magari fossi stato nella tua situazione. La mia caviglia proprio non si muove è bloccata con ferri dall'interno. Posso fare tutte le panche possibili ma sempre così rimane. Ho abbandonato anche il fisioterapista perchè più mi raddrizzava e più ritornavo storto. Alla fine mi son detto : o mi adeguo o cambio sport (mi stò adeguando). Purtroppo i biomeccanici che ho incontrato si son dimostrati del tutto inutili nel mio caso. Fare il biomeccanico con chi è dritto e non ha grandi problemi è facile per tutti . L'unico biomeccanico che ho apprezzato e stimo è stato quello che sentendomi e vedendomi in sella mi ha detto : guarda preferisco non farti la visita e perdere tempo perchè non sò come risolvere il tuo problema. Ecco lui lo ritengo un bravo biomeccanico .
Il tuo è un caso particolare in cui una parte del corpo,in questo caso la caviglia che è sollecitata in maniera importante durante la pedalata,non puo' per forza di cose fare la sua funzione, per cui avrai sempre delle asimmetrie nel gesto della pedalata.Di questo te ne devi fare una ragione,non esiste biomeccanico in grado di risolvere del tutto questo problema,possono solo cercare un compromesso,che magari ti va bene in una situazione e peggio in un altra.
Anche io che a prima vista non ho particolari asimmetrie,o problemi alle articolazioni,comunque sento sempre delle piccole differenze nella spinta tra gamba destra e sinistra...è fisiologico,qualche asimmetria anche lieve la abbiamo tutti...e cmq da come mi aveva messo il biomeccanico,io poi a mia sensazione personale ho modificato in altezza di pochi mm e in avanzamento pure,e come pedalo ora mi trovo bene.La posizione in cui ti mette il biomeccanico è corretta,ma poi sai un conto è vedere sul ciclotrainer per mezz'ora/ un ora,un conto poi è quando si va per strada per 4 o 5 ore.
Cmq se guardo i prof,rispetto a qualche anno fa,sono tutti in posizione parecchio protesa in avanti...Io devo dire che dal pedalare più in avanti traggo benefici nella spinta sui pedali...poi però sono troppe le cose in ballo che cambiano da persona a persona...la pedalata perfetta non esiste,esiste la più corretta possibile per ognuno di noi.