bravo, proprio quello.....da morire........
pensa che ha anche dichiarato che non era in erezione
«Questa sono io -si legge- e vi assicuro che non è eretto! Non so perché sia finito in quella posizione, ma è così».
tralascio la fonte.. :-)
bravo, proprio quello.....da morire........
e testosterone a fiumi
E bè? Quella sarebbe la novità?
Le sostanze quelle erano.
Non vedo niente di "nuovo".
pensa che ha anche dichiarato che non era in erezione
«Questa sono io -si legge- e vi assicuro che non è eretto! Non so perché sia finito in quella posizione, ma è così».
tralascio la fonte.. :-)
usti, allora altro che rocco o john holmes..... 'na roba minimo da 40 cm, che quando va in pressione non gli arriva più sangue al cervello..
meno male che ogni tanto si ride.
Testosterone, viagra etc...stiamo parlando del passato a livello pro. oggi esistono due realta':
1) amatore dopato che si spara di tutto....da pusher che hanno agganci con infermieri, informatori medico scientifici etc.....a " basso costo" e alta resa. e che si presta al faidate
2) il doping dei pro con il monossido di carbonio.difficile da realizzsre. impossibile senza assistenza medica e molto costoso. e per giunta meno performante delle eritropoietine.
per fare i conti della massaia il monossido di carbonio sara' accessibile solo alle squadre di prima fascia del world tour.....
ps l' epo puo' avete ancora oggi un utilizzo " residuale" in fase di preparazione, lontano dalla competizione. controlli domiciliari a sorpresa permettendo.
pensa che ha anche dichiarato che non era in erezione
«Questa sono io -si legge- e vi assicuro che non è eretto! Non so perché sia finito in quella posizione, ma è così».
tralascio la fonte.. :-)
Ciao Non di playback, ho ipotizzato reati ben peggiori. Come in altro intervento non ho parlato io di atleti morti ma di immortalità. Il fatto che mi premeva evidenziare è che un giorno queste saranno lesioni che, su figure del passato che in vita hanno goduto di enormi consensi e che in qualche modo la poco serena dipartita ha contribuito a montare un velo di romanzo, avranno lasciano cicatrici piccole, o addiruttura avranno contribuito alle peripezie nelle quali immergere il mito ma per contro non avranno donato granchè al ciclismo contemporaneo. Chi siede su certe poltrone, secondo il mio modestissimo parere, piuttosto che orientare tante risorse ed energie verso la caccia alle streghe del passato avrebbe fatto bene a dichiarare (oltre alle proprie colpe) che i giochi sono finiti, che i tours vinti con l'eritropoietina dovranno essere solo un romantico ricordo e che da questo pomeriggio si farà MOLTO sul serio! Non pretendo che davvero oggi pomeriggio cambi qualcosa ma non ho nessuna illusione sul fatto che, dopo il caso Pantani e qualche altro che non dovrebbe tardare, l'ennesima vittoria annullata si consacrerà essere il punto di svolta
Testosterone, viagra etc...stiamo parlando del passato a livello pro. oggi esistono due realta':
1) amatore dopato che si spara di tutto....da pusher che hanno agganci con infermieri, informatori medico scientifici etc.....a " basso costo" e alta resa. e che si presta al faidate
2) il doping dei pro con il monossido di carbonio.difficile da realizzsre. impossibile senza assistenza medica e molto costoso. e per giunta meno performante delle eritropoietine.
per fare i conti della massaia il monossido di carbonio sara' accessibile solo alle squadre di prima fascia del world tour.....
ps l' epo puo' avete ancora oggi un utilizzo " residuale" in fase di preparazione, lontano dalla competizione. controlli domiciliari a sorpresa permettendo.
1) E' quello che mi fa rodere il culo... Ma non per la classifica che lascia il tempo che trova, ma perchè ogni tanto mi dico, ma che senso ha andarsi a fare 500 km di macchina, albergo, e tutto il resto, per una GF dove, dati alla mano, 1 su 3/4 è dopato? Forse nelle posizioni alte, anche di più...
2) Ma cos'è???
Nel primo link è riportata la sintesi del secondo articolo :rosik:
Qui la lettera intera:http://www.datasport.it/ciclismo/2013/tour-de-france-1998-famiglia-pantani-diffida-uci-fci.htm
Cioè è un pò come commettere 1 reato ed essere incarcerato.
Poi commetterne un altro e dire "non lo merita, ha già pagato: in carcere c'è già stato".
Mah
Nel primo link è riportata la sintesi del secondo articolo :rosik:
Qui la lettera intera:
http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=4292257&postcount=370
Come ha detto @mach1 , da questa storia io terrei fuori la famiglia di Pantani:
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?p=4292640#post4292640
http://www.datasport.it/ciclismo/2013/tour-de-france-1998-famiglia-pantani-diffida-uci-fci.htmhttp://www.datasport.it/ciclismo/2013/tour-de-france-1998-famiglia-pantani-diffida-uci-fci.htm
Cioè è un pò come commettere 1 reato ed essere incarcerato.
Poi commetterne un altro e dire "non lo merita, ha già pagato: in carcere c'è già stato".
Mah
.... Uspostal non riesci proprio a metterti nei panni altrui... comunque vedi tu, fai quello che vuoi.Alla fine che senso avrebbe(intendo per loro) vederlo ancora vincitore pur sapendo che ha barato?
Solo questo mi chiedo.
Io l'unica cosa che mi auguro, indipendentemente da come finirà la storia, che in seguito smettano di continuare a mandare lettere, offendere ed incolpare altre persone.
Solo questo.
Come dico sempre capisco come si sentono(e si sono sentiti): perdere un figlio è la cosa più brutta che possa succedere.
Però bisogna, a volte, anche fare mea culpa.
Non voglio fare esempi assurdi ma è un pò come avere un figlio killer, poi questo viene ucciso e prendersela con il mondo intero.
E' ovviamente una metafora: non sto paragonando Pantani(e in generale i ciclisti che hanno sbagliato)ad un killer eh.
.... Uspostal non riesci proprio a metterti nei panni altrui... comunque vedi tu, fai quello che vuoi.
sì, ma mi pare di ricordare che determinati "protocolli" fossero riservati ad Armstrong e basta, mentre gli altri utilizzavano protocolli "meno intensivi".Veramente Tygart parla di "sistema di doping più sofisticato", senza entrare nel merito delle sostanze.
Le sostanze che prendeva Armstrong sono le stesse che prendevano gli altri.
Armstrong aveva a disposizione tutta una serie di "benefit" che gli altri non avevano e che probabilmente rientrano nell'idea di "sistema" di Tygart.
A cominciare dagli agganci con Verbruggen che gli davano vantaggi sui regolamenti, etc.., ma secondo me, grossolanamente, soprattutto nella enorme disponibilità economica che gli fornivano gli sponsor rispetto il ciclista medio. E che gli consentiva di finire la tappa ed andare in 30min in elicottero all'hotel invece che spararsi 2h di autobus con le gambe per aria.
Arrivare in hotel ed avere la camera iperbarica, etc..
Poi di fatto LA aveva il suo guru in Ferrari, che sappiamo da che "scuola" viene. Quindi i metodi strettamente farmacologici non è che potessero essere granché diversi da chi si faceva seguire dal fondatore della scuola.
sì, ma mi pare di ricordare che determinati "protocolli" fossero riservati ad Armstrong e basta, mentre gli altri utilizzavano protocolli "meno intensivi".
concordo, ma questo se parlassimo di protocolli uguali per tutti, se invece, parlo di cifre a caso sia ben chiaro, di 10000 unità di epo ogni due giorni, me ne infilo 15000 al giorno con allenamenti costruiti su misura (che hanno un costo) la zufola cambia.Domanda decisamente interessante.
Peccato che la risposta al doping vari da individuo a individuo, per cui la qualità del trattamento in sé può non essere così determinante se alla fine della fiera la fisiologia del singolo risponde meno di altri all'effetto delle sostanze.
Senza dubbio quello di Armstrong era un sistema organizzatissimo e senza precedenti (per quanto ne sappiamo).
Non so, ne ho sempre sentito parlare anche io, ma appunto ne ho solo sentito parlare.