Roger Legeay, team manager della Credit Agricole e rappresentante delle squade in seno al consiglio del ProTour, ha chiesto ufficialmente che tutti i corridori coinvolti nellOperacion Puerto si sottopongano allesame del DNA per provare la propria innocenza.
«Nel corso delloperazione sono state sequestrate 200 sacche di sangue, quella è la prova materiale sulla quale bisogna lavorare. I corridori devono autorizzare lUCI a fornire il loro DNA alla giustizia spagnola, come lo stesso giudice aveva chiesto peraltro allinizio dellindagine».
«Nel corso delloperazione sono state sequestrate 200 sacche di sangue, quella è la prova materiale sulla quale bisogna lavorare. I corridori devono autorizzare lUCI a fornire il loro DNA alla giustizia spagnola, come lo stesso giudice aveva chiesto peraltro allinizio dellindagine».