Pirati della strada

ultimo

Scalatore
12 Settembre 2008
6.587
20
65
Pescara-Abruzzo
Visita sito
Bici
Specialized Tarmac SL adesso incidentata
ok che il primo sta cercando le chiavi ok che la seconda non stava guardando in direzione dell'incidente..............ma dopo il botto non mi dite che nessuno ha visto la macchina in fuga
Non c'erano proprio altri possibili testimoni, erano le 8,00 di mattina di un giorno festivo post festa di Halloween :cry sembrerà assurdo ma è così :cry
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
Visita sito
Prendo infine, se me lo concedi, ad esempio il tuo caso: dici di avere un deficit visivo. Bene, il medico che ti ha fatto la visita non se n'è accorto?

Mi è venuto lo stesso pensiero poco dopo aver scritto il post. Per quanto mi sforzi, ho rimosso completamente qualsiasi ricordo delle formalità pre-patente: così, su due piedi, direi che una visita medica non l'ho fatta, anche se è evidente che non è possibile. Però, considera che adesso, alla prova dall'oculista, senza occhiali distinguo, molto sfocata, solo l'ultima riga della tabella con le lettere, quella con le letterone giganti. Nove anni fa la situazione non era così grave - è degenerata di colpo negli ultimi due anni di università e poi si è assestata - ma già allora avevo difficoltà a riconoscere un viso a qualche metro di distanza, e non ti dico che pena per vedere la lavagna. Non ero di certo in condizione di guidare in sicurezza; ero convinta di non essere capace infatti... Ma bastava poco, una visita ed un paio di occhiali, con cui vedo alla perfezione.

Del resto, qualche anno fa han concesso il rinnovo della patente a mio nonno, buonanima, che era diabetico e gravemente cardiopatico: è andata bene che lui non guidava più da anni, non aveva nemmeno più l'auto, solo si era fissato su questo piccolo punto d'orgoglio di avere ancora la patente, quindi non avrebbe mai potuto fare danni. Peggio quando l'hanno rinnovata ad una mia prozia ultraottantenne con un sacco di incidenti e pure un morto sulla coscienza!!! :wacko: Davvero, io mi chiedo quale sia il criterio...
 

gpc

Gregario
14 Luglio 2004
504
9
47
Genova/Milano
digilander.libero.it
Non ero di certo in condizione di guidare in sicurezza; ero convinta di non essere capace infatti... Ma bastava poco, una visita ed un paio di occhiali, con cui vedo alla perfezione.

beh ma ci mancherebbe che con un deficit visivo uno non potesse prendere la patente; entro certi limiti puoi anche pilotare un aereo di linea (-3 diottrie; il che vuol dire che quanto a decimi sulla tabella con le lettere, senza occhiali, non leggi praticamente niente); basta correggere con gli occhiali, ovviamente :-)

Tornando all'argomento del TOPIC credo che in Italia manchi proprio la cultura della sicurezza. Aggiungiamoci anche che ultimamente, cosa socialmente ed economicamente inevitabile (nulla da dire a riguardo) sulle strade circolano sempre più persone che vengono da paesi dove la cultura della sicurezza è, se possibile ancora più indietro che in Italia (non parliamo poi della manutenzione dei mezzi etc.). Aggiungici poi tutti gli italiani italianissimi magari suvdotati che guidano telefonando (ogni volta che li incrocio in bici tocco ferro) e la frittata e fatta.

Un contributo a diffondere la "cultura dell'infrazione" viene anche da tanti limiti assurdi, non tanto quello sul tasso alcolemico che per me dovrebbe essere strettamente 0 (come in alcuni paesi). Se devi guidare non bevi e bevi in altre occasioni), ma molti limiti di velocità o righe continue, divieti di sorpasso etc. Alla fine sono praticamente impossibili da rispettare e quindi diffondono l'idea che non vadano rispettati.

Ho fatto la prova di guidare attenendomi strettissimamente ai limiti in Francia e in Italia; non c'è paragone. Per esempio il limite dei 50 (o 45) oltralpe è applicato nei punti dove è veramente necessario non per km e km tra paese e paese; se devi superare dove c'è visibilità si può fare, anche su strade di montagna. Provate a farvi Sestriere-Pinerolo; se trovi uno che "dorme" davanti te ne stai dietro per 50 km perché c'è riga e divieto di sorpasso praticamente ovunque; anche in punti dove la manovra potresti farla senza rischi.
In Italia ci hanno deliziato per anni con limiti come il famoso 30 km/h a Beaulard sulla statale per Bardonecchia; lo violavi praticamente anche in bici; è vero che c'è un incrocio in corrispondenza di un passaggio a livello ma provare ad andare davvero a 30 km/h significava farsi passare letteralmente in testa.

Come tutte le mattine per andare al lavoro mi tocca fare uno stop-non stop; nel senso è uno stop piazzato in un punto dove effettivamente non serve; di conseguenza non lo fa praticamente nessuno; però sullo STOP io non transigo; se c'è lo stop si fa, caschi il mondo; bene tutte le mattine occhi fissi sullo specchietto e attenzione e fare accendere gli stop ben in anticipo prima di frenare veramente per non trovare qualche macchina nel sedere :-))
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
Visita sito
beh ma ci mancherebbe che con un deficit visivo uno non potesse prendere la patente; entro certi limiti puoi anche pilotare un aereo di linea (-3 diottrie; il che vuol dire che quanto a decimi sulla tabella con le lettere, senza occhiali, non leggi praticamente niente); basta correggere con gli occhiali, ovviamente :-)

Ma è proprio questo il punto: a me hanno dato la patente quando io NON AVEVO alcuna correzione e non vedevo una cippalippa di niente... Fai il conto che a volte esco in bici senza occhiali, per esempio quando pioviggina o c'è nebbia, quindi le lenti si bagnano ed è peggio che andar di notte; ebbene, quand'è così, distinguo le auto, i ciclisti, gli ostacoli in genere come sagome sfocate più o meno grandi. Meno male che non ho bisogno di indicazioni, perché i cartelli stradali sono macchie blu acceso. Ecco, in queste condizioni ho passato la visita medica!!! :wacko: Ho poi dovuto ammettere la realtà un bel po' di tempo dopo la patente, quando l'ottico, dopo un sommario esame presso il negozio (il solito cartello con le lettere) mi fa: "Signorina... Ma Lei non si è mai accorta che non vede nulla?" :wacko::wacko::wacko:
 

motogpdesmo16

Pedivella
29 Ottobre 2008
477
348
Visita sito
Bici
Trek Madone 4.7
Mi è venuto lo stesso pensiero poco dopo aver scritto il post. Per quanto mi sforzi, ho rimosso completamente qualsiasi ricordo delle formalità pre-patente: così, su due piedi, direi che una visita medica non l'ho fatta, anche se è evidente che non è possibile. Però, considera che adesso, alla prova dall'oculista, senza occhiali distinguo, molto sfocata, solo l'ultima riga della tabella con le lettere, quella con le letterone giganti. Nove anni fa la situazione non era così grave - è degenerata di colpo negli ultimi due anni di università e poi si è assestata - ma già allora avevo difficoltà a riconoscere un viso a qualche metro di distanza, e non ti dico che pena per vedere la lavagna. Non ero di certo in condizione di guidare in sicurezza; ero convinta di non essere capace infatti... Ma bastava poco, una visita ed un paio di occhiali, con cui vedo alla perfezione.

Del resto, qualche anno fa han concesso il rinnovo della patente a mio nonno, buonanima, che era diabetico e gravemente cardiopatico: è andata bene che lui non guidava più da anni, non aveva nemmeno più l'auto, solo si era fissato su questo piccolo punto d'orgoglio di avere ancora la patente, quindi non avrebbe mai potuto fare danni. Peggio quando l'hanno rinnovata ad una mia prozia ultraottantenne con un sacco di incidenti e pure un morto sulla coscienza!!! :wacko: Davvero, io mi chiedo quale sia il criterio...
Anche a mio nonno è stata rinnovata la patente sebbene ottantenne e sebbene non usasse praticamente più il pedale del freno ma staccava solo il piede dall'acceleratore.
Riguardo gli anziani alla guida se ne possono raccontare molte. A me ad esempio è capitato un anziano che arresta l'auto in curva, in piena carreggiata e scende per andare a fare la spesa. Insomma aveva preso la curva per un parcheggio. Ecco quindi così come arrivati ad una certa età la patente deve essere ritirata, allo stesso modo a determinati soggetti che hanno palesemente il vuoto in testa non deve essere neanche consentito avvicinarsi alle scuole guida.
 

gpc

Gregario
14 Luglio 2004
504
9
47
Genova/Milano
digilander.libero.it
Fai il conto che a volte esco in bici senza occhiali, per esempio quando pioviggina o c'è nebbia, quindi le lenti si bagnano ed è peggio che andar di notte; ebbene, quand'è così, distinguo le auto, i ciclisti, gli ostacoli in genere come sagome sfocate più o meno grandi. Meno male che non ho bisogno di indicazioni, perché i cartelli stradali sono macchie blu acceso.

eh eh, senza occhiali idem anche per me; e mi mancano "solo" 2,75 da un occhio e 2 + 0.75 di astigmatismo dall'altro :-)
 

barce

Passista
9 Ottobre 2007
4.322
1.621
Val di Vara
Visita sito
Bici
Trek varie....
Purtroppo ultimamente mi capita sempre più spesso di imbattermi in automobilisti che se fregano di te ciclista. Mi spiego, ormai ad ogni uscita almeno uno che mi stringe o che sorpassa nonostate ci sia io in senso contrario lo trovo sempre. Un paio di volte ho dovuto proprio accostare altrimenti non sò come sarebbe andata. Devo dire che sono più corretti i camionisti forse perchè con la patente ci lavorano.
 

Mik75

Apprendista Passista
20 Aprile 2004
1.047
22
48
Vinovo (TO)
Visita sito
Ma è proprio questo il punto: a me hanno dato la patente quando io NON AVEVO alcuna correzione e non vedevo una cippalippa di niente... Fai il conto che a volte esco in bici senza occhiali, per esempio quando pioviggina o c'è nebbia, quindi le lenti si bagnano ed è peggio che andar di notte; ebbene, quand'è così, distinguo le auto, i ciclisti, gli ostacoli in genere come sagome sfocate più o meno grandi. Meno male che non ho bisogno di indicazioni, perché i cartelli stradali sono macchie blu acceso. Ecco, in queste condizioni ho passato la visita medica!!! :wacko: Ho poi dovuto ammettere la realtà un bel po' di tempo dopo la patente, quando l'ottico, dopo un sommario esame presso il negozio (il solito cartello con le lettere) mi fa: "Signorina... Ma Lei non si è mai accorta che non vede nulla?" :wacko::wacko::wacko:

Tale quale anche per me. Mi sono ''accorto'' di non vederci un accidenti alla visita di leva.

- Legga qui...
- Dove?!

Eheh, il dottorino del distretto pensava lo prendessi per il cu... invece mi mancavano piu' di tre diottrie per occhio :-D

Qualche anno di occhiali e lenti a contatto, poi una delle scelte piu' coraggiose e ripaganti della mia vita: PRK bilaterale, ossia l'operazione con il laser... come rinascere!
Ora purtroppo la miopia deve essere progredita ancora un po', e non ho piu' la vista di falco che avevo subito dopo l'operazione... mi sa che al prossimo rinnovo patente ci scappa un altro paio di occhiali... ma leggeri, stavolta!
 

chicco82

Apprendista Passista
25 Giugno 2005
816
1
WWW.CERRANOOUTDOOR
ROMA - Strage sfiorata questa mattina alla periferia di Roma: un rom di 26 anni, che era ubriaco e drogato, ha investito con la sua Bmw un gruppo di persone che attendevano l'autobus in via Romagnoli ad Acilia, alla periferia di Roma, ferendone 13 e rischiando il linciaggio. Secondo le prime ricostruzioni della polizia l'uomo, Bruno Radosavjevic, 26 anni, nato a Torino ma residente nel campo nomadi di via di Dragona - sempre alla periferia della capitale - avrebbe perso il controllo dell'auto e, procedendo contromano, ha investito sul marciapiede opposto le 13 persone, tra cui un ragazzo di 14 anni.

Tra i feriti ci sono tre 'codici rossi' e tre 'gialli', sottoposti a intervento chirurgico, e due 'verdi'. Il ragazzo di 14 anni ha riportato un trauma cranico. Le altre persone investite sono state medicate e poi dimesse. "Ho tentato di schivare un passante, poi ho perso il controllo dell'auto e ho travolto quelle persone" ha raccontato il ragazzo, che è stato subito portato all'ospedale di Ostia per essere sottoposto ai controlli alcolemici e tossicologici.

Subito prima Radosavjevic - che secondo le prime informazioni é un nomade di origini slave - è sfuggito a quello che è stato definito un tentativo di linciaggio: passanti e altri cittadini in attesa del bus hanno cercato di aggredirlo, ma l'intervento dei vigili urbani ha evitato il peggio. Il tentativo di aggressione si è ripetuto poco dopo ai danni del padre dell'investitore giunto in ospedale per fare visita al figlio. Non appena i parenti dei feriti che sostavano presso il Pronto soccorso hanno capito chi era, hanno circondato l'uomo e hanno cercato di aggredirlo. Anche il padre del ragazzo è stato posto in salvo da forze dell'ordine e sanitari. Saranno comunque i rilievi dei vigili urbani, insieme alle testimonianze dei presenti, a fare luce sull'esatta dinamica di quanto accaduto.

Dai primi accertamenti non sarebbero emersi segni di frenata sull'asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Ai cronisti gli abitanti di via Romagnoli da parte loro non hanno nascosto la loro rabbia: "Se ne devono andare di qui, non ne possiamo più. Non sanno fare altro che ubriacarsi e rubare", hanno detto riferendosi ai rom. "Siamo stanchi, speravamo le cose cambiassero: ma qui non cambia mai nulla". Bruno Radosaviecic viveva nel campo nomadi irregolare di via di Dragona, che dista poco più di cinquecento metri dal luogo dell'incidente. L'insediamento, che sorge sotto i ponti di via di Dragona, è composto da alcune roulotte e camper.
 

GIBOVOLA

via col vento
6 Marzo 2008
2.668
0
45
pomezia ma sono di NAPOLI
Visita sito
ROMA - Strage sfiorata questa mattina alla periferia di Roma: un rom di 26 anni, che era ubriaco e drogato, ha investito con la sua Bmw un gruppo di persone che attendevano l'autobus in via Romagnoli ad Acilia, alla periferia di Roma, ferendone 13 e rischiando il linciaggio. Secondo le prime ricostruzioni della polizia l'uomo, Bruno Radosavjevic, 26 anni, nato a Torino ma residente nel campo nomadi di via di Dragona - sempre alla periferia della capitale - avrebbe perso il controllo dell'auto e, procedendo contromano, ha investito sul marciapiede opposto le 13 persone, tra cui un ragazzo di 14 anni.

Tra i feriti ci sono tre 'codici rossi' e tre 'gialli', sottoposti a intervento chirurgico, e due 'verdi'. Il ragazzo di 14 anni ha riportato un trauma cranico. Le altre persone investite sono state medicate e poi dimesse. "Ho tentato di schivare un passante, poi ho perso il controllo dell'auto e ho travolto quelle persone" ha raccontato il ragazzo, che è stato subito portato all'ospedale di Ostia per essere sottoposto ai controlli alcolemici e tossicologici.

Subito prima Radosavjevic - che secondo le prime informazioni é un nomade di origini slave - è sfuggito a quello che è stato definito un tentativo di linciaggio: passanti e altri cittadini in attesa del bus hanno cercato di aggredirlo, ma l'intervento dei vigili urbani ha evitato il peggio. Il tentativo di aggressione si è ripetuto poco dopo ai danni del padre dell'investitore giunto in ospedale per fare visita al figlio. Non appena i parenti dei feriti che sostavano presso il Pronto soccorso hanno capito chi era, hanno circondato l'uomo e hanno cercato di aggredirlo. Anche il padre del ragazzo è stato posto in salvo da forze dell'ordine e sanitari. Saranno comunque i rilievi dei vigili urbani, insieme alle testimonianze dei presenti, a fare luce sull'esatta dinamica di quanto accaduto.

Dai primi accertamenti non sarebbero emersi segni di frenata sull'asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Ai cronisti gli abitanti di via Romagnoli da parte loro non hanno nascosto la loro rabbia: "Se ne devono andare di qui, non ne possiamo più. Non sanno fare altro che ubriacarsi e rubare", hanno detto riferendosi ai rom. "Siamo stanchi, speravamo le cose cambiassero: ma qui non cambia mai nulla". Bruno Radosaviecic viveva nel campo nomadi irregolare di via di Dragona, che dista poco più di cinquecento metri dal luogo dell'incidente. L'insediamento, che sorge sotto i ponti di via di Dragona, è composto da alcune roulotte e camper.


poverino questo povero nomade che va tutto il giorno in giro a rubare eppoi solo per aver investito 13 persone, viene trattato così, tutto sommato è andata bene solo 3 sono gravi...............CHE SCHIFO
 

GIBOVOLA

via col vento
6 Marzo 2008
2.668
0
45
pomezia ma sono di NAPOLI
Visita sito
poverino questo povero nomade che va tutto il giorno in giro a rubare eppoi solo per aver investito 13 persone, viene trattato così, tutto sommato è andata bene solo 3 sono gravi...............CHE SCHIFO


voglio precisare, poichè mi è stato fatto notare che il messaggio di cui sopra si potrebbe prestare ad interpretazioni raziste, che non ce l'ho con il nomade per una questione di razza, infatti dalla disamina dei messaggi precedenti è evidente che italiano o nomade non cambia nulla, ma sono incazzato nero con tutte quelle categorie di persone che danneggiano e fanno del male di continuo alle presone perbene
 

chicco82

Apprendista Passista
25 Giugno 2005
816
1
WWW.CERRANOOUTDOOR
http://www.ilgazzettino.it/Visualiz...Rovigo&Codice=3968467&Data=2008-11-5&Pagina=1

Stiamo sempre la , il buonismo Italiano , il solito nostro buonismo di politici e magistrati.Credete che il rom vada in galera?Leggi troppo permissive , nessuna certezza della pena , educazione civica sbagliata.Con il lavoro che faccio una madre lamentandosi , mi disse che al figlio poco piu che ventenne i Carabinieri gli avevano ritirato la patente ingiustamente , perchè a suo dire aveva bevuto ma superava di poco il limite di 0,5.Successivmente ho saputo che il figlio aveva quasi 2.0 g/l nel sangue.Posso tollerare uno 0.6 e gia uno è permissivo ma 2.0 no.La madre inoltre precisava che il figlio avendo preso il primo stipendio in fabbrica doveva festeggiare con gli amici.Pensa a che livello siamo , poi pero se si massacrano in auto un sabato sera genitori cosi te le ritrovi a fare i promoter per la sicurezza stradale.Bisognerebbe capire se ta la tresta di ***** era la madre o il figlio.
 

GIBOVOLA

via col vento
6 Marzo 2008
2.668
0
45
pomezia ma sono di NAPOLI
Visita sito
http://www.ilgazzettino.it/Visualiz...Rovigo&Codice=3968467&Data=2008-11-5&Pagina=1

Stiamo sempre la , il buonismo Italiano , il solito nostro buonismo di politici e magistrati.Credete che il rom vada in galera?Leggi troppo permissive , nessuna certezza della pena , educazione civica sbagliata.Con il lavoro che faccio una madre lamentandosi , mi disse che al figlio poco piu che ventenne i Carabinieri gli avevano ritirato la patente ingiustamente , perchè a suo dire aveva bevuto ma superava di poco il limite di 0,5.Successivmente ho saputo che il figlio aveva quasi 2.0 g/l nel sangue.Posso tollerare uno 0.6 e gia uno è permissivo ma 2.0 no.La madre inoltre precisava che il figlio avendo preso il primo stipendio in fabbrica doveva festeggiare con gli amici.Pensa a che livello siamo , poi pero se si massacrano in auto un sabato sera genitori cosi te le ritrovi a fare i promoter per la sicurezza stradale.Bisognerebbe capire se ta la tresta di ***** era la madre o il figlio.


sono d'accordissimoo-o
 

chicco82

Apprendista Passista
25 Giugno 2005
816
1
WWW.CERRANOOUTDOOR
Hai un problema?Fai ricorso al giudice di pace.Ad una mia amica fermata con un tasso alcolemico primo esame 2.09 e 2.05 al secondo dopo circa 15 minuti , nel mese di aprile le hanno ritirato la patente , non ha avuto la confisca dell'auto di sua proprietà perchè è entrata in vigore nel mese di maggio c.a.Un mese fa circa dopo che ha fatto i vari esami al SERT con il ricorso al giudice di pace ha riottenuto la patente.Ma lo sapete che un giudice di pace ad Honorem prende 100 Euro a sentenza?Piu la pensione.....
 

ROBY 65

Pignone
30 Luglio 2008
212
1
Provincia di Varese
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SL
Stiamo sempre la , il buonismo Italiano , il solito nostro buonismo di politici e magistrati.......................Leggi troppo permissive , nessuna certezza della pena , educazione civica sbagliata.[/quote]

Assolutamente d'accordo!!
Quando ci scappa il morto, tutti in tv a far la gara a chi è più indignato, a chi fa la proposta di legge più drastica, a chi pensa di avere in mano la soluzione ideale........
Quando poi si dissolve il polverone, tutto torna come prima!
Salvo poi assistere agli stessi teatrini, quando si assiste alla reiterazione del reato da parte dell'ubriacone di turno!!
Chi commette certi reati, dopo il femo di p.g., se patteggia manco la vede la galera!!!
Ma non solo i pirati della strada, anche chi ne commette di ben più gravi, "fà il bravo" per un pò e gli viene riconosciuta la semilibertà (si veda ad es. i vari Maso o Carretta!!!)!
E questa è certezza della pena? Mah.............
Io, caro Gibovola, capisco il tuo stato d'animo avendo vestito, anche se solo per un anno, la tua stessa divisa: ti danni l'anima e rischi pure del tuo per cercare di assicurare alla giustizia certi farabutti, per poi vedere tutti i tuoi sforzi vanificati dalla "benevolenza" di qualche magistrato!
In Italia serve un vero e proprio "giro di vite": leggi chiare e pene certe, da scontare fino all'ultimo minuto! Ma forse questa è utopia..........................
Senza poi considerare la situazione delle carceri italiane! Chi ruba per sfamare i propri figli viene messo in celle in condizioni al limite dell'umano, mentre a certi altri delinquenti (come ad es, per citarne alcuni: Reina, Provenzano, ecc.!) vengono riservati trattamenti di tutt'altro tono!!
Ma va beh, questo è un altro discorso e stò andando o.t.!
Per farla breve: in galera a pane e acqua e la chiave buttata!!!
E ben inteso: anche se dovesse malauguratamente capitare a me!!!
 

motogpdesmo16

Pedivella
29 Ottobre 2008
477
348
Visita sito
Bici
Trek Madone 4.7
@roby65: condivido il tuo discorso, soprattutto quello inerente i teatrini (leggasi matrix e porta & porta) ai quali assistiamo in tv sia per queste tragedie, sia per le varie tragedie legate al mondo (marcio) del calcio con ultras agnellini, tifosi veri feriti ed ammazzati per una sciarpa di diverso colore ecc.

Fanno bene tutto sommato quando ci chiamano la Repubblica delle Banane. Evidentemente ai nostri politici tragedie su tragedie non insegnano nulla. Ed ovviamente il discorso vale sia per l'ubriaco italiano che per l'immigrato irregolare di qualunque nazionalità od etnia egli sia.
 

Rox

Apprendista Passista
28 Luglio 2008
833
18
Caserta provincia
www.scuoladiwingtsun.it
Bici
Bianchi - Battaglin - Ducati
Utilizzare un auto per strada, dove necessariamente incontri altre persone, implica l'obbligo di mantenere un'elevata soglia di attenzione. Anche quando si è attenti potrebbe capitare qualcosa di spiacevole... ma solo in questo caso si può parlare di incidente "colposo". Quando a guidare l'auto è qualcuno che consapevolmente ha bevuto troppo o si è drogato e si immette nel normale traffico automobilistico, allora costui andrebbe legalmente considerato al pari di chi usa un arma tra la folla!
A mio avviso punire molto severamente chi utilizza gli spazi di tutti come se fossero propri è necessario per proteggere le persone, troppe volte è capitato che chi si è visto ritirare la patente per aver causato gravi incidenti è ricascato nello stesso "errore".