Ciao a tutti,
è da un po' che mi preparo per il triathlon, ma ho un dubbio riguardo al nuoto.
Ho praticato nuoto come agonista da quando ero piccolissimo - e ci insegnavano a stare a galla - fino alla categoria Esordienti/Ragazzi.
Poi mi sono dedicato alla pallacanestro raggiungendo la serie B2, per poi mollare a circa 32 anni. Nel periodo cestistico ho sempre praticato ogni tanto il nuoto (perché mi è sempre rimasto nel cuore) e da quando ho mollato con il basket sono andato più assiduamente in piscina, praticando anche la corsa (mi è sempre piaciuto correre, infatti nelle preparazioni atletiche precampionato di basket ero uno dei migliori).
Da un paio di anni ho affiancato al nuoto e alla cosa anche la bdc (mi piace tantissimo anche questa disciplina) e mi sto preparando (prima mi allenavo con una squadra, adesso che sono tornato a vivere nella mia città natale, mi sto momentaneamente allenando da solo) per un triathlon olimpico da fare... bu, quando mi sentirò pronto.
Non sono un atleta eccelso, purtroppo ho tempi per voi ridicoli in tutte e tre le discipline, ma mi piace un sacco allenarmi.
Quello che mi dà fastidio in primis è la mia scarsa resa nel nuoto. Ormai l'ho ripreso a praticare da diversi anni, ma continuo ad andare terribilmente lento. Sicuramente ho migliorato molto la subacquea in uscita dalla virata, ma per quanto riguarda i tempi sono veramente lontano da quelli che vorrei raggiungere. Credo di avere una tenica decente, pratico tutti e 4 gli stili e completo un 25m SL in 13-15 bracciate, ma ho un ritmo medio a SL (secondo il mio Polar) attorno all'1:30 con uno Swolf (per quanto questo valore sia molto indicativo e soggettivo) attorno a 40. Pensavo di aver individuato un mio limite in una frequenza di bracciata lenta soprattutto in fase A2-B1, così nell'ultimo allenamento di nuoto di ieri (sui 3400m) ho provato ad aumentare la frequenza soprattutto nelle fasi più lente (A2-B1), quando invece lavoro in C1 la frequenza era già alta e più di così non riesco certo ad aumentarla.
Conclusione: Swolf più alto di 3/4 punti e tempi medi di percorrenza SL praticamente uguali (ovviamente sono aumentate le bracciate per vasca ed è aumentato lo Swolf, inoltre mi affatico di più nelle distanze superiori ai 200m). Dopo tutto questo pippone vi chiedo: come faccio ad abbassare i tempi? Il mio obiettivo sarebbe quello di riuscire a stare su un ritmo medio SL di 1:15 con ripartenza all'1:30. Tecnicamente non penso di essere così male, mi alleno per il nuoto (salvo combinati) 2/3 volte alla settimana (macinando circa 6/7 km), ma non vedo miglioramenti. Ci dedicherei anche più tempo (perché adoro il nuoto), ma non voglio sacrificare la corsa e la bici (che ho scoperto da pochi anni e che voglio continuare a migliorare). Devo per forza allenarmi con una squadra Master? Ma ho paura di non riuscre a stargli dietro nemmeno con un motoscafo a quelli.
Grazie mille per eventuali suggerimenti.
è da un po' che mi preparo per il triathlon, ma ho un dubbio riguardo al nuoto.
Ho praticato nuoto come agonista da quando ero piccolissimo - e ci insegnavano a stare a galla - fino alla categoria Esordienti/Ragazzi.
Poi mi sono dedicato alla pallacanestro raggiungendo la serie B2, per poi mollare a circa 32 anni. Nel periodo cestistico ho sempre praticato ogni tanto il nuoto (perché mi è sempre rimasto nel cuore) e da quando ho mollato con il basket sono andato più assiduamente in piscina, praticando anche la corsa (mi è sempre piaciuto correre, infatti nelle preparazioni atletiche precampionato di basket ero uno dei migliori).
Da un paio di anni ho affiancato al nuoto e alla cosa anche la bdc (mi piace tantissimo anche questa disciplina) e mi sto preparando (prima mi allenavo con una squadra, adesso che sono tornato a vivere nella mia città natale, mi sto momentaneamente allenando da solo) per un triathlon olimpico da fare... bu, quando mi sentirò pronto.
Non sono un atleta eccelso, purtroppo ho tempi per voi ridicoli in tutte e tre le discipline, ma mi piace un sacco allenarmi.
Quello che mi dà fastidio in primis è la mia scarsa resa nel nuoto. Ormai l'ho ripreso a praticare da diversi anni, ma continuo ad andare terribilmente lento. Sicuramente ho migliorato molto la subacquea in uscita dalla virata, ma per quanto riguarda i tempi sono veramente lontano da quelli che vorrei raggiungere. Credo di avere una tenica decente, pratico tutti e 4 gli stili e completo un 25m SL in 13-15 bracciate, ma ho un ritmo medio a SL (secondo il mio Polar) attorno all'1:30 con uno Swolf (per quanto questo valore sia molto indicativo e soggettivo) attorno a 40. Pensavo di aver individuato un mio limite in una frequenza di bracciata lenta soprattutto in fase A2-B1, così nell'ultimo allenamento di nuoto di ieri (sui 3400m) ho provato ad aumentare la frequenza soprattutto nelle fasi più lente (A2-B1), quando invece lavoro in C1 la frequenza era già alta e più di così non riesco certo ad aumentarla.
Conclusione: Swolf più alto di 3/4 punti e tempi medi di percorrenza SL praticamente uguali (ovviamente sono aumentate le bracciate per vasca ed è aumentato lo Swolf, inoltre mi affatico di più nelle distanze superiori ai 200m). Dopo tutto questo pippone vi chiedo: come faccio ad abbassare i tempi? Il mio obiettivo sarebbe quello di riuscire a stare su un ritmo medio SL di 1:15 con ripartenza all'1:30. Tecnicamente non penso di essere così male, mi alleno per il nuoto (salvo combinati) 2/3 volte alla settimana (macinando circa 6/7 km), ma non vedo miglioramenti. Ci dedicherei anche più tempo (perché adoro il nuoto), ma non voglio sacrificare la corsa e la bici (che ho scoperto da pochi anni e che voglio continuare a migliorare). Devo per forza allenarmi con una squadra Master? Ma ho paura di non riuscre a stargli dietro nemmeno con un motoscafo a quelli.
Grazie mille per eventuali suggerimenti.