Ma chi è stato, o è, il ciclista più importante di tutti i tempi.

[Moser_Forever]

argomento alquanto difficoltoso da derimere
(...)
però, in fatto di emozioni, personalmente non posso non annoverare l'ingresso di Moser nell'Arena di Verona nell'ultima tappa del suo vittorioso Giro '84 come anche la sua Roubaix '79 in maglia iridata ed infine il secondo mondiale di Bugno a Benidorm: storie di grande ciclismo!!!

siamo un po' OT ma ci tengo a dire che io quel giorno ero là con mio padre e mio fratello. Ero solo un ragazzino (o poco più) ma il ricordare l'emozione di quel momento mi fa venire ancora i brividi...

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[Moser_Forever]

la mia valutazione la faccio dividendo i campioni in due gruppi:
quelli che non ho visto (o ero troppo piccolo)
(...)
Anquetil perchè nessuno lo ha citato e mi sembra una scortesia
(...)

In realtà il giorno 07/11/2011 avevo scritto:

«E poi non si può tralasciare un campione quale Jacques Anquetil.
D'accordo, non sarà stato il più grande, ma credo che venga prima di un po' di gente citata nei precedenti post... »
[Post #116]

 

[rinosa]

In realtà il giorno 07/11/2011 avevo scritto:

«E poi non si può tralasciare un campione quale Jacques Anquetil.
D'accordo, non sarà stato il più grande, ma credo che venga prima di un po' di gente citata nei precedenti post... »
[Post #116]

e infatti mi sembrava strano ... scusa ma il 3d è corposo

 

[the cure]

siamo un po' OT ma ci tengo a dire che io quel giorno ero là con mio padre e mio fratello. Ero solo un ragazzino (o poco più) ma il ricordare l'emozione di quel momento mi fa venire ancora i brividi...

a casa mia mia madre piangeva e mio padre stappò un Ferrari

 

[taaramae]

bartali

 

[CLICK17]

In realtà il giorno 07/11/2011 avevo scritto:

«E poi non si può tralasciare un campione quale Jacques Anquetil.
D'accordo, non sarà stato il più grande, ma credo che venga prima di un po' di gente citata nei precedenti post... »
[Post #116]

Avendo seguito su Eurosport , i commenti di Cribiori , considera Anquetil il superiore di tutti. Certo che i francesi sono dei fenomeni ad avere considerato di più Poulidor.

 

[gbraccioni]

questo è il più bel topic che io abbia mai letto, complimenti all'ideatore e a tutti quelli che hanno scritto per l'accuratezza delle argomentazioni.
Infatti vorrei fare un MEGAQUOTONE a tutti i post precedenti.

indubbiamente è un argomento dove è difficile non farsi condizionare dalle preferenze personali (simpatia etc...), dal fatto di aver vissuto gli anni in cui il ciclista ha vinto o di aver sentito i racconti da un amico o parente.

Tutti i nomi citati sono degni di essere considerati importanti per il ciclismo, ognuno per motivi differenti. Impossibile sancire il vincitore.

Per quel che mi riguarda, avendo vissuto le vittorie di Marco proprio all'inizio del mio innamoramento per la bici, è difficile anche solo immaginare che un altro ciclista possa provocarmi un turbine di sentimenti così violenti (dall'amore all'odio).

Certo che il ciclismo eroico fino a Coppi & C. evoca imprese d'altri tempi che portano alla commozione.

Comunqe più passa il tempo, più adoro il ciclismo (nonostante le porcherie da cui è afflitto)

 

[rinosa]

Amici, solo un'osservazione, scusate se OT, è bellissimo leggere con quanta civiltà ci si confronta su questo tema che potrebbe scatenare reazioni da tifoso.
ciao

 

[KERTOG]

Amici, solo un'osservazione, scusate se OT, è bellissimo leggere con quanta civiltà ci si confronta su questo tema che potrebbe scatenare reazioni da tifoso.
ciao

Evidentemente quuando siu va in bici ci si rende conto della fatica..e subentra il rispetto...

 

[donatello1963]

Evidentemente quuando siu va in bici ci si rende conto della fatica..e subentra il rispetto...

La normalità sarebbe quella ...................................esluso pochi casi

 

[natostanco]

Non ho letto tutti i post precedenti ma temo che il più importante(non il più grande) sia stato Armstrong,almeno per quanto riguarda il ciclismo"moderno".
Ha rivoluzionato (secondo me in peggio) il modo di intendere il ciclismo facendo si che un atleta passasse tutta la stagione a prepararsi per un singolo evento(vedi tour).
Inoltre ha spostato il baricentro del ciclismo,una volta chicca di noi europei ed ora invece sport molto più internazionale.
Ed infine ha fatto muovere un sacco di soldi.

 

[donatello1963]

Non ho letto tutti i post precedenti ma temo che il più importante(non il più grande) sia stato Armstrong,almeno per quanto riguarda il ciclismo"moderno".
Ha rivoluzionato (secondo me in peggio) il modo di intendere il ciclismo facendo si che un atleta passasse tutta la stagione a prepararsi per un singolo evento(vedi tour).
Inoltre ha spostato il baricentro del ciclismo,una volta chicca di noi europei ed ora invece sport molto più internazionale.
Ed infine ha fatto muovere un sacco di soldi.

Il mio parere , che resta solo mio è questo : non lo considero 1 ciclista

 

[tomaz]

1 pantani
2 merckx
3 vandenbroucke
naturalmente è difficile fare paragoni ma pantani resta unico perchè ha fatto innamorare del ciclismo milioni di italiani merckx perchè ha vinto di più frank vandenbroucke perchè le cose che ho visto fare a lui non le ho viste fare a nessun altro