Ma non lo avevano invitato a una cronoscalata...? [emoji848][emoji848][emoji848]
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si starà allenando per quella
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Mi ero perso un passaggio, mica avevo capito che fosse questa la teorica cronoscalata
Mi sa che si è perso anche l'autore dei prodigiosi miglioramenti....
peccato... [emoji22][emoji22][emoji22]
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neanche lontanamente. i prof al giro d'italia salgono a 1.500/1600 di vam.
Non so quanti nel forum superino i 1200 di VAM (che Cassani nei suoi video considera un ottimo valore), ma credo siano una minoranza ristretta
Un amatore medio, intendo quelli che escono con regolarità, ma senza eccessi, arriva ad una VAM di 800/1000.
Una VAM di 1200 inizia già ad essere un valore da amatore ben preparato. Sopra i 1200 faccio fatica a considerarlo amatore, ci sia avvicina a valori da professionista.
Io sono un amatore scarso, mi alleno quando posso e madre natura mi ha dato quel che mi ha dato e il massimo che ho visto è stata una VAM di 700, andando proprio al massimo e su salite neanche tanto lunghe
Per la settordicesima volta, la VAM ha pochissimo senso se non è riferita ad una pendenza.
1200 di vam sul 4% sono 6.2w/kg (roba che per più di 10' è da professionisti), 1200 di vam sul 10% sono 4.2 w/kg, roba da sotto-soglia per un amatore ben allenato (10/12h settimanali fatte bene e predisposizione).
Vero, però di solito la vam si guarda su pendenze dal sopra il 7%. Andrebbe anche specificata la durata della salita (almeno 7-8 minuti direi, idealmente 20+), se vogliamo essere precisi.
Però più o meno, per inquadrare un ciclista, un intorno di +/- 100 di VAM direi che va bene spannometricamente.
Se uno non ha a disposizione un PM, la VAM è un indicatore migliore della "velocità media"....
Lo stesso ciclista può fare 1600 di vam su 7' al 10% o 1200 su 30' al 7%
Se ricordo bene Cassani quando parla di vam si riferisce sempre a salite fra il 6 e il 7% con durate intorno all'ora.
Se ricordo bene Cassani quando parla di vam si riferisce sempre a salite fra il 6 e il 7% con durate intorno all'ora.
Su di me noto una differenza molto inferiore. L'altro ieri ho fatto 907 per 48 minuti su 7,3% (Strava), ma, anche su 15 minuti, non credo di andare oltre i 1050 a parità di pendenza.
Io non ho fatto il confronto a parità di pendenza.
Nel tuo caso, tipicamente triplicando il tempo la potenza diminuisce del 7-8% e la vam diminuisce quasi altrettanto. Quindi se fai 907 per 48', su 15' (pari pendenza) dovresti fare 970-990.
Questo ci sta!
Era il 1200 vs 1600 che avevo letto prima che mi sembrava tanto come differenza.
Sì, il punto è che non si può dire "più del 7%", perchè basta farsi il mortirolo per sballare tutto. Il confronto fra le vam è estremamente dipendente dalla pendenza, quindi se si vuole prendere un riferimento "assoluto" bisogna riferirsi a salite (che cassani definisce pedalabili) fra il 6 e il 7%.
Poi se durano 40 o 60' non cambia molto... basta non prenderne una da 7' però.
In pratica la questione è che la pendenza della salita deve essere tale da farti andare ad una velocità per cui la resistenza dell'aria diventa trascurabile ed anche la resistenza di rotolamento delle ruote che, in pratica equivale ad uno 0,5-0,7 % di pendenza deve diventare piccola rispetto alla resistenza dovuta alla pendenza.
Diciamo che, a patto di avere i rapporti che ci consentano di pedalare bene, più aumenta la pendenza e più ci avviciniamo asintoticamente ad un valore di VAM = 3600 x P / (m x g)
dove P è la potenza, m la massa totale, g l'accelerazione di gravità.