Meglio in salita che in pianura?

[Zac36100]

ciao, per la prima volta in vita mia ho scelto di fare un giro totalmente in pianura (72km / +146 / 31kmh media) anzichè le solite salite

Solitamente riesco a fare 1/2 uscite in settimana di 30/50km da +500 a +1000 e poi un giro un pò più lungo nel we (70/80km +1000/+1200)

A livello di numeri è stato un giro con meno watt medi, NP più bassa, battiti più bassi ma è stato nettamente più faticoso e la mattina dopo ero molto più affaticato del solito. Inoltre, avevo un indolenzimento ai polpacci mentre in genere è il quadricipite che sento di più.

In alcuni punti in piano credevo (forse) di fare più fatica che in salita, ovvero sarei stato meglio in salita.

che ne dite?

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[bagga]

fare watt in pianura è più "difficile" e faticoso rispetto alla salita, watt medi e NP più bassi sono influenzati dal fatto che fosse tutta pianura, generalmente in salita si riescono a fare alcuni watt in più poi con la discesa magari pedali meno e la NP si alza, per i bpm invece non saprei, mi viene da pensare che grossomodo dovrebbero essere in linea (non penso che tu stia parlando di 10 bpm di differenza)...

per le sensazioni alle gambe direi che sia "colpa" della posizione in sella che in salita o pianura ti fa usare di più o di meno muscoli diversi...

 

[EliaCozzi]

La risposta è sempre la stessa: dipende. Dipende da tanti fattori: ad esempio se fai la salita a 300W e la discesa a 100W, la NP è superiore ad aver fatto lo stesso tempo a 200W costanti in pianura, quindi non è così facile confrontarli. Se poi hai una salita ripida e una discesa che puoi sfruttare al 100% senza mai frenare vivi molto di rendita.

E poi dipende molto da come viene calcolata la potenza media: io non ho il powermeter, ma ad esempio la cadenza media un computerino me la calcola su tutto l'intervallo di allenamento, mentre l'altro la calcola solo se pedalo: un'ora di salita a 80rpm, un'ora di discesa a zero rpm: un computerino mi dice 80rpm medio, l'altro 40rpm. Se il power meter non considera gli intervalli di tempo in cui la potenza è zero, è chiaro che alla fine la potenza media sarà più elevata nei percorsi dove non pedali in discesa. Cosa assurda dato che se non pedali vai più piano. Per altro su certi aspetti è più utile che si consideri solo il tempo di potenza diversa da zero: se no uno che sale sul gavia in un'ora a 300W e scende in un'ora per godersi il panorama avrà una potenza media di 150, mentre uno che sale alla stessa potenza e scende alla Savoldelli in 15min pur senza pedalare avrà una potenza media di 240W

Alla fine, i possessori di un powermeter possono appunto fare allenamenti in pianura come se fossero in salita, basta scegliere potenza e cadenza equivalente. Del resto, sui rulli, non hai né salita né pianura, ma solo una resistenza che si oppone alla pedalata, lasciando all'atleta se pensare di essere alla tappa dello zoncolan o nella crono di milano.

 

[gushle]

Oltre alle cose già giuste che ti hanno detto aggiungerei che salita e pianura portano ad avere posizioni sia in zona sella che del tronco diverse, se sei abituato a fare sempre giri vallonati probabilmente non sei abituato a mantenere la posizione "da pianura" per molto tempo come hai fatto in quell'uscita, dove hai sicuramente richiesto degli sforzi a muscoli che solitamente usi meno

 

[LukeP_4]

In salita vera però devi pedalare duro cosa che in pianura non sei obbligato quindi farai lavori più aerobici cosa che pedalando duro ti porterà all’esplosione dei quadricipiti nonostante una frequenza cardiaca più bassa! Poi chiaro che pancia a terra devi imparare a respirare, comunque la salita è sempre la più brutta bestia

 

[FDG]

In generale devi abituarti a pedalare duro per riuscire a fare watt alti in pianura, mentre in salita grazie alla gravità riesci ad avere watt più alti anche a RPM più alte. E' inoltre meno soddisfacente perchè a causa della resistenza aerodinamica più che proporzionale, oltre i 41/42 kmh ad un aumento di watt notevole corrisponde poco aumento di velocità...

Per quanto riguarda i polpacci è una questione di posizione.

72 km a 31 di media a seconda della direzione del vento possono corrispondere anche a wattaggi discreti e dunque affaticanti, io l´altro giorno in un giro di pianura 40 km a 32,3 kmh di media ho fatto un net power di 264w che non è bassissimo

 

[TheLordofBike]

A mio avviso non ci è una grande differenza in termini di "difficolta" se non per quanto riguarda l'aspetto traffico (in pianura è più complicato trovare e riuscire a fare lunghi intervalli di tempo senza stop, semafori, rotonde ecc).

L'unica differenza reale è la posizione...fisiologicamente in salita si mantiene una posizione in sella leggermente diversa rispetto a quella mantenuta in pianura. Questo in alcuni casi può portare ad una differenza in termini di confort e di capacità di esprimere "gli stessi watt".
Tanto più si è abituati ad andare in bici tanto più questa differenza tende a non essere più un elemento limitante.

Io di fatto NON ho alcun problema a mantenere gli stessi watt in pianura ed in salita se stiamo parlando di potenze fino a Z4...su potenze superiori entrano in gioco altri fattori...se devo fare un test CP5 oppure CP10 (quindi portare allo stremo la mia capacità per una durata rilevante di tempo) mi viene più naturale, comodo e psicologicamente più semplice eseguirli in salita (meno traffico, velocità più ridotta, più focus sul gesto)....se devo fare 5-6min in Z5 riesco grossomodo a farli sia in pianura che in salita senza reali differenze in termini di risultato.