Muore l'olandese Wallaard

[lampo 13]

Probabilmente un'altra povera, giovane vittima
immolata sull'altare del risultato a tutti i costi.

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[bh]

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[epoiepoi]

La pace in cielo.

 

[vic63]

.....

 

[Fabione]

 

[zgcolven]

il peggio è sempre per chi rimane, lui magari sta meglio dov'è adesso

riposi in pace addio

 

[gio89]

....

 

[straker]

 

[Darius]

Probabilmente un'altra povera, giovane vittima
immolata sull'altare del risultato a tutti i costi.

Mah!, a me viene difficile pensare che la causa di morte di tutti gli atleti che fino ad ora sono morti per problemi cardiaci siano gli allenamenti scellerati, l'eccessivo sforzo o il doping.
Nel nostro immaginario collettivo pensiamo che gli atleti di vertice, unicamente perchè si sottopongono a continui controlli o perchè hanno dei cuori grandi quanto una casa grazie agli allenamenti mirati siano immortali, allora quando uno di loro magari a 25 anni muore, subito pensiamo a male.
Invece basta che quel giorno della tua vita, quella piccola placca che è attaccata alle pareti di un'arteria o un vaso e che nessun esame medico ha mai evidenziato, e non avrebbe mai potuto, si stacchi ed inizi il suo viaggio verso il cuore o il cervello, allora quello sarebbe il tuo ultimo giorno, indipendentementre dallo sforzo e dal doping.