Nove Colli 2014

[Airone del Chianti]

E' brutto da dire, non me ne volere, ma tutto è capitato per diverse cause, tutte imputate alla tua responsabilità (la sfortuna non c'entra nulla):

• il cambio era sregolato, in particolare il fine corsa interno era troppo aperto, quindi è SOLO per questo motivo che ti si è impigliato il cambio nei raggi
• con due raggi rotti è molto difficile poter proseguire, anche a passo d'uomo: il meccanico non è riuscito a raddrizzarti perfettamente la ruota (e ci credo... poveraccio...) quindi quando hai visto che il copertone urtava il carro, NON dovevi proseguire, perché sai benissimo che si rovina il carro (può anche spezzarsi) o il copertone
• ma tu hai proseguito lo stesso... quando ti si è rotta la catena, hai poco prudentemente tenuto la catena in mano, invece che in tasca, quindi ti sei piantato in discesa (cosa pericolosissima, fare la discesa, tra l'altro ripida, con le mani impegnate, non saldamente in presa bassa)

quindi è inutile appellarsi "alla sfortuna"...

Post un pò bastardo ma corretto.
La "sfiga" non c'entra proprio niente...

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[pepe]

E' brutto da dire, non me ne volere, ma tutto è capitato per diverse cause, tutte imputate alla tua responsabilità (la sfortuna non c'entra nulla):

• il cambio era sregolato, in particolare il fine corsa interno era troppo aperto, quindi è SOLO per questo motivo che ti si è impigliato il cambio nei raggi
• con due raggi rotti è molto difficile poter proseguire, anche a passo d'uomo: il meccanico non è riuscito a raddrizzarti perfettamente la ruota (e ci credo... poveraccio...) quindi quando hai visto che il copertone urtava il carro, NON dovevi proseguire, perché sai benissimo che si rovina il carro (può anche spezzarsi) o il copertone
• ma tu hai proseguito lo stesso... quando ti si è rotta la catena, hai poco prudentemente tenuto la catena in mano, invece che in tasca, quindi ti sei piantato in discesa (cosa pericolosissima, fare la discesa, tra l'altro ripida, con le mani impegnate, non saldamente in presa bassa)

quindi è inutile appellarsi "alla sfortuna"...

Post un pò bastardo ma corretto.
La "sfiga" non c'entra proprio niente...

Un guasto meccanico potrebbe esser figlio di una malregolazione, ma a volte si trae delle conclusioni affrettate, il forumendolo, ha parlato di "Scollino il Ciola e quando vado a buttare giù le marce per affrontare la discesa", è un po' forzato il legame con una malregolazione del finecorsa.....

 

[Redoute]

E' brutto da dire, non me ne volere, ma tutto è capitato per diverse cause, tutte imputate alla tua responsabilità (la sfortuna non c'entra nulla):

• il cambio era sregolato, in particolare il fine corsa interno era troppo aperto, quindi è SOLO per questo motivo che ti si è impigliato il cambio nei raggi
• con due raggi rotti è molto difficile poter proseguire, anche a passo d'uomo: il meccanico non è riuscito a raddrizzarti perfettamente la ruota (e ci credo... poveraccio...) quindi quando hai visto che il copertone urtava il carro, NON dovevi proseguire, perché sai benissimo che si rovina il carro (può anche spezzarsi) o il copertone
• ma tu hai proseguito lo stesso... quando ti si è rotta la catena, hai poco prudentemente tenuto la catena in mano, invece che in tasca, quindi ti sei piantato in discesa (cosa pericolosissima, fare la discesa, tra l'altro ripida, con le mani impegnate, non saldamente in presa bassa)

quindi è inutile appellarsi "alla sfortuna"...

Tieni però presente che fra stanchezza e incaz@@@@@@ a volte si rischia di perdere la lucidità e fare cose che a "mente fresca" uno non farebbe mai e penso che al mio amico sia successo proprio questo, ovvero non ha pensato alle conseguenze di una eventuale caduta riguardo l'ultima situazione in particolare (la catena rotta...).
D'altra parte anch'io lo scorso anno ho messo sotto la macchina la mia bici in carbonio perché, completamente cotto fra caldo e fatica, sono ripartito credendo di averla già rimessa in macchina...

 

[Red15]

Post un pò bastardo ma corretto.
La "sfiga" non c'entra proprio niente...

bè diciamo che quando sei li vorresti andare avanti in tutti i modi..però a tutto c'è un limite..

un'osservazione:io non ho mai fatto la nove colli ne distanze cosi lunghe..max 140-150...ho letto di persone con i crampi già sul barbotto e di carri scopa pieni ...ma voglio dire il barbotto sta a 85 km...ma dove vai a fare la 9 colli??

 

[Gianbo75]

Post un pò bastardo ma corretto.
La "sfiga" non c'entra proprio niente...

Mi sembra ci andiate con l'accetta.. nel suo caso non so se e quanto la catena di eventi fosse evitabile, ma di certo senza conoscere nel dettaglio la dinamica dei fatti dire "tutto è capitato per diverse cause, tutte imputate alla tua responsabilità" è opinabile quanto imputare tutto alla sfiga.
E' storia di ogni GF che si fori anche con copertoncini e camere d'aria nuove e montate a regole, o si rompano catene con 500 km in condizioni perfette.

 

[cinelli]

Cesenatico a maggio mette di buon umore.

 

[lukk]

Cesenatico a maggio mette di buon umore.

non sai come ho maledetto il bar di fianco a quella "lattina cromata" :rosik:
tutta notte fino alle 4 hanno fatto un casino incredibile .....

 

[garbino82]

......Soprattutto se guardo da dove vengo, quello che sono e quello che faccio nella vita, non posso non gioire per un risultato che resterà indelebile nella mia memoria.

Mi associo ai complimenti anche se non ti conosco, dalle tue parole si capisce che pedali non solo con forza, tecnica e tattica, ma anche con il cuore!
Mi hai messo curiosità: da dove vieni, chi sei e cosa fai nella vita?
E come si costruisce un risultato del genere?

(non sei assolutamente obbligato a rispondermi)!
Ciao

 

[Doctorbox]

dipende chi è dal primo km della pianura iniziale penso solo i migliori 4-500 del panorama internazionale..dalla prima salita penso quasi tutti tranne i più scarsi delle squadrette più piccole di tutte e i velocisti purissimi (che comunque penso che potrebbero arrivare con il gruppetto dei primi e vincere comunque in volata)

Io penso invece che il divario tra un pro' (escludendo i campioni) e i migliori cicloamatori sia alquanto risicato, per lo meno su una gara secca tipo GF. Sul perchè e percome di questo ci sarebbe da riflettere, ovviamente.

Ricordo Cunego quando nel 2012 ha partecipato alla sua GF, è riuscito a malapena (a suo stesso dire) a seguire i primi in salita, e lui in salita non sarà Pantani ma non è certo tra i più lenti del Gruppo.
Oppure quando il Giro d'Italia ha affrontato il Barbotto qualche anno fa, ricordo di aver letto i tempi di scalata e non erano affatto inferiori di quelli dei migliori cicloamatori, anzi...
Secondo me un velocista non di primissimo piano, in una Gf collinare-montuosa (come quasi tutte le GF) non arriva davanti.

Penso infine che nessun essere umano sia in grado di andare in fuga dal 1 Km 1 della 9 colli senza essere ripreso dal gruppo.
E' la quintessenza dei discorsi da bar, ovviamente.

 

[BASA]

dipende chi è dal primo km della pianura iniziale penso solo i migliori 4-500 del panorama internazionale..dalla prima salita penso quasi tutti tranne i più scarsi delle squadrette più piccole di tutte e i velocisti purissimi (che comunque penso che potrebbero arrivare con il gruppetto dei primi e vincere comunque in volata)

Mi ricordo che BELLETTI , un velocista, professionista dell 'androni quando vinse la tappa di Cesenatico nel 2010 Ci mise poco più di 12 minuti a fare il BARBOTTO ... Domenica sul ciola mi è' passato FAILLI della jello fluo

 

[cinelli]

Un guasto meccanico potrebbe esser figlio di una malregolazione, ma a volte si trae delle conclusioni affrettate, il forumendolo, ha parlato di "Scollino il Ciola e quando vado a buttare giù le marce per affrontare la discesa", è un po' forzato il legame con una malregolazione del finecorsa.....

In effetti e' piu' facile che aveva la catena troppo corta per ingaggiare la massima guarnitura e la massima dietro contemporaneamente...
non cambia molto il discorso della sfiga o meno, si tratta sempre di un grosso azzardo a livello di regolazione della bici oltre che di un disattento uso del cambio. Ma sono cose che abbiamo fatto in molti.

 

[ilfennec]

E' brutto da dire, non me ne volere, ma tutto è capitato per diverse cause, tutte imputate alla tua responsabilità (la sfortuna non c'entra nulla):

• il cambio era sregolato, in particolare il fine corsa interno era troppo aperto, quindi è SOLO per questo motivo che ti si è impigliato il cambio nei raggi
• con due raggi rotti è molto difficile poter proseguire, anche a passo d'uomo: il meccanico non è riuscito a raddrizzarti perfettamente la ruota (e ci credo... poveraccio...) quindi quando hai visto che il copertone urtava il carro, NON dovevi proseguire, perché sai benissimo che si rovina il carro (può anche spezzarsi) o il copertone
• ma tu hai proseguito lo stesso... quando ti si è rotta la catena, hai poco prudentemente tenuto la catena in mano, invece che in tasca, quindi ti sei piantato in discesa (cosa pericolosissima, fare la discesa, tra l'altro ripida, con le mani impegnate, non saldamente in presa bassa)

quindi è inutile appellarsi "alla sfortuna"...

Può essere "anche" sfortuna, specie la causa scatenante..il forcellino....
è sufficiente che in griglia abbia subito un urto senza che se ne sia accorto o mentre veniva caricata in auto, e piegandosi un poco e inclinandosi di conseguenza il bilancere, al primo ingaggiamento del pignone più grande, tira tutto dentro...quindi anche questo, no!?

 

[lore78]

Io penso invece che il divario tra un pro' (escludendo i campioni) e i migliori cicloamatori sia alquanto risicato, per lo meno su una gara secca tipo GF.

Il miglior cicloamatore farebbe fatica ad essere un buon gregario.
Al di là del fatto che, per dimostrare tale affermazione, basterebbe la storia personale di molti ex pro divenuti amatori, mi pare che il dato, per così dire, "tecnico" sia venuto fuori in un 3d di qualche anno fa in cui o.simo faceva presente che tra lui e un buon gregario ci sono almeno 20 watt di differenza.
Chiudeva il post con una frase tipo: "può sembrare poco, ma è un abisso".

Secondo me è un'affermazione che rende l'idea: pur lasciando stare i campioni, può sembrare che tra i migliori amatori e i buoni gregari pro ci sia poca differenza, ma in realtà c'è un abisso.

Rimango convinto che un pro alla 9 colli dal gruppo evade quando vuole e non lo riprendono più.

 

[Mini4wdking]

Un guasto meccanico potrebbe esser figlio di una malregolazione, ma a volte si trae delle conclusioni affrettate, il forumendolo, ha parlato di "Scollino il Ciola e quando vado a buttare giù le marce per affrontare la discesa", è un po' forzato il legame con una malregolazione del finecorsa.....

no, il fine corsa è un fermo FISICO, anche togliendo il cavo, e spingendo il cambio a mano, con forza, se è regolato bene il fine corsa, non si riesce proprio a far urtare il cambio con i raggi...

 

[Mini4wdking]

Mi sembra ci andiate con l'accetta.. nel suo caso non so se e quanto la catena di eventi fosse evitabile, ma di certo senza conoscere nel dettaglio la dinamica dei fatti dire "tutto è capitato per diverse cause, tutte imputate alla tua responsabilità" è opinabile quanto imputare tutto alla sfiga.
E' storia di ogni GF che si fori anche con copertoncini e camere d'aria nuove e montate a regole, o si rompano catene con 500 km in condizioni perfette.

infatti in questo caso si tratterebbe di sfortuna
rompere un cambio perché si impiglia nei raggi no, perché vuol semplicemente dire che il cambio è regolato male (MOLTO male)

 

[Mini4wdking]

Il miglior cicloamatore farebbe fatica ad essere un buon gregario.
Al di là del fatto che, per dimostrare tale affermazione, basterebbe la storia personale di molti ex pro divenuti amatori, mi pare che il dato, per così dire, "tecnico" sia venuto fuori in un 3d di qualche anno fa in cui o.simo faceva presente che tra lui e un buon gregario ci sono almeno 20 watt di differenza.
Chiudeva il post con una frase tipo: "può sembrare poco, ma è un abisso".

Secondo me è un'affermazione che rende l'idea: pur lasciando stare i campioni, può sembrare che tra i migliori amatori e i buoni gregari pro ci sia poca differenza, ma in realtà c'è un abisso.

Rimango convinto che un pro alla 9 colli dal gruppo evade quando vuole e non lo riprendono più.

Dal Polenta in poi sì, nella pianura iniziale direi proprio di no.

 

[Baracus]

Può essere "anche" sfortuna, specie la causa scatenante..il forcellino....
è sufficiente che in griglia abbia subito un urto senza che se ne sia accorto o mentre veniva caricata in auto, e piegandosi un poco e inclinandosi di conseguenza il bilancere, al primo ingaggiamento del pignone più grande, tira tutto dentro...quindi anche questo, no!?

mah, un cambio che prende una botta e si storta, per me "canta" su tutti i pignoni, perche' non e' piu' allineato.

 

[Andrea_Web]

mah, un cambio che prende una botta e si storta, per me "canta" su tutti i pignoni, perche' non e' piu' allineato.

Confermo, nel 2012 un "fenomeno" mi ha tamponato sul Ciola, mi son fermato a 3 assistenze meccaniche e solo da dopo il Pugliano è andato discretamente bene.

 

[pepe]

no, il fine corsa è un fermo FISICO, anche togliendo il cavo, e spingendo il cambio a mano, con forza, se è regolato bene il fine corsa, non si riesce proprio a far urtare il cambio con i raggi...

non dare per scontato che la gente non sappia cosa sia un FERMO MECCANICO..... leggi bene cosa è successo al forumendolo, capirai che il fermo meccanico probabilmente cetran una beata mazza, visto che stava scalando verso pignoni più piccoli.

 

[Dogmafpx]

Io penso invece che il divario tra un pro' (escludendo i campioni) e i migliori cicloamatori sia alquanto risicato, per lo meno su una gara secca tipo GF. Sul perchè e percome di questo ci sarebbe da riflettere, ovviamente.

Ricordo Cunego quando nel 2012 ha partecipato alla sua GF, è riuscito a malapena (a suo stesso dire) a seguire i primi in salita, e lui in salita non sarà Pantani ma non è certo tra i più lenti del Gruppo.
Oppure quando il Giro d'Italia ha affrontato il Barbotto qualche anno fa, ricordo di aver letto i tempi di scalata e non erano affatto inferiori di quelli dei migliori cicloamatori, anzi...
Secondo me un velocista non di primissimo piano, in una Gf collinare-montuosa (come quasi tutte le GF) non arriva davanti.

Penso infine che nessun essere umano sia in grado di andare in fuga dal 1 Km 1 della 9 colli senza essere ripreso dal gruppo.
E' la quintessenza dei discorsi da bar, ovviamente.

Se guardi quello che hanno fatto lo scorso anno Alessandro Donati e Manuel Fedele della Kiklos,certamente non dei fenomeni nei pro, nelle Gf forse cambieresti idea,in due hanno vinto piu' di 30 corse e nella maggior parte hanno corso con il freno a mano tirato.