo in Italia ha iniziato a pubblicare Cyclist che, soprattutto, traduce dalla versione americana ed ha sostituito, dopo una lunga assenza Ciclismo.
E' come parlare di corda in casa del boia, ma internet sta uccidendo l'editoria cartacea definitivamente?

Prodotti bici scontati

 

[bradipus]

io in editoria ci lavoro, ti posso solo dire che il fatturato complessivo dell'editoria quotidiana e periodica (libri esclusi, dunque) si è praticamente dimezzato negli ultimi dieci anni.
e continua a scendere...

 

[gabriiaia7273]

Apro il topic in emozioni ed imprese perchè per me leggere una rivista o un libro cartaceo è un'emozione insostituibile. Non riesco a provare lo stesso piacere a leggere su uno schermo. Ma in rapida successione due delle riviste preferite, l'inglese Cycle sport in inglese e TopVelo in francese, hanno chiuso i battenti. Al contempo in Italia ha iniziato a pubblicare Cyclist che, soprattutto, traduce dalla versione americana ed ha sostituito, dopo una lunga assenza Ciclismo.
E' come parlare di corda in casa del boia, ma internet sta uccidendo l'editoria cartacea definitivamente?

Moribonda forse si. Sono uscite di scena Ciclismo. Cycling Pro arranca. Resistono x ora Cicloturismo, BS, Granfondo e La Bicicletta. Se però i prezzi cominciano ad alzarsi gli EBOOK e gli abbonamenti on line avranno il sopravvento.

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[peppo68]

La lettura sul cartaceo mi emozionava, al punto che in qualche rivista ho scritto, dando un mio contributo, su ciclaturismo mi è stato pubblicato un itinerario che avevo studiato nei dettagli, descrivendo alla perfezzione tutto il circuito, risultato: ho vinto 100 Mila lire, (che difficoltà scrivere in lire). Oggi leggo solo onlinee. Ciao

 

[Tapinaz]

Io continuo a comprare, sarò fesso. Lo faccio sia per principio che affezione

 

[coffeeman]

io vengo dal motocross e per 35 anni ho sempre comprato la rivista top del settore..MOTOCROSS..
ora l'esimio direttore ha pensato bene da in mese all'altro di portare il prezzo da 4.20 a 8.00 euro..
paventando chissà quali contenuti.
ditemi voi a queste cifre come si fa ad acquistare. .
ho acquistato qualche rivista di bdc ma sinceramente il prezzo..anche se nn raggiunge la follia degli 8 euro.. nn vale i contenuti..

 

[john.player]

Il periodico è sorpassato. In primis perché ormai la novità per ovvi tempi di stampa la trovi due mesi dopo sulla rivista. Poi perché secondo me l'editoria italiana ha sempre peccato di imparzialità ed obiettività. Pochi test scientifici e numeri, molte cartelle stampa. Pochi contenuti di valore. Molto copia incolla. 5€ al mese per la propria passione si possono anche spendere, ma mi dite perché nessuna rivista ha mai proposto dei test sui copertoncini così completi come quelli di davlak, con in più dei dati di laboratorio che sono nelle possibilità delle riviste e non dei comuni mortali? Ed ecco che le riviste vanno male. In spiaggia quest'estate ho letto Cyclist, sembra EVO. Mera traduzione, nessun articolo originale, un sacco di marchette. E cosa lo dovrei comprar e a fare?

 

[kar38]

rivisite di ciclismo non ne leggo, ma di moto in 15 anni avrà acquistato qualche migliaio di numeri tra inmoto,insella,motociclismo etc (ormai leggo solo in ella per tradizione più che altro) poi ci sarebbero quelle delle auto qualche altro centinanio

ma c'è poco da fare internet è troppo superiore, leggi tutto in tempo reale, ancora di più con smartphone e tablet dove puoi leggere quello che vuoi dove vuoi

tanto è vero che tutte le riviste hanno il loro sito e lo pubblicizzano molto

pensa alla prova di una bici avvenuta alla presentazione per la stampa su internet la leggi poche ore dopo (anzi ormai ci sono anche i live), mentre su carta devi aspettare anche diverse settimane che esca la rivista con quella prova

credo che abbia poco scampo l'editoria "cartacea" in un futuro non troppo lontano sarà destinata a scomparire

 

[Alro]

A me capita di leggere riviste di ciclismo quando viaggio. In aeroporto compro una rivista e la leggo in volo. Quello che mi piace delle riviste e' che trovi una selezione ampia di argomenti che magari non approfondirei quando vado su forum o siti di news (i.e. Dove sono io a decidere cosa leggo)

 

[raccone]

io in editoria ci lavoro, ti posso solo dire che il fatturato complessivo dell'editoria quotidiana e periodica (libri esclusi, dunque) si è praticamente dimezzato negli ultimi dieci anni.
e continua a scendere...

Dalla firma vedo che devi abitare in zona Vercelli, io sono di Casale Monferrato e lavoro nel settore, in una ditta piccola, so di cosa stai parlando...
Detto questo anche io non sostengo molto il settore, solo quando vengo forzato a poltrire in spiaggia compro riviste tipo cicloturismo, ma non destano molto il mio interesse.

 

[Deciso]

Io ho comprato Cicloturismo di Dicembre ed hanno stampato le prime 60 pagine due volte.....così fanno presto a chiudere.

 

[bradipus]

Io ho comprato Cicloturismo di Dicembre ed hanno stampato le prime 60 pagine due volte.....così fanno presto a chiudere.

non sono mica cose che vengono fatte apposta, un errore in legatura può succedere a chiunque.
di sicuro non è avvenuto su tutta la tiratura, ma solo su qualche copia

 

[bikernat]

più che altro leggo online oppure riviste da edicola ma in formato pdf facilmente reperibili sui siti di share anche in lingua inglese quindi riviste che non vengono pubblicate qui in italia

 

[Bianchi4ever]

Sparito anche Cyclist : dopo essere diventato bimestrale, aumentato i prezzi…con Giugno hanno chiuso baracca e burattini!