rubens
Scalatore
- 8 Settembre 2006
- 6.445
- 370
- 51
- Bici
- bianchi specialissima / wilier 0.7 / kuota kalibur / GT Zaskar 29
secondo me sono assolutamente complementari
con la bdc si possono fare giri lunghi di 200km in cui sei talmente lontano da casa che ti sembra di visitare il mondo, poi ci sono le sensazioni "epiche" quando fai salite famose, quelle delle grandi gare oppure i giri dei passi.
io non direi che è più di compagnia, che causa macchine ed andatura elevata non si riesce a parlare.
certo è che si incontrano più ciclisti e ci si guarda le bici, si chiacchera etc.
dal punto di vista naturalistico devo dire che è tarpante, nonostante si arrivi in punti belli, lì dove finisce l'asfalto, è come se ci fossero le colonne d'ercole ...
in mtb invece c'è anche il lato di esplorazione, bici in spalla, il contatto con la natura è diretto, anche aspro, ma ti dà molte più soddisfazioni...
io intendo entrambe come la possibilità di gareggiare, di divertirsi, di sfidare se stessi e di stare insieme agli amici.
entrambe richiedono investimenti onerosi, che un telaio da mtb di alta gamma costa quasi 2000 euro...
la bdc di dà la sensazione di velocità, di areodinamica, di sfida con gli altri, direi che assomiglia al modello del futurismo di marinetti ...
la mtb invece è scoperta, esplorazione
con la bdc più o meno ci arrivi, anche lentamente, ma ci arrivi sempre
con la mtb quando non ce la fai, ti fai i pezzi a piedi, che se non spingi, sei fermo
ps. dimenticate che in mtb ci sono le discese, il giusto premio per le fatiche della salita, impagabile, ed imparagonabili a quelle in bdc .. due ...
con la bdc si possono fare giri lunghi di 200km in cui sei talmente lontano da casa che ti sembra di visitare il mondo, poi ci sono le sensazioni "epiche" quando fai salite famose, quelle delle grandi gare oppure i giri dei passi.
io non direi che è più di compagnia, che causa macchine ed andatura elevata non si riesce a parlare.
certo è che si incontrano più ciclisti e ci si guarda le bici, si chiacchera etc.
dal punto di vista naturalistico devo dire che è tarpante, nonostante si arrivi in punti belli, lì dove finisce l'asfalto, è come se ci fossero le colonne d'ercole ...
in mtb invece c'è anche il lato di esplorazione, bici in spalla, il contatto con la natura è diretto, anche aspro, ma ti dà molte più soddisfazioni...
io intendo entrambe come la possibilità di gareggiare, di divertirsi, di sfidare se stessi e di stare insieme agli amici.
entrambe richiedono investimenti onerosi, che un telaio da mtb di alta gamma costa quasi 2000 euro...
la bdc di dà la sensazione di velocità, di areodinamica, di sfida con gli altri, direi che assomiglia al modello del futurismo di marinetti ...
la mtb invece è scoperta, esplorazione
con la bdc più o meno ci arrivi, anche lentamente, ma ci arrivi sempre
con la mtb quando non ce la fai, ti fai i pezzi a piedi, che se non spingi, sei fermo
ps. dimenticate che in mtb ci sono le discese, il giusto premio per le fatiche della salita, impagabile, ed imparagonabili a quelle in bdc .. due ...