Nuovo CdS inserito il m.1,5 che può fare la differenza

bach7 · 16 Maggio 2019

sicuramente si poteva far di più, magari ascoltando le richieste e le problematiche di chi "sfida" (il termine mi pare appropriato) la strada.

un aspetto importante era appunto l'obbligo di non effettuare il sorpasso in caso di situazioni incerte, così come la "possibilità" di considerare un gruppo di ciclisti (massimo numero da definire) come unico mezzo. pensiamo alle rotonde per esempio.

è certamente un inizio, meglio questo che niente.

golias · 16 Maggio 2019

golias ha scritto:
anche se ci credo poco ma piuttosto che niente è sempre meglio piuttosto.

mlv ha scritto:
Io preferisco averla questa norma, anche se sarà difficile dimostrare la trasgressione.

bach7 ha scritto:
è certamente un inizio, meglio questo che niente.

ernia · 16 Maggio 2019

mlv ha scritto:
Ci sono tante telecamere in giro ... e possono essere un bel deterrente.

E poi è una questione di principio ... la regola è giusta ... quindi si proceda. Poi vediamo nei singoli casi. Io preferisco averla questa norma, anche se sarà difficile dimostrare la trasgressione.

Su questo siamo d'accordo, da me dicono "piutost che gninta l'è mei piutost"...

mlv · 16 Maggio 2019

ernia ha scritto:
Su questo siamo d'accordo, da me dicono "piutost che gninta l'è mei piutost"...

Allora abitiamo vicini

CLICK17 · 16 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
il problema non è tanto nelle norme (ben venga anche questa, comunque), ma nel fatto che non vengono rispettate quelle già esistenti, che sarebbero più che sufficienti.
temo che la maggior parte dei conducenti nostrani (di qualsiasi veicolo, beninteso) si comporteranno nei confronti della nuova norma come già fanno con buona parte di quelle esistenti: se ne sbatteranno cioè il belino, per dirla alla genovese...

Però poi se causano un'incidente con un ciclista e dalle indagini risulta che non è stata rispettata la normativa , vedranno per dirla alla genovese che non è una belinata.

bradipus · 16 Maggio 2019

CLICK17 ha scritto:
Però poi se causano un'incidente con un ciclista e dalle indagini risulta che non è stata rispettata la normativa , vedranno per dirla alla genovese che non è una belinata.

lo voglio sperare, anche se la vedo dura dimostrare in maniera fattuale che sia stato rispettata o meno la distanza.
d'altra parte lo vediamo oggi quanto viene osservato il divieto di guida col cellulare (e lì la prova c'è eccome, fornita dai tabulati telefonici).

mlv · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
lo voglio sperare, anche se la vedo dura dimostrare in maniera fattuale che sia stato rispettata o meno la distanza.
d'altra parte lo vediamo oggi quanto viene osservato il divieto di guida col cellulare (e lì la prova c'è eccome, fornita dai tabulati telefonici).

https://www.studiocataldi.it/articoli/31020-cellulare-sequestrato-se-e-causa-dell-incidente.asp

golias · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
lo voglio sperare, anche se la vedo dura dimostrare in maniera fattuale che sia stato rispettata o meno la distanza.
d'altra parte lo vediamo oggi quanto viene osservato il divieto di guida col cellulare (e lì la prova c'è eccome, fornita dai tabulati telefonici).

Con i tabulati ci fai poco.. visto che non è vietato l'uso della telefonata che puoi fare tranquillamente in viva voce a mani sul volante.

CLICK17 · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
lo voglio sperare, anche se la vedo dura dimostrare in maniera fattuale che sia stato rispettata o meno la distanza.
d'altra parte lo vediamo oggi quanto viene osservato il divieto di guida col cellulare (e lì la prova c'è eccome, fornita dai tabulati telefonici).

Non sappiamo come sarà la legge , però una considerazione , ci obbligheranno a viaggiare a destra della carreggiata ? Considerando certe strade e purtroppo lo sono tante per trovare un po' di asfalto decente che ti consenta di viaggiare in sicurezza come minimo devi stare almeno ad un metro dalla riga se non d più.

Scaldamozzi ogni tanto · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
lo voglio sperare, anche se la vedo dura dimostrare in maniera fattuale che sia stato rispettata o meno la distanza.
d'altra parte lo vediamo oggi quanto viene osservato il divieto di guida col cellulare (e lì la prova c'è eccome, fornita dai tabulati telefonici).

In caso di urto sicuramente la distanza non sarebbe rispettata.
Negli altri casi si dovrà valutare e peserà sicuramente quanto il ciclista verrà considerato parte debole.

bradipus · 17 Maggio 2019

Scaldamozzi ogni tanto ha scritto:
In caso di urto sicuramente la dia senza non sarebbe rispettata.
Negli altri casi si dovrà valutare e peserà sicuramente quanto il ciclista verrà considerato parte debole.

qualche giorno fa, in auto, stavo per sorpassare (a debita distanza) una signora in bici quando questa, senza guardare, si è spostata senza guardare ne' segnalare verso il centro della strada.
fortuna che sono prudente e nei centri abitati vado piano, ho rallentato e la aspirante suicida ha potuto tranquillamente girare a sinistra.
con la nuova norma, se l'avessi investita a centro strada dopo che lei si era spostata, la colpa sarebbe stata mia?

golias · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
qualche giorno fa, in auto, stavo per sorpassare (a debita distanza) una signora in bici quando questa, senza guardare, si è spostata senza guardare ne' segnalare verso il centro della strada.
fortuna che sono prudente e nei centri abitati vado piano, ho rallentato e la aspirante suicida ha potuto tranquillamente girare a sinistra.
con la nuova norma, se l'avessi investita a centro strada dopo che lei si era spostata, la colpa sarebbe stata mia?

Senza testimoni probabilmente si.

palmer · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
qualche giorno fa, in auto, stavo per sorpassare (a debita distanza) una signora in bici quando questa, senza guardare, si è spostata senza guardare ne' segnalare verso il centro della strada.
fortuna che sono prudente e nei centri abitati vado piano, ho rallentato e la aspirante suicida ha potuto tranquillamente girare a sinistra.
con la nuova norma, se l'avessi investita a centro strada dopo che lei si era spostata, la colpa sarebbe stata mia?

Il PM ti direbbe che per quanta prudenza tu abbia adottato, essa non è stata sufficiente, tant'è che c'è stato l'incidente, in sintesi dovevi utilizzare maggiore prudenza.
Naturalmente questo approccio è serio e determinato in proporzione al danno causato alla ciclista.

bradipus · 17 Maggio 2019

palmer ha scritto:
Il PM ti direbbe che per quanta prudenza tu abbia adottato, essa non è stata sufficiente, tant'è che c'è stato l'incidente, in sintesi dovevi utilizzare maggiore prudenza.
Naturalmente questo approccio è serio e determinato in proporzione al danno causato alla ciclista.

questo però è vero a prescindere dalla nuova regola.
credo che la miglior cosa sia dotare obbligatoriamente i veicoli di dashcam.

golias · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
questo però è vero a prescindere dalla nuova regola.
credo che la miglior cosa sia dotare obbligatoriamente i veicoli di dashcam.

E' da tempo che se ne parla della famosa "scatola nera" e l'idea non sarebbe male.. a maggior ragione in vista dell'arrivo del 5G.

Shinkansen · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
il problema non è tanto nelle norme (ben venga anche questa, comunque), ma nel fatto che non vengono rispettate quelle già esistenti, che sarebbero più che sufficienti.
temo che la maggior parte dei conducenti nostrani (di qualsiasi veicolo, beninteso) si comporteranno nei confronti della nuova norma come già fanno con buona parte di quelle esistenti: se ne sbatteranno cioè il belino, per dirla alla genovese...

join.84 ha scritto:
È più una questione di mentalità.. Da operatore del settore il sanzionamento di questa infrazione è qualcosa di difficilissima applicazione.

Nel quotidiano non credo cambierà molto, come qualcuno ha già detto chi ci faceva il pelo prima continuerà a farci il pelo dopo. L'unico vantaggio (sai che vantaggio!) in caso di incidente non potrà dire di non aver rispettato la distanza, perché se mi hai preso vuol dire che il metro e mezzo non l'hai rispettato e c'è poco da discutere.

Shinkansen · 17 Maggio 2019

Bettina ha scritto:
Ciao,

ieri ho letto la notizie e ne sono stato contento, ma comunque consapevole che non cambierà assolutamente nulla (mia opinione, spero di essere ampiamente smentito dai fatti): come al solito zero controlli e sarà difficilissimo dimostrare la reale distanza di sorpasso in caso di incidente od altro.

Volevo comunque mettere il link dell'articolo letto, che ora non trovo: riporto comunque un estratto, dove non è tutto rose e fiori questa nuova legge:
«All’articolo 149, comma 1, sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: Durante la marcia i veicoli […]. Fuori dai centri urbani, purché occorrano le condizioni di sicurezza e le condizioni della circolazione lo consentano, il sorpasso dei velocipedi deve essere svolto lasciando una distanza laterale di almeno 1,5 metri».

Sicuri che ci sia l'obbligo di mantenere la distanza di 1,5 mt? Chi, nell'articolo che ora non trovo, molto più esperto di me lo commentava, diceva che tutto è lasciato alla discrezione di chi guida lasciare o meno la distanza in base proprio a quanto vi ho evidenziato.

Al solito, in Italia, le cose semplici e di facile interpretazione non le facciamo. E il comma va a contraddire quanto ho appena scritto. È vero che se ti toccano la distanza non l'hanno rispettata, ma il tutto diventa di nuovo discrezionale, complicando le cose.

In Italia ci deve essere da qualche parte l'UCCS, l'Ufficio Complicazione Cose Semplici che rovina l'esistenza a tutti.

bradipus · 17 Maggio 2019

Shinkansen ha scritto:
Nel quotidiano non credo cambierà molto, come qualcuno ha già detto chi ci faceva il pelo prima continuerà a farci il pelo dopo. L'unico vantaggio (sai che vantaggio!) in caso di incidente non potrà dire di non aver rispettato la distanza, perché se mi hai preso vuol dire che il metro e mezzo non l'hai rispettato e c'è poco da discutere.

ma questo è vero anche senza la nuova norma... se mi tiri sotto venendo da dietro vuol dire che non hai rispettato la distanza di sicurezza (che vale per tutti i veicoli) e che non hai osservato tutte le cautele del caso in caso di sorpasso.

Shinkansen · 17 Maggio 2019

bradipus ha scritto:
ma questo è vero anche senza la nuova norma... se mi tiri sotto venendo da dietro vuol dire che non hai rispettato la distanza di sicurezza (che vale per tutti i veicoli) e che non hai osservato tutte le cautele del caso in caso di sorpasso.

Vero. Ma prima era ancora più discrezionale di adesso.
Tu, investitore, potevi sempre dire che la distanza di sicurezza l'avevi osservata e che io avevo scartato all'improvviso e che l'incidente era stato assolutamente casuale. Anche in presenza di testimoni chi poteva dichiarare il contrario? Un metro poteva benissimo essere più che sufficiente. Adesso, si parte da un metro e mezzo, una misura certa e, quantomeno, la discrezionalità si abbassa.

CuoreMatto · 18 Maggio 2019

Oltre al metro e mezzo, nessuno dice che dovrebbero vietare i sorpassi nei confronti dei ciclisti a velocità superiori ai 50 km/h; che dovrebbero vietare il sorpasso del ciclista quando dalla corsia opposta sopraggiungono altri ciclisti o auto.

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