non capisco perchè ogni volta che si parla dei prof. cè subito il paragone con gli amatori che alle gran fondo posso pure non andarci se le ritengono pericolose visto che non è stato il dottore a dirgli di andarci.
Per loro il discorso è diverso e hanno ragione a lamentarsi se il tracciato di milano presentava pericoli come i binari del tram o le auto parcheggiate però la protesta fermandosi sulla linea del traguardo è stata proprio una pagliacciata da amatori, se ritenevano pericoloso il percorso lo potevano dire già mesi fà e tutto al più fermasi subito o proprio non partire e poi volendo potevano anche finire la tappa a passeggiata in fondo non cè mica una velocità minina che devono tenere e nessuno gli impone di andare a tutta.
non partire per nulla, non lo ritengo corretto verso gli spettatori, per quello che dice Abu .... non sono assolutamente d'accordo, l'organizzazione era pessima e se i ciclisti (che essendo professionisti vanno tutelati come massima espressione del movimento), hanno ritenuto opportuno fermarsi hanno fatto bene, le macchine c'erano, le traversine pure e non avevano messo nulla a separare se nn quei birilli.... (ancora peggio che non fare nulla), avvisare il pubblico che esiste un problema ed evidenziarlo è rispettoso .... potevano stare zitti e fare la solita cosa all'italiana, passatemi il termine, va bene cosi, bravi ragazzi...
ps anche nella F1 ci sono le associazioni piloti, e le decisioni sulla sicurezza vanno rispettate, dove erano gli organizzatori invece la notte scorsa invece di seguire la rimozione delle auto e degli altri pericoli sul circuito?
di chi era quel bel SUv ?
di chi era la 500 rossa ?