Misura pedivelle : 172,5 o 170 mm; cambia molto?

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stefano59

Guest
Ciao io ho 84 cm di cavallo e pedalo da sempre con pedivelle da 170. Non avendo mai avuto problemi con quella misura, non sono mai stato invogliato a provare ad allungare, anche perché prediligo una pedalata abbastanza agile in ogni frangente.

Se ami una pedalata sciolta, potresti ricavare qualche piccolo beneficio passando da 172,5 a 170, dato che riduci di un pochino la circonferenza che il pedale deve compiere ad ogni giro.
 

mika

Pink makes you faster
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Ciao io ho 84 cm di cavallo e pedalo da sempre con pedivelle da 170. Non avendo mai avuto problemi con quella misura, non sono mai stato invogliato a provare ad allungare, anche perché prediligo una pedalata abbastanza agile in ogni frangente.

Se ami una pedalata sciolta, potresti ricavare qualche piccolo beneficio passando da 172,5 a 170, dato che riduci di un pochino la circonferenza che il pedale deve compiere ad ogni giro.


...ma aumenti lo sforzo richiesto, che sarà però meno prolungato nel tempo essendo la circonferenza che compie il pedale meno ampia.
E' questione di equilibri laddove si è un po' borderline fra le 2 soluzioni. Può dipendere anche dalla costituzione fisica, dall'allungamento della muscolatura. Bisogna provare. Io per esempio con le 170 mi trovo male (177 x 83 di cavallo), seppure non sono impossibili, e vado di 172.5.
Ho provato le 175 che sono veramente troppo ampie.
 
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stefano59

Guest
In effetti non ho mai provato, ma io credo che per sentire una vera differenza di leva si debba aumentare di almeno 5mm. Un prolungamento della leva di soli 2,5 mm su una lunghezza totale di 170, mi viene da dire che sia davvero poco significativa dal punto di vista della maggiore forza che si imprime sul movimento centrale.

Invece, la maggiore strada che il pedale deve compiere ad ogni giro mi pare già più significativa.
 

scavenger

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In effetti non ho mai provato, ma io credo che per sentire una vera differenza di leva si debba aumentare di almeno 5mm. Un prolungamento della leva di soli 2,5 mm su una lunghezza totale di 170, mi viene da dire che sia davvero poco significativa dal punto di vista della maggiore forza che si imprime sul movimento centrale.

Invece, la maggiore strada che il pedale deve compiere ad ogni giro mi pare già più significativa.

Tutto giusto, ma credo che la questione più importante sia come ci si trova effettivamente a pedalare su. Io ad esempio ho 78 di cavallo quindi dovrei essere il classico 170 ma mi trovo molto meglio con il 172, non mi chiedere perchè, non lo so. Per quello che può servire io avevo varie guarniture vecchie a casa e mi sono messo a fare le prove
 

Barone G.

Novellino
17 Dicembre 2012
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Carrera
Ciao a tutti, mi hanno messo una pulce nell'orecchio e aimé mi sta spaccando il cervello! :(
da 3 anni pedalo con le 165mm perché mi sono state consigliate da un biomeccanico di Verona che usa ancora il filo a piombo (non faccio nomi per non fare pubblicità).
Sono alto 1,62, ho il cavallo 77,6 e pedalo a 67,5... Secondo voi ha senso pedalare con le 165 oppure sarebbe meglio usare le 170?
mi è venuto il dubbio perché mi è stato detto che così perdo qualche watt, e in effetti guardando atri ciclisti piu' o meno della mia stazza usano le 170...
Saranno gli altri biomeccanici strani o sono io l'unico fuori?
Siccome dovrei cambiare guarnitura, non vorrei ritrovarmi in condizione di comprare qualcosa di sbagliato.
Tutto qui
Grazie a chi ha voglia di rispondere
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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domanda che mi sono riproposto ancora, ma per il momento pedalo a 172,5 con i Favero assioma duo...
i valori di potenza (bassi) che ho sono in linea con le aspettative di allenamento e condizione fisica; cambiando pedivelle si rischierebbe di aumentare di poco il wattaggio ma dovendo spendere di più in fase iniziale....almeno così me la hanno venduta
 

Blackmamba24

Apprendista Scalatore
27 Maggio 2018
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Ciao a tutti, mi hanno messo una pulce nell'orecchio e aimé mi sta spaccando il cervello! :(
da 3 anni pedalo con le 165mm perché mi sono state consigliate da un biomeccanico di Verona che usa ancora il filo a piombo (non faccio nomi per non fare pubblicità).
Sono alto 1,62, ho il cavallo 77,6 e pedalo a 67,5... Secondo voi ha senso pedalare con le 165 oppure sarebbe meglio usare le 170?
mi è venuto il dubbio perché mi è stato detto che così perdo qualche watt, e in effetti guardando atri ciclisti piu' o meno della mia stazza usano le 170...
Saranno gli altri biomeccanici strani o sono io l'unico fuori?
Siccome dovrei cambiare guarnitura, non vorrei ritrovarmi in condizione di comprare qualcosa di sbagliato.
Tutto qui
Grazie a chi ha voglia di rispondere
dopo l'allenamento o durante, manifesti fastidi alle ginocchia o parte lombare della schiena? e la tua pedalata e` rotonda?. se no le prime due, e se si la terza domanda vai tranquillo, secondo me puoi continuare a usare le 165 tutta la vita
 

Barone G.

Novellino
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dopo l'allenamento o durante, manifesti fastidi alle ginocchia o parte lombare della schiena? e la tua pedalata e` rotonda?. se no le prime due, e se si la terza domanda vai tranquillo, secondo me puoi continuare a usare le 165 tutta la vita

Con le 170 spesso avevo fastidio alle ginocchia, adesso invece ho di frequente i doms alla parte lombare. Le pedalata più che rotonda direi più agile...
Però questo è da prendere con le pinze, in quanto in 3 anni ho cambiato 3 bici con 3 geometrie diverse...
Che casino!
L'unica rimane ricomprare le 170 e provare per qualche mese...
biomeccanicamente secondo le mie misure quale sarebbe più adatta?
Grazie
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr
in base alla misura del "cavallo" , del femore, ( in parte anche del busto e delle braccia), quella che ti consente l'arretramento corretto sulla sella...poi si potrebbe discutere quale sia il corretto arretramento...e si aprirebbe un mondo...ma già il metodo del filo a piombo è una buona base di partenza...
 

Blackmamba24

Apprendista Scalatore
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Con le 170 spesso avevo fastidio alle ginocchia, adesso invece ho di frequente i doms alla parte lombare. Le pedalata più che rotonda direi più agile...
Però questo è da prendere con le pinze, in quanto in 3 anni ho cambiato 3 bici con 3 geometrie diverse...
Che casino!
L'unica rimane ricomprare le 170 e provare per qualche mese...
biomeccanicamente secondo le mie misure quale sarebbe più adatta?
Grazie
Allora ti riporta la mia esperienza. Sulla bici che usavo prima avevo pedivelle di 175, ma alla lunga accusavo fastidi nella parte bassa della schiena, anche arretrando la sella, ero troppo lungo come pedalata.
Su un'altra bdc, che uso adesso, ho montato pedivelle 172, mentre l'arretramento e` lo stesso. Pedalo meglio e durante le uscite nessun problema.
Magari sei un po' insaccato, potresti provare ad arretrare la sella, qualche mm puo` fare la differenza.
 

Barone G.

Novellino
17 Dicembre 2012
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in base alla misura del "cavallo" , del femore, ( in parte anche del busto e delle braccia), quella che ti consente l'arretramento corretto sulla sella...poi si potrebbe discutere quale sia il corretto arretramento...e si aprirebbe un mondo...ma già il metodo del filo a piombo è una buona base di partenza...

una cosa semplice direi... della serie facciamo a occhio che è meglio! :D

Allora ti riporta la mia esperienza. Sulla bici che usavo prima avevo pedivelle di 175, ma alla lunga accusavo fastidi nella parte bassa della schiena, anche arretrando la sella, ero troppo lungo come pedalata.
Su un'altra bdc, che uso adesso, ho montato pedivelle 172, mentre l'arretramento e` lo stesso. Pedalo meglio e durante le uscite nessun problema.
Magari sei un po' insaccato, potresti provare ad arretrare la sella, qualche mm puo` fare la differenza.

Grazie per la tua esperienza.
in effetti passando a quelle più corte le sensazioni sembrano sempre meglio...
purtroppo però quando si parla di performance non si guardano le sensazioni ma i valori! e quelli fanno la differenza...
 

never give up!

max_good
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una cosa semplice direi... della serie facciamo a occhio che è meglio! :D
certo che si fa ad occhio, infatti a me piacerebbe sembre vedere come uno pedala...;)

comunque non c'è una risposta univoca avendo come riferimento solo cavallo e altezza, allo stesso cavallo potrebbero corrispondere due lunghezze diverse se cambia il rapporto femore/tibia...
purtroppo però quando si parla di performance non si guardano le sensazioni ma i valori! e quelli fanno la differenza...

in che senso? sempre convinto che una pedivella più lunga ti faccia fare più watt?
;nonzo%
 

Barone G.

Novellino
17 Dicembre 2012
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certo che si fa ad occhio, infatti a me piacerebbe sembre vedere come uno pedala...;)

comunque non c'è una risposta univoca avendo come riferimento solo cavallo e altezza, allo stesso cavallo potrebbero corrispondere due lunghezze diverse se cambia il rapporto femore/tibia...


in che senso? sempre convinto che una pedivella più lunga ti faccia fare più watt?
;nonzo%

Ho come rapporto femore/tibia: 1,12

Non sono convinto, infatti per quello chiedevo... se fossi stato convinto l'avrei cambiata senza avere la minima esitazione! :)

Tu invece sei convinto che non cambi niente? (Non è una provocazione la mia, vorrei capirci e farmi un idea) ;)

grazie per l'attenzione
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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certo che si fa ad occhio, infatti a me piacerebbe sembre vedere come uno pedala...;)

comunque non c'è una risposta univoca avendo come riferimento solo cavallo e altezza, allo stesso cavallo potrebbero corrispondere due lunghezze diverse se cambia il rapporto femore/tibia...


in che senso? sempre convinto che una pedivella più lunga ti faccia fare più watt?
;nonzo%

io parlo da "ignorante" in materia.
vorrei solo capire perché mi hanno suggerito una 172,5 invece di una 175 o una 170
2,5 mm cambiano così tanto?