Condivido in gran parte il tuo ragionamento...Per me una delle migliori per organizzazione/paesaggi/percorso!
Il periodo è sempre a rischio per il meteo, ma è un prezzo da pagare per avere mentro traffico sulle strade.
La partenza su strada abbastanza larga e in leggera salita è il top per la sicurezza: poi il Costalunga mette già uno per cantone e i rischi di cadute diminuiscono drasticamente.
Il lungo è duro duro, il Valles messo là così è proprio cattivo!
Al momento Marcialonga a livello di numeri si trova nel limbo tra le piccole GF con 500 partenti e le grandi manifestazioni over 4000 iscritti, forse è questo il suo vantaggio. Abbastanza grande da non morire di inedia, non ancora così gigante da autodistruggersi.
Poi, dirò qualcosa che farà incacchiare molti, ma vista l'altimetria del percorso e visto che qualcuno ha citato la 3Epic e Santini qui sopra, per me si potrebbero anche neutralizzare le discese. Al 98% dei partecipanti non cambierebbe assolutamente niente in termini di classifica, cambierebbe solo per i primi 10 assoluti.
Ci sarebbe probabilmente un clima migliore tra i partecipanti. Chi ha partecipato a 3Epic, Prosecco cycling o Berghem MolaMia ha presente di cosa parlo.
E ve lo dice uno che i migliori risultati nelle GF li ha fatti facendo discese folli.
Ok, ora potete tirarmi le pietre
Ho sempre pensato che avere numeri troppo grandi diventi più un problema per gli organizzatori che un bene.Condivido in gran parte il tuo ragionamento...
Diciamo che alla MDD, con strade larghe e chiusura al traffico per tutti, le discese sono una goduria... GF minori, che spesso sono su stradine che sarebbe meglio fare in MTB, dove dopo 30' dai primi sei a traffico aperto, la filosofia "grandonee" sarebbe auspicabile...
Piuttosto non capisco a chi ti riferisci con l'autodistruggersi di GF giganti...
Ho sempre pensato che avere numeri troppo grandi diventi più un problema per gli organizzatori che un bene.
Alla fine penso che diventa difficile garantire a tutti quanti gli stessi servizi a meno di non aumentare a dismisura i costi di iscrizione ed avere grandi mezzi a disposizione.
L'unico difetto che ho riscontrato alla marcialonga. Incroci poco presidiati ( all'incrocio con la statale fine discesa Pampeago non c'era nessuno, come alla rotonda successiva, come alla fine della discesa dal Valles nel 2019 a una certa ora non c'era più nessuno e addirittura una partecipante si è fermata a chiedermi da che parte doveva andare. Io mi ero fermato rientrando a casa per vedere se transitava un amico).Forse in generale è come dici ma nel caso della Marcialonga non la penso così. La chiusura stradale con relativi volontari e FO rimane praticamente invariata sia che ci siano 200 o 1000 partecipanti (magari qualche motostaffetta in più).
Per tutto il servizio extra "gara" (ritiro pacchi gara, ristori, pasta party, servizi vari, ...) la struttura della Marcialonga è abituata a gestire ben altri numeri nell'edizione sci per andare in difficoltà con qualche migliaio di ciclisti.
Percorso bellissimo ed organizzazione ottima. Ho avuti modo di partecipare a 10 edizioni . Unica nota negativa il periodo. L'ultima domenica di maggio è ad altissimo rischio. 9 su 10 è acqua battente o neve . Ho preso neve su S.Pellegrino e Valles per 2 edizioni. Credo di essere arrivato asciutto 2 volte. L'unica veramente metereologicamente bella è stata l'edizione del primo week di luglio
Nel 2010 sul Lavaze' acqua mista a neve. Acqua x tutto il percorso. Sono arrivato inzuppato. Ed era il 30 maggio...cavolo, sembra il racconto della versione italiana dell'Oetz
Neve su S.Pellegrino e Valles....c'ero e l'ho presa tuttaNel 2010 sul Lavaze' acqua mista a neve. Acqua x tutto il percorso. Sono arrivato inzuppato. Ed era il 30 maggio...
Se riesco a trovare qualche stanza libera mi iscrivoNeve su S.Pellegrino e Valles....c'ero e l'ho presa tutta
Inizio a fare gli scongiuriNel 2010 sul Lavaze' acqua mista a neve. Acqua x tutto il percorso. Sono arrivato inzuppato. Ed era il 30 maggio...
Ma veramente come avevo già scritto l'ho corsa almeno 10 volte e mi son bagnato 9. Due volte tanta neve...è periodo in Val di Fassa. Ma spostarla avanti giugno o luglio si rompe le scatole agli alberghi x le vacanze. L'unico anno che si svolse a luglio...e proprio x dar certezza al meteo perché si veniva da almeno 5 edizioni consecutive bagnate gli albergatori protestarono sonoramente.Inizio a fare gli scongiuri
Se il periodo è quello, fanno bene a perseverare anche perché più avanti il calendario è già fitto di gfMa veramente come avevo già scritto l'ho corsa almeno 10 volte e mi son bagnato 9. Due volte tanta neve...è periodo in Val di Fassa. Ma spostarla avanti giugno o luglio si rompe le scatole agli alberghi x le vacanze. L'unico anno che si svolse a luglio...e proprio x dar certezza al meteo perché si veniva da almeno 5 edizioni consecutive bagnate gli albergatori protestarono sonoramente.
non c'è bisogno delle pietre, ognuno esprime il proprio pensiero...Per me una delle migliori per organizzazione/paesaggi/percorso!
Il periodo è sempre a rischio per il meteo, ma è un prezzo da pagare per avere mentro traffico sulle strade.
La partenza su strada abbastanza larga e in leggera salita è il top per la sicurezza: poi il Costalunga mette già uno per cantone e i rischi di cadute diminuiscono drasticamente.
Il lungo è duro duro, il Valles messo là così è proprio cattivo!
Al momento Marcialonga a livello di numeri si trova nel limbo tra le piccole GF con 500 partenti e le grandi manifestazioni over 4000 iscritti, forse è questo il suo vantaggio. Abbastanza grande da non morire di inedia, non ancora così gigante da autodistruggersi.
Poi, dirò qualcosa che farà incacchiare molti, ma vista l'altimetria del percorso e visto che qualcuno ha citato la 3Epic e Santini qui sopra, per me si potrebbero anche neutralizzare le discese. Al 98% dei partecipanti non cambierebbe assolutamente niente in termini di classifica, cambierebbe solo per i primi 10 assoluti.
Ci sarebbe probabilmente un clima migliore tra i partecipanti. Chi ha partecipato a 3Epic, Prosecco cycling o Berghem MolaMia ha presente di cosa parlo.
E ve lo dice uno che i migliori risultati nelle GF li ha fatti facendo discese folli.
Ok, ora potete tirarmi le pietre
non c'è bisogno delle pietre, ognuno esprime il proprio pensiero...
ed ora ti dico il mio.
non mi piace neutralizzare le discese, perchè nel ciclismo è compreso tutto, e in ogni caso, non c'è bisogno di fare le discese, usando le tue parole, "folli", si può scendere veloci, conoscendo i propri limiti, senza rischi eccessivi...
quello che mi preoccupa della neutralizzazione delle discese e che, spesso, i CO scelgono questa formula e ti ritrovi la discesa "aperta la traffico" e poco presidiata, e poi anche in quel caso c'è sempre chi scende a rotta di collo comunque (oh, succede nei giri di allenamento, figuriamoci lì)...
poi è chiaro che se la discesa è aperta al traffico comunque tutto il mio discorso un po' decade...
la 3epic era fatta bene come settori neutralizzati...
se la santini mette cronometrato anche il tratto Grosio - Bormio, dal mio punto di vista, fa un passo avanti...
il clima tra i partecipanti non cambia, per quella che è la mia esperienza, trovi anche quello che si lamenta perchè si sta andando troppo veloci in un tratto non cronometrato, vedi santini (Grosio - Bormio o Tresenda-La Motta) , "ma nessuno ti ha obbligato a stare a ruota", pari pari di quelli che si lamentano perchè c'è gente che non da cambi...
alla 3epic per rimanere nel gruppetto, a scendere da S.Antonio per tornare ad Auronzo, è stata forse una delle discese più veloci che abbia mai fatto (prendendendo gli stessi rischi, o forse meno visto il traffico chiuso,che prendo ogni sabato e domenica, relativamente pochi)...quindi anche qui, il clima tra i partecipanti non cambia...si poteva andar più piano, certo, ma era solo per far capire che poi, alla fine, per molti non c'è tanta differenza...poi e vero che parecchi stavano fermi al ristoro diversi minuti, ma su strada cambiava poco o nulla...
La variabile la fa la Val di FassaMeteo Predazzo - Statistiche Predazzo
Osservatorio Meteorologico di Predazzo (TN) a cura di Michele Guadagniniwww.meteo-predazzo.it
Effettivamente maggio ha una media di quasi 13 giorni di pioggia...
Citavo la 3epic road che si svolgeva la prima domenica (forse sabato) di giugno... in 3 edizioni non ricordo di aver preso pioggia, solo qualche goccia nel primo pomeriggio!
Non ci resta che sperare!
al 29 maggio manca poco più di un mese!567 - carico a 1000
Ora iniziano 2 mesi di un bellissimo stress - la bici!
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