Qualunque prodotto industriale decente ha un costo di progettazione, ricerca, sviluppo, controllo qualità, periodo di test, modifiche, poi c'è l'idea ecc., penso valga anche per gli assos, non penso che si liimitino a cucire dei pezzi di tela presi a caso.ho paura si vada ot ma un iphone da 600 ha dietro i costi di realizzazione degli impianti di produzione (creati ad hoc), di sviluppo piattaforma ios, di gestione totale piattaforme di gestione appstore, infrastruttura icloud, ... i costi hardware puri sono assolutamente una minima parte del costo totale del telefono. a questi gli devi aggiungere i costi marketing, il packaging, la distribuzione, ...
Diverso è il caso di un pantaloncino, i costi di produzione sono quelli dei materiali + mano d'opera più ammortamento costi iniziali di progettazione
purtroppo sui forum c'è anche tanta gente che parla solo fingendo di aver provato ...io non li ho mai provati ma avevo letto una discussione proprio su questo forum di gente che aveva provato prodotti assos e che si interrogava proprio sull'effettivo rapporto prezzo prestazioni e l'idea era abbastanza divisa tra chi come te spergiurava sulla qualità dei prodotti e chi come altri lamentava prestazioni poco incoraggianti, incluse cuciture che si lasciavano andare e fondelli a detta loro in linea con quanto proposto da altri maglifici, non c'era questa unanimità di pensiero a cui spesso si va a far riferimento.
quanti altre salopette sopravvivono e sono ancora utilizzabili dopo 2 anni di rando?!Io sono fra gli "scontenti", e posso dirlo a ragion veduta dopo due anni di utilizzo intensivo. :asd2: Talmente intensivo che persino il nero della lycra del cosciale si è scolorito con il sole, ed il tessuto si è leggermente indurito a causa dei ripetuti e numerosissimi lavaggi. :asd2:
SE TUTTAVIA Assos ha davvero modificato l'assetto dei suoi fondelli, e se i modelli da donna avranno ancora prezzi "accettabili" come era la collezione precedente (i miei FI Lady senza bretelle li avevo pagati 130 Euro nel 2011, prezzo più o meno in linea con i top di gamma di Gore Bike Wear, per fare un esempio), non escludo di riprovarci. Ma prima voglio vedere e toccare con mano. :asd2:
però non ha nulla a che vedere con il caso di specie,piccolo aneddoto che non c'entra nulla ma fa capire come a volte funziona il mercato.
...
concordo che l'equazione è cara quindi migliore nel mondo moderno dove il prezzo lo fa il marketing sia una equazione idiota,...
Quindi alla fine? Alla fine se una cosa vi sembra troppo cara non la comprate. Non state lì a scervellarvi sul come e sul perchè una cosa costa così tanto, a volte ci sarà un motivo, altre volte non c'è semplicemente alcun motivo che vada aldilà del marketing e sarà la gente a far scattare l'equazione "è cara quindi è migliore, quindi la voglio". A volte vi perderete qualcosa che magari vale quei soldi, altre volte invece avrete semplicemente ragione nel farlo.
è anche possibile come ipotizzavo che il modello femminile non sia ancora ai livelli di quello maschile perché ovviamente c'è un maggior interesse (numerico) e facilità (sempre per il maggior numero di riscontri) a sviluppare quest'ultimo rispetto a quello di Tuo più diretto interesse
non è colpa mia se tante signore e signorine non considerano la bici né un mezzo di locomozione né una attività sportiva loro consonaLa qualità costruttiva c'è anche sui prodotti woman, ci mancherebbe. Però, se per gli uomini ci sono CINQUE fondelli diversi, per noi ne fanno solo UN tipo...
non sarà il Tuo caso comunque mi diceva proprio un rivenditore assos che spesso il gentil sesso sottovaluta troppo la scelta della sellaVabbè, vediamo se con la nuova linea S7 cambia qualcosa anche per noi... sennò vorrà dire andrò avanti con i calzoncini della Craft e della Specialized, che quest'anno mi hanno dato delle belle soddisfazioni senza necessariamente costare uno sproposito.
chiedilo ai tanti che provano a rivendere una cipollini
se non li hai mai provati non puoi dire che il rapporto prezzo/prestazioni (o meglio qualità-comfort) non ci sia.
Puoi dire che li ritieni troppo cari.
Se invece li hai provati sei uno dei pochissimi (la classica eccezione che conferma la regola) a non trovarli eccellenti
Assos non prende in giro nessuno: cerca di offrire un prodotto superlativo ed avendo come tutte le imprese fine di lucro fissa un prezzo in base ai parametri di mercato; il potenziale cliente valuta e decide se comprare o meno.
Le prese per il cxxx si hanno in ben altre situazioni
cerchiamo però di essere "concreti": ammesso che i 500$ si traducano in 500 cosa non ovvia e che comunque spesso è colpa della nostra altissima ed assurda IVA (quelli non sono soldi che prende assos o chiunque altro ...)ciao..la mia era evidentemente una battuta ironica..."non farmi prendere per i fondelli" = "fondelli del pantaloncino"
cmq non ho mai detto di non essere stato cliente..ma di non essere "cliente affezionato" in quanto ne ho provati alcuni in passato (non ricordo il nome del modello) ma alla prova dei fatti li ho trovati dei buoni prodotti ma che non hanno quel "plus" che il prezzo molto alto promette.
tutto qui
ogni acquisto lo faccio secondo il calcolo costi/benefici e a mio avviso dei pantaloncini da 500 eur non possono arrivare a tali benefici da giustificarli
IMHO
cerchiamo però di essere "concreti": ammesso che i 500$ si traducano in 500 cosa non ovvia e che comunque spesso è colpa della nostra altissima ed assurda IVA (quelli non sono soldi che prende assos o chiunque altro ...)
parliamo del modello di punta che è rivolto ad una nicchia di mercato, mentre i prodotti destinati al grande pubblico hanno prezzi più ragionevoli.
Infine spesso quando si acquistano prodotti di altissima gamma con prezzi altrettanto elevati spesso il prezzo di listino è pensato per permettere un trattamento adeguato all'ottima clientela ...
di alternative ce ne sono tantissime quindi se Assos trova della gente disposta a pagargli 500 $ un pantaloncino fa solo che bene a piazzargli quei prezzi. In fondo anche 700 euro per un telefono sono un enormità ma apple non mi pare se la passi male.