mah...sai...per valutare la durezza di certe salite non conta tanto la lunghezza, ma quanto tempo richiedi al tuo corpo di resistere a certe fatiche!
Oltre al fatto che difficilmente uno si ritrova a fare quella ascesa e basta... molto dipende dal giro che si fa, a volte anche una salita al 6%, se fatta a fine giro, può risultare la più dura di sempre (a me ad esempio è capitato il Valparola da La Villa, non certo una salita dura per definizione, ma dopo Pordoi,Sella e Gardena, alle due del pomeriggio col sole a picco...
).
Quest'anno ho fatto il San Pellegrino da Cencenighe e, al di là della lunghezza oltre i 20km, quelli che fanno male davvero sono i 3km dopo il bivio per il passo Valles, tutti al 12% medio, che fanno a pari con quelli del Fedaia, con dei tornanti a destra da fare sdraiati sul manubrio, se non vuoi impennare! Idem per il passo Valles salendo da Paneveggio: gli ultimi 3km sono belli tosti, con un rettilineo di 1km tutto oltre il 12%, senza un metro di ombra... e dopo aver fatto il Cereda e il lunghissimo passo Rolle, diventano veramente una coltellata alla schiena... quando ti accorgi che fai una fatica bestia a far girare il 34/28, anche "solo" 3km diventano interminabili.
Dopodichè... questo è il divertimento!