Odore di sudore sull’abbigliamento intimo

marco.soardi

Pedivella
10 Febbraio 2012
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Collebeato (BS)
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bdc-tandem
Riprendo la questione per capirci qualcosa in più.
Io e la mia consorte abbiamo intimo x-bionic, manica corta, lunga,smanicato ,estivo ed invernale, in pratica un set completo collezionato nel tempo.
E' sempre andato tutto per il meglio per circa tre anni, da qualche tempo a questa parte, soprattutto con i capi invernali, succede che la puzza di rancido è veramente forte.
Dopo un'ora che siamo per strada, puzziamo da sentirci a disagio.
Si arriva a casa avendo pedalato per 5-6 ore in condizioni indicibili, ci togliamo le maglie che vanno in lavatrice insieme al resto e le nostre ascelle ed in generale tutto il corpo odora del nostro odore solito, cioè praticamente nulla.........scusate il discorso, ma questo è.
La sequenza è sempre quella, capi rivoltati interno-esterno, lavaggio immediato, ciclo 1h a 30°, no ammorbidente, detersivo liquido, additivo igenizzante.
Mi viene da dire che le maglie sono andate incontro ad una obsolescenza programmata, con un degrado qualitativo e di efficenza a livello di fibre.
Siamo passati alla lana merinos, per me va più che bene, niente odori nella maniera più assoluta, per la mia consorte non troppo, soffre il fatto che siano fibre che si asciugano più lentamente di quelle sintetiche ed è per questo che vorrebbe tornare a x-bionic, cercando di capire dove sta il problema.
Magari riportiamo la cosa direttamente a x-bionic, vedi mai che ci danno la dritta giusta.
Grazie a tutti per eventuali indicazioni utili.
Saluti, adesso colazione, poi si parte.
Marco
 
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Joe_T

Ciclo Randagio
11 Ottobre 2016
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Riprendo la questione per capirci qualcosa in più.
Io e la mia consorte abbiamo intimo x-bionic, manica corta, lunga,smanicato ,estivo ed invernale, in pratica un set completo collezionato nel tempo.
E' sempre andato tutto per il meglio per circa tre anni, da qualche tempo a questa parte, soprattutto con i capi invernali, succede che la puzza di rancido è veramente forte.
Dopo un'ora che siamo per strada, puzziamo da sentirci a disagio.
Si arriva a casa avendo pedalato per 5-6 ore in condizioni indicibili, ci togliamo le maglie che vanno in lavatrice insieme al resto e le nostre ascelle ed in generale tutto il corpo odora del nostro odore solito, cioè praticamente nulla.........scusate il discorso, ma questo è.
La sequenza è sempre quella, capi rivoltati interno-esterno, lavaggio immediato, ciclo 1h a 30°, no ammorbidente, detersivo liquido, additivo igenizzante.
Mi viene da dire che le maglie sono andate incontro ad una obsolescenza programmata, con un degrado qualitativo e di efficenza a livello di fibre.
Siamo passati alla lana merinos, per me va più che bene, niente odori nella maniera più assoluta, per la mia consorte non troppo, soffre il fatto che siano fibre che si asciugano più lentamente di quelle sintetiche ed è per questo che vorrebbe tornare a x-bionic, cercando di capire dove sta il problema.
Magari riportiamo la cosa direttamente a x-bionic, vedi mai che ci danno la dritta giusta.
Grazie a tutti per eventuali indicazioni utili.
Saluti, adesso colazione, poi si parte.
Marco

Prova ad usare il nuncas sport wear.. e almeno l'intimo primo strato prova a lavarlo a 40°.
Personalmente da quando ho cominciato ad usarlo mi son sempre trovato molto bene.
 

ita_2806

Apprendista Scalatore
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Io ci spruzzo sopra questo poi lavo a 40º con detersivo normale e napisan oppure Nuncas e ciclo breve
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marco.soardi

Pedivella
10 Febbraio 2012
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Non mi sono spiegato bene, il problema non sono i prodotti utilizzati per il lavaggio e nemmeno il ciclo stesso.
Una volta lavati i capi profumano.
Il problema è che durante l'uso non sono assolutamente più efficienti come lo erano tempo fa.
Questo odore di rancido non si era mai presentato prima, è per questo che mi viene da dire che la causa può essere un decadimento netto delle caratteristiche tecniche delle fibre utilizzate.
Mi sembra l'unica ipotesi plausibile, ma posso sbagliare e mi piacerebbe capirci qualcosa.
Ciao e buona domenica a tutti.
Marco.
 
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Cronoman
4 Febbraio 2018
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Potrebbe essere un odore derivato da residui di unto rilasciati naturalmente dalla pelle che il ciclo di lavaggio leggero a 30-40° non è in grado di rimuovere col risultato che dopo un pò che si indossano i vestiti con il calore la parte unta non lavata inizia ad avere quell'odore rancido.

Magari fate un esperimento di questo tipo: lavateli a mano in acqua tiepida usando sapone di marsiglia che dovrebbe essere in grado di rimuovere tutte le tracce di unto e vedete se il cattivo odore si ripresenta oppure no.
 

Predator

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Non mi sono spiegato bene, il problema non sono i prodotti utilizzati per il lavaggio e nemmeno il ciclo stesso.
Una volta lavati i capi profumano.
Il problema è che durante l'uso non sono assolutamente più efficienti come lo erano tempo fa.
Questo odore di rancido non si era mai presentato prima, è per questo che mi viene da dire che la causa può essere un decadimento netto delle caratteristiche tecniche delle fibre utilizzate.
Mi sembra l'unica ipotesi plausibile, ma posso sbagliare e mi piacerebbe capirci qualcosa.
Ciao e buona domenica a tutti.
Marco.
Secondo me hai centrato in pieno la causa del problema, "obsolescenza programmata dei tessuti tecnici", altrimenti il marketing come farebbe a continuare le proprie vendite per i bisogni e le esigenze degli attuali e dei potenziali clienti e a stabilire le azioni più opportune per soddisfarli?


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FrankMar

Gregario
2 Ottobre 2017
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Non mi sono spiegato bene, il problema non sono i prodotti utilizzati per il lavaggio e nemmeno il ciclo stesso.
Una volta lavati i capi profumano.
Il problema è che durante l'uso non sono assolutamente più efficienti come lo erano tempo fa.
Questo odore di rancido non si era mai presentato prima, è per questo che mi viene da dire che la causa può essere un decadimento netto delle caratteristiche tecniche delle fibre utilizzate.
Mi sembra l'unica ipotesi plausibile, ma posso sbagliare e mi piacerebbe capirci qualcosa.
Ciao e buona domenica a tutti.
Marco.
Avevo il tuo stesso problema con un capo intimo che per anni ha funzionato bene, me poi ha cominciato a sentire di sudore durante e dopo l'uscita. Non si riusciva a risolvere nonostate lavaggi accurati come per gli altri capi, che invece non presentavano alcun problema.
Seguendo il consiglio di amici che "vivono" in bici ho iniziato a usare questo prodotto:

https://www.napisan.it/tutti-i-prod...MIsZn-h5mJ4QIVJ7XtCh37SQkXEAAYASAAEgJiBvD_BwE

e ho risolto pienamente.
Gli odori provengono dai batteri che si annidano col tempo nei tessuti e non si rimuovono facilmente.
Questo prodotto per me è la soluzione.
ciao.
 

maurizio1259

Apprendista Scalatore
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Sarzana La Spezia
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Wilier Triestina Cento1
Mia moglie ogni tre uscite lava i miei capi a mano con il Teatree, lei dice che con acqua calda dentro la bacinella e 5 goccie , fà miracoli . Poi a volte anche con acqua e acqua ossigenata per togliere le macchie di sudore e l’odore. Santa donna [emoji8]


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SoftMachine

Maglia Iridata
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Mia moglie ogni tre uscite lava i miei capi a mano con il Teatree, lei dice che con acqua calda dentro la bacinella e 5 goccie , fà miracoli . Poi a volte anche con acqua e acqua ossigenata per togliere le macchie di sudore e l’odore. Santa donna [emoji8]


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Tua moglie ha ragione. Il tea tree oil è perfetto (non solo in questo caso, ha notevolissime proprietà anche in altri ambiti
 

marco.soardi

Pedivella
10 Febbraio 2012
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bdc-tandem
Non volendo lasciare nulla di intentato, cominciamo raddoppiando i tempi di lavaggio, utilizzeremo il ciclo lavaggio lungo di 120 minuti, portando la temperatura d 30°C a 40°C, magari pre trattando in bacinella a mano con sapone marsiglia.
Passiamo poi ad un detersivo in polvere, meglio di quelli liquidi, per quanto riguarda l'igienizzante, continueremo ad usare quello di sempre, omino bianco, presumo la funzione sia tale e quale per tutti.
Capitolo ascelle pezzate....le nostre sono quelle di sempre e l'intimo ha funzionato egregiamente per poi peggiorare nelle performance con il tempo, l'intimo a fine uscita puzza in maniera indescrivibile, tolto di dosso quello, niente più odori sul corpo..... non meno odori, niente odori.
E' più plausibile, come scritto da qualcuno nei post precedenti, che il lavaggio non sia sufficientemente energico e con il tempo il filato si sia intriso di sostanze rilasciate naturalmente dalla pelle, sta bene provare in tal senso.
Diciamo che potrebbe essere la prova del nove, rispetto alla teoria della scadenza qualitativa predefinita nel tempo.
Poi potrebbe anche essere più semplice di quello che si va discutendo,cioè che x-bionic funzioni peggio di altri intimi che adottano tecniche e materiali diversi.
Ai prossimi aggiornamenti in merito.
Grazie a tutti per le indicazioni.
Marco
 

maurizio1259

Apprendista Scalatore
1 Ottobre 2018
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Non volendo lasciare nulla di intentato, cominciamo raddoppiando i tempi di lavaggio, utilizzeremo il ciclo lavaggio lungo di 120 minuti, portando la temperatura d 30°C a 40°C, magari pre trattando in bacinella a mano con sapone marsiglia.
Passiamo poi ad un detersivo in polvere, meglio di quelli liquidi, per quanto riguarda l'igienizzante, continueremo ad usare quello di sempre, omino bianco, presumo la funzione sia tale e quale per tutti.
Capitolo ascelle pezzate....le nostre sono quelle di sempre e l'intimo ha funzionato egregiamente per poi peggiorare nelle performance con il tempo, l'intimo a fine uscita puzza in maniera indescrivibile, tolto di dosso quello, niente più odori sul corpo..... non meno odori, niente odori.
E' più plausibile, come scritto da qualcuno nei post precedenti, che il lavaggio non sia sufficientemente energico e con il tempo il filato si sia intriso di sostanze rilasciate naturalmente dalla pelle, sta bene provare in tal senso.
Diciamo che potrebbe essere la prova del nove, rispetto alla teoria della scadenza qualitativa predefinita nel tempo.
Poi potrebbe anche essere più semplice di quello che si va discutendo,cioè che x-bionic funzioni peggio di altri intimi che adottano tecniche e materiali diversi.
Ai prossimi aggiornamenti in merito.
Grazie a tutti per le indicazioni.
Marco

Fai provare alla tua signora il Tea Tree essenza e ti posso assicurare che non avrai avrete più problemi di cattivo odore. [emoji1635][emoji1635][emoji1635]


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jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
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Tuturano!!!!
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(BDC)Cervèlo S3 '14(MTB)Canyon ultimate cf-9.0
Come detto una strategia è curare le ascelle: via la foresta di peli, lavarsi di frequente e deodorarsi.
Oppure in aggiunta lavare i capi con ammorbidente profumato o altri prodotti (interessante questo tea tree oil...)

E da quando i capi sportivi si lavano con ammorbidente?
 

focusmares1m

Apprendista Passista
8 Gennaio 2017
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scoot speedster; focus mares
Mia moglie ogni tre uscite lava i miei capi a mano con il Teatree, lei dice che con acqua calda dentro la bacinella e 5 goccie , fà miracoli . Poi a volte anche con acqua e acqua ossigenata per togliere le macchie di sudore e l’odore. Santa donna [emoji8]


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Santa donna davvero!!!!

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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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18.882
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mia
Mia moglie ogni tre uscite lava i miei capi a mano con il Teatree, lei dice che con acqua calda dentro la bacinella e 5 goccie , fà miracoli . Poi a volte anche con acqua e acqua ossigenata per togliere le macchie di sudore e l’odore. Santa donna [emoji8]
Vero.. santa donna che conosce trucchi antichi come quello di usare l'acqua ossigenata, l'olio Tre Tree è da dosare sapientemente altrimenti se qualcuno ti segue si fa i fumiggini strada facendo :mrgreen:
Per l'intimo io a volte, appena tolto, spruzzo le parti sensibili con lo chanteclair e successivamente butto in lavatrice con normale detersivo liquido antibatterico ;-)
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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Lodi/Pavia
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troppe
Dopo tre anni di utilizzo può essere che le fibre non siano più molto compatte e comincino ad assorbire e far penetrare di più il sudore e batteri rispetto a quando erano nuovi. Quindi è probabile che se prima era sufficiente lavarli con ciclo rapido a 30 gradi ora abbiano bisogno di maggiori accortezze per eliminare quei batteri penetrati in profondità delle fibre.
I prodotti consigliati sono tutti degli ottimi rimedi (a parte l'ammorbidente che non va mai usato sui capi tecnici!!), anche un ammollo in acqua tiepida e sale o bicarbonato prima del lavaggio in lavatrice può aiutare.
Cerca però di non strofinare più di tanto le zone "incriminate" perché rischi di sfibrare ed aprire i filati
 

Ugo14

Pignone
11 Maggio 2016
207
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Lapierre
Secondo me le fibre dei tessuti, specialmente nei punti di sfregamento, col tempo si deteriorano ma, ho sempre avuto solo problemi estetici. Per odori vari l'unica é usare un detersivo per capi sportivi(tipo nuncas). Non bisogna superare i 30°C altrimenti si rovinano i tesduti, non bisogna usare ammorbidente. Se usi il nuncas potresti lasciarli in ammollo una mezz'oretta e poi far fare un ciclo in lavatrice. Purtroppo i capi raccolgono parte di pelle che con il sudore fanno un mix olezzoso... Bisogna allontanarli dal tessuto....
 

rosetta

Apprendista Cronoman
9 Marzo 2009
2.825
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Estremo Est
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Giant TCR AluxX SL
Secondo me le fibre dei tessuti, specialmente nei punti di sfregamento, col tempo si deteriorano ma, ho sempre avuto solo problemi estetici. Per odori vari l'unica é usare un detersivo per capi sportivi(tipo nuncas). Non bisogna superare i 30°C altrimenti si rovinano i tesduti, non bisogna usare ammorbidente. Se usi il nuncas potresti lasciarli in ammollo una mezz'oretta e poi far fare un ciclo in lavatrice. Purtroppo i capi raccolgono parte di pelle che con il sudore fanno un mix olezzoso... Bisogna allontanarli dal tessuto....

Si può al posto del Nuncas aggiungere direttamente nel cassetto detersivo mezzo bicchiere di aceto bianco di vino o di mele. Deodorante naturale fantastico, senza sbattimenti, disponibile in tutte le case e anticalcare fantastico. Se non vi fidate, cercate in internet aceto nel bucato. inoltre, è anche anti-infeltrente e fa bene alle fibre.
 

Kostola

Gregario
24 Novembre 2018
507
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italia
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la mia
.....e smettete pure di inquinare !
Visto che ammorbidenti e company sono veramente micidiali per l’ambiente .
Io massimo due /tre anni cambio l’abbigliamento , che inevitabilmente si deteriora .
 

marco.soardi

Pedivella
10 Febbraio 2012
390
190
Collebeato (BS)
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bdc-tandem
Aggiornamento sullo stato dell'arte.
X-Bionic puzza a prescindere, provato aceto, tea-tree, bicarbonato,igienizzanti vari, cicli più o meno lunghi, 30-40°, prelavaggio e no, detersivi liquidi e in polvere,dopo un paio d'ore in bicicletta diventa improponibile, vero che se ci si rade ascelle e si usa il deodorante il fenomeno risulta più contenuto, ma comunque presente, abbiamo deciso di cambiare linea di intimo, ed è meglio non pensare ai soldi spesi.
Capitolo lana merinos,(IceBreaker e Decathlon) per ora una garanzia in toto, niente odori, anche dopo randonneè di 20 h filate, di contro impiegano molto più tempo ad asciugare e per chi soffre la cosa, può anche non essere piacevole avere pancia e schiena esposte al freddo umido.
Alla prossima.
Buona domenica.
Marco
 

rosetta

Apprendista Cronoman
9 Marzo 2009
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Aggiornamento sullo stato dell'arte.
X-Bionic puzza a prescindere, provato aceto, tea-tree, bicarbonato,igienizzanti vari, cicli più o meno lunghi, 30-40°, prelavaggio e no, detersivi liquidi e in polvere,dopo un paio d'ore in bicicletta diventa improponibile, vero che se ci si rade ascelle e si usa il deodorante il fenomeno risulta più contenuto, ma comunque presente, abbiamo deciso di cambiare linea di intimo, ed è meglio non pensare ai soldi spesi.
Capitolo lana merinos,(IceBreaker e Decathlon) per ora una garanzia in toto, niente odori, anche dopo randonneè di 20 h filate, di contro impiegano molto più tempo ad asciugare e per chi soffre la cosa, può anche non essere piacevole avere pancia e schiena esposte al freddo umido.
Alla prossima.
Buona domenica.
Marco
In effetti, ora che ci penso, un annetto fa ero in gruppo dietro a una tizia vestita xbionic anche nella salopette oltre che sopra, mi pare... Bene, ricordo distintamente di aver pensato "sarà uscita sudata dritta dal lavoro senza lavarsi?!" "avrà dimenticato il deodorante?!" ...:shock::mrgreen::shock: