Ero tifosissimo di Pantani, poi da quando è diventato all'improvviso fortissimo a cronometro ed io ho cominciato a capire di più cosa è l'attività agonistica, mi sono detto: qualcosa qui non quadra....
Poi è successo quello che sappiamo.
Da allora riconosco i dopati lontano un km e sono stato quasi contento dell'operazione puerto, tutte le mie certezze erano diventate... Ri-certezze!
Comunque da allora non ho più uno sportivo come riferimento, cerco sempre di esultare, ma con una certa diffidenza.
Sono diffidente delle squadre di calcio che vincono in europa con prestazioni sensazionali, sono diffidente di alcuni tennisti vedi nadal, sono diffidente soprattutto dei ciclisti: bravi sì, ma essendoci poco talento nel gesto del pedalare, se si dopano devono la loro vittoria al 80% al doping e 20 ai sacrifici e agli allenamenti.
Se si dopa un calciatore deve una parte al doping, ma soprattutto al suo talento, ma in questo caso deve coincidere con la bravura di altre 10 persone, quindi il tutto è meno influente: anche se da condannare in ugual modo rispetto al ciclista.
Anche il tennista se vogliamo ha bisogno del talento..... In buona parte.
Ci sono prestazioni sportive che sono troppo al di sopra degli altri e soprattutto in questi anni che tutti hanno accesso alle migliori conoscenze sulla preparazione fisica, dubito che escano prestazioni così sproporzionate.
Se poi mi dite: bhè magari un ciclista è più dotato geneticamente a tirare km e km sopra i 50 km/h, staccare gruppi di ciclisti, riprenderne altri, sprintare, staccare tutti in salita, io vi lascio credere quelli che volete. oppure a scalare 3/4 passi alpini tirando come una bestia e il giorno dopo si ripete, e il giorno dopo ancora, poi cronometro da record mondiale.... Insomma io a pensar male ci ho sempre preso, non vedo perchè adesso debba crede agli ufo:
Basso, ricco, armstronz, riis, e avrei una lista interminabili di gente che era sgamnabilissima.
Uno non ho mai capito perchè non lo abbiamo mai scoperto:
La meteora Berzin
Berzin non fu fatto partire al Giro d'Italia del 2000,partenza da Roma,perche' aveva l'ematocrito oltre il 50%,con quell'episodio fini' la sua carriera.
Per quando riguarda quello che ho evidenziato,il doping se non ti alleni e fai sacrifici non serve a niente,quindi le percentuali che hai indicato io le invertirei.