Io ho preso il telaio Zerotre Disk. A me piace tantissimo. Rosso. Dal vero è un bel rosso, acceso ma non all'eccesso, mentre sul sito sembra quasi arancio. L'ho montata con un gruppo completo
Shimano 105 R8000. Disco anteriore da 160 mm, posteriore da 140. Mi piaceva differenziato.
Racconto un po' com'è questo telaio e gli intoppi che ho trovato nel montarlo, nella speranza che ciò possa essere utile.
Il passaggio dei cavi è interno, e ci sono già inseriti i liner per far passare i cavi dei cambi.
Invece, per quanto riguarda i tubi del freno idraulico posteriore mi sono dovuto ingegnare. Per quello anteriore non c'è nessun problema, il percorso è breve e rettilineo, e il tubo è abbastanza rigido per passare da una parte all'altra senza nessuna difficoltà. Per quello posteriore ho invece dovuto togliere la placchetta passacavo posta alla base del tubo obliquo, in modo da avere più libertà di movimento. Poi ha fatto passare un cavo del cambio (più sottile e flessibile di quello del freno), l'ho acchiappato dall'altra parte con la calamita, perché all'interno il tubo obliquo è pressoché vuoto. Poi ho agganciato il cavo al tubo del freno, ho tirato con molta attenzione e tutto è filato liscio.
Un piccolo problema è sorto con l'attacco dei freni, sia anteriore che posteriore.
All'anteriore le viti di fissaggio della pinza fornite da Shimano sono leggermente troppo lunghe per gli inserti filettati presenti sulla forcella. Me ne sono accorto perché la vite si induriva prima di stringere bene sulla pinza. Ho scritto alla Olmo, che, gentilissimamente, ha risposto in poche ore, ed è emerso che, le viti Shimano una volta depurate dallo spessore della pinza, sono lunghe giusto giusto quanto la lunghezza nominale degli inserti filettati. Poco male, sono andato in ferramenta e ho preso un patio di viti inox testa a brugola, tre millimetri più corte, ci ho messo sul il
frenafiletti, e tutto è stato a posto.
Per quanto riguarda il posteriore, invece, la 'colpa' è di Shimano che nel kit freni fornisce le fiti di fissaggio della pinza per attacchi di spessore 25 mm, invece questo telaio li ha spessi 20 mm. Siccome sono viti con un profilo particolare (c'è una sorta di restringimento per far passare una molletta antisvitamento) le ho cercate nei negozi online, trovate senza difficoltà, a prezzi non folli, e ho pagato di più la spedizione che le viti :)
La forcella ha il tubo sterzo in carbonio, la serie sterzo è integrata, coi cuscinetti sigillati. Ho tagliato il tubo sterzo con una lama diamantata per il carbonio. Operazione di pochi minuti, senza particolari difficoltà, basta starci attenti. Assieme al telaio viene fornito anche l'expander per il tubo sterzo, di buona qualità.
Il telaio viene fornito completo di perni passanti di buona fattura, con la 'maniglietta' di chiusura come gli sganci rapidi, invece che la più 'rozza' brugola.
Una cosa a cui bisogna stare attenti è la ghiera di aggancio del disco
Center Lock alla ruota anteriore. Quella standard Shimano, che si avvita con la chiave per il pacco pignoni va benissimo. Invece quelle che si avvitano con la chiave per il movimento centrale Hollowtech, che hanno un diametro esterno maggiore (che sono quelle che vengono fornite con le
ruote DT Swiss che ho usato io), interferiscono leggermente con il rigonfiamento della forcella dovuto all'alloggiamento degli inserti filettati per il fissaggio della pinza freno. Ciò non mi ha comportato problemi, perché Shimano, assieme ai dischi, fornisce le sue ghiere. Mi chiedo però se questo telaio sia compatibile con il cerchi
Fulcrum che non hanno l'attacco per la ghiera di fissaggio standard dei dischi Center Lock, ma una diversa, perché il mozzo ha la filettatura esterna, anziché interna.
Io ho usato copertoncini da 25 mm nominali, 26 effettivi.
Valutando a spanne ci dovrebbe essere spazio fino a circa 30 mm effettivi, senza rischi di interferenze col telaio.
Aggiorno con una piccola nota sull'uso: la bicicletta risponde molto bene ai cambiamenti di direzione, senza per questo essere nervosa. Visto dal lato opposto, la bici è ben stabile, va bene sul dritto, ma è anche reattiva nei cambi di direzione, più reattiva di altre bici che ho, o ho avuto.