Passo dello Stelvio

lore.ceci

Pignone
22 Settembre 2012
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sondrio
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ridley orion; pinarello FP4; giant propel; diamondback ti
quali sono i giorni migliori per trovare meno traffico (che sia di auto, moto, bici)? meglio un giorno infrasettimanale immagino, o no?
Ciao, purtroppo in questo periodo settimana o week-end poco cambia. Sempre traffico trovi. Se alloggi già a bormio e posso darti un consiglio: sali a vedere l’alba! Traffico zero, strada tutta per te e panorami che difficilmente dimentichi! IMG_2665.jpeg
 

pave74

Novellino
19 Agosto 2019
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Rivalta sul Mincio (MN)
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Scott CR1-20
A luglio compirò 50 anni e vorrei festeggiarli con una cosa che sogno da sempre cioè scalare lo Stelvio dal versante altoatesino, però sono un ciclista molto molto molto scarso, oltre all'età metteteci 86 kg di peso e una media annuale di 1.500 km con poca o niente salita. Da giovane ho fatto qualche montagna, tipo il giro dei 4 passi o il Gavia da Ponte di Legno, ma poi sono stato fermo 10 anni abbondanti, ho preso 10 kg di peso e sono ovviamente invecchiato di 20 anni... non mi interessa in alcun modo "fare il tempo" quello che mi interessa è solo prendermi la soddisfazione di arrivare in cima senza morire e dire a me stesso ce l'hai fatta !

La mia Scott CR1 ha il 34/34 come rapporto più corto, secondo voi nelle mie condizioni quanto sarà difficile raggiungere la cima ?

E come mi consigliate di allenarmi da qui a luglio, ipotizzando 1.500 km in tutto e un massimo di 7/8 uscite in montagna dato che non vivo vicino a gradi salite ?
 
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fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Sarà difficile ma non impossibile.
I problemi della salita sono due: la lunghezza e l'altitudine, non la pendenza soprattutto dopo Trafoi. Per cui ti devi allenare soprattutto alla resistenza. Trovati dei percorsi lunghi in salita che magari puoi fare più volte e cerca di fare più km possibili.
Ho visto gente salire fino in cima che neanche te lo immagini... :))):
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Inizia a provare qualche salita lunga ma non troverai nulla lungo quanto lo Stelvio in zona.
Ma è più importante secondo me macinare km e un po' di dislivello più che

Metti in conto che le pendenze non sono estreme ma comunque non banali nei km finali, ma quello che ti distrugge è appunto la lunghezza della salita, parti tranquillo e procedi regolare, fai qualche pausa e su cu arrivi, che siano 3 o 4h se l'importante è arrivare basta pazienza e costanza
 

scorpio66

Apprendista Velocista
27 Gennaio 2019
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A luglio compirò 50 anni e vorrei festeggiarli con una cosa che sogno da sempre cioè scalare lo Stelvio dal versante altoatesino, però sono un ciclista molto molto molto scarso, oltre all'età metteteci 86 kg di peso e una media annuale di 1.500 km con poca o niente salita. Da giovane ho fatto qualche montagna, tipo il giro dei 4 passi o il Gavia da Ponte di Legno, ma poi sono stato fermo 10 anni abbondanti, ho preso 10 kg di peso e sono ovviamente invecchiato di 20 anni... non mi interessa in alcun modo "fare il tempo" quello che mi interessa è solo prendermi la soddisfazione di arrivare in cima senza morire e dire a me stesso ce l'hai fatta !

La mia Scott CR1 ha il 34/34 come rapporto più corto, secondo voi nelle mie condizioni quanto sarà difficile raggiungere la cima ?

E come mi consigliate di allenarmi da qui a luglio, ipotizzando 1.500 km in tutto e un massimo di 7/8 uscite in montagna dato che non vivo vicino a gradi salite ?
Ce la puoi fare se ti alleni un po' con la resistenza. Devi fare percorsi lunghi e vedere come reagisce il tuo corpo dopo tante ore in sella.

P.S. Attenzione all'idratazione, a luglio quel versante è infuocato e ci sono pochissime fontanelle.
 
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Alberto1973

Pedivella
7 Novembre 2023
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Synapse
Ciao,
ma guarda la soddisfazione: se lo fa un ciclista peso forma con 10mila km l'anno, beh dai e' scontato che lo faccia bene. Se lo fai tu, che parti da un'altra base, a livello di gratificazione personale ottieni tantissimo di piu'.

Inoltre: io da sempre amo le salite. pero' abito in una zona dove la prima salita vera dista 3ore di auto. Allora mi cimento in ripetute su salita breve (mezzo km di lunghezza, l'unica salita in zona). E' noioso ma funziona. Consideralo.

In bocchissima al lupo.
 
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fabiopon

Maglia Rosa
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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Grazie ! Salite lunghe relativamente a portata di mano posso trovarle (sono di Mantova, un'ora scarsa di auto e arrivo sul Monte Baldo) ma non trovo certo la quota dello Stelvio.

Ci proverò e vedremo...
La quota dello Stelvio non la troveresti comunque. Tieni conto che sopra i 2000 mt si incomincia (chi più chi meno) a sentire l'altitudine.
Il Baldo va benissimo.
 
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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
A luglio compirò 50 anni e vorrei festeggiarli con una cosa che sogno da sempre cioè scalare lo Stelvio dal versante altoatesino, però sono un ciclista molto molto molto scarso, oltre all'età metteteci 86 kg di peso e una media annuale di 1.500 km con poca o niente salita. Da giovane ho fatto qualche montagna, tipo il giro dei 4 passi o il Gavia da Ponte di Legno, ma poi sono stato fermo 10 anni abbondanti, ho preso 10 kg di peso e sono ovviamente invecchiato di 20 anni... non mi interessa in alcun modo "fare il tempo" quello che mi interessa è solo prendermi la soddisfazione di arrivare in cima senza morire e dire a me stesso ce l'hai fatta !

La mia Scott CR1 ha il 34/34 come rapporto più corto, secondo voi nelle mie condizioni quanto sarà difficile raggiungere la cima ?

E come mi consigliate di allenarmi da qui a luglio, ipotizzando 1.500 km in tutto e un massimo di 7/8 uscite in montagna dato che non vivo vicino a gradi salite ?
Vai in bici...possibilmente in salita...e vedrai che con calma riuscirai a domare lo Stelvio.
 
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pave74

Novellino
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parti tranquillo e procedi regolare, fai qualche pausa e su cu arrivi, che siano 3 o 4h se l'importante è arrivare basta pazienza e costanza
Si lo spirito con cui lo farò è assolutamente questo... anche perchè non posso permettermi nulla di diverso ;)

Grazie a tutti per le risposte e i consigli, a fine luglio vi racconterò come sarà andata ;-)
 
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SydIlBradipo

Pedivella
19 Febbraio 2010
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E' una salita stupenda, io la divido in 3 settori, i primi 10 km sono i più pedalabili, poi ci sono 4 km nel bosco dove troverai le pendenze più impegnative e gli ultimi 10 km che sono quelli più panoramici con pendenza costante.
Per le fontane, praticamente di fronte al cartello del km 138 (dopo 10 km di salita) ce ne è una che è utilissima, ne trovi un'altra a 4 km dalla cima, io di solito parto con la borraccia da 750 piena, la riempio alla fontana del km 138 e riesco ad arrivare in cima.
Se la giornata è calda, come ti hanno già detto, quel lato è molto caldo soprattutto i primi km, poi col bosco e l'altitudine la temperatura scende e si pedala meglio.
Come alimentazione prendo un gel dopo 5 km, barretta alla sosta alla fontana (10 km), altro gel al km 15 e barretta al km 20 e bevo regolarmente.
 

Fugu

Gregario
12 Aprile 2012
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Wilier
Piacerebbe molto anche a me prima o poi, ma praticamente dovrei organizzarmi un viaggio solo per poterlo fare (abito in Molise); Chissà, in futuro....
Per tornare in topic, i chilometri di allenamento sono pochini e come ti hanno già consigliato più che allenarti in modo specifico cerca da qui al giorno della scalata di allenarti quanto più è possibile (ovviamente senza massacrarti) e in modo variegato; Salite, piattoni, collinari, tutto fa brodo in questi casi, metti dentro quanti più chilometri ti riesce o-o
 
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derrick

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Rose sl pro 2000. Merida Scultura Team
Ricorderò sempre la prima volta che ho fatto lo Stelvio. Avevo nelle gambe più o meno i tuoi km e pesavo molto di più di ora perché facevo solo palestra. Non ricordo più quante soste e tempo ci ho impiegato, ma rimarrà per sempre l'orgoglio di essere arrivato in cima e contemplare il panorama con il meritato panino wurstel e birra. Sarà così anche per te
 
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Emmever

Apprendista Velocista
29 Gennaio 2020
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Como
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Corsa
Grazie, l'ambiente lo conosco avendolo fatto 1000 volte in moto, per farlo in bici mi sono molto utili i vostri consigli !
Oltre agli ottimi consigli che ti hanno già dato, fai anche attenzione ad alimentazione e idratazione. In allenamento prendi l'abitudine di mangiare e bere con regolarità in modo che quando salirai lo Stelvio ti risulterà una routine
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Oltre agli ottimi consigli che ti hanno già dato, fai anche attenzione ad alimentazione e idratazione. In allenamento prendi l'abitudine di mangiare e bere con regolarità in modo che quando salirai lo Stelvio ti risulterà una routine
Giustissimo, comunque se l'obiettivo è arrivare in cima partirei al mattino presto, poco traffico e fresco, con sosta per fontanella e bar dopo il tornate 33 che il panorama è spettacolare e non è male riprendere fiato per l'ultima fatica
 

Alberto Baraldi

Apprendista Velocista
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P.S. Attenzione all'idratazione, a luglio quel versante è infuocato e ci sono pochissime fontanelle.

Se la giornata è calda, come ti hanno già detto, quel lato è molto caldo soprattutto i primi km, poi col bosco e l'altitudine la temperatura scende e si pedala meglio.

Giustissimo, comunque se l'obiettivo è arrivare in cima partirei al mattino presto, poco traffico e fresco, con sosta per fontanella e bar dopo il tornate 33 che il panorama è spettacolare e non è male riprendere fiato per l'ultima fatica
Mah, detto col massimo rispetto ma per me che vivo nella torrida pianura l'ultimo dei problemi sullo Stelvio è il caldo. Se patissi il caldo in una salita che parte da 900 metri di quota, a casa non potrei allenarmi per mesi. Anzi, io se posso cerco proprio di fare lo Stelvio nelle ore più calde, così mi godo di più i momenti al Passo e posso salire leggero perché so che non dovrò scendere bardato come un eschimese.
 
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fabiopon

Maglia Rosa
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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
È più facile patire freddo in cima e soprattutto a scendere, però anche il fondovalle non scherza a luglio.
 

SydIlBradipo

Pedivella
19 Febbraio 2010
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Mah, detto col massimo rispetto ma per me che vivo nella torrida pianura l'ultimo dei problemi sullo Stelvio è il caldo. Se patissi il caldo in una salita che parte da 900 metri di quota, a casa non potrei allenarmi per mesi. Anzi, io se posso cerco proprio di fare lo Stelvio nelle ore più calde, così mi godo di più i momenti al Passo e posso salire leggero perché so che non dovrò scendere bardato come un'eschimese.
Io sono partito da Prato con 34 gradi (pirla io che sono partito alle 14) e fino a Trafoi si bolliva, erano i giorni più caldi di luglio 2023.
Però in cima si stava benissimo! 21 gradi credo un record per il passo.