Possedere una bdc e una gravel?
- Creatore Discussione Kapobike
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Io sono uno stradista, da pochissimo ho affiancato una gravel alla bdc, mi Incuriosiva.
Devo dire che è divertente, anche se è una cosa molto diversa dalla bdc, nel mio caso, essendo una gravel assistita, molto diversa.
Diciamo che non guardo più I tempi come sulla bdc quando arrivo a casa, mi godo i sentieri e il paesaggio e sto piu lontano dal traffico, anche se rimango sempre innamorato della bdc!
Vediamo come va..ho appena iniziato.
Il randagismo poi qui da noi (Emilia) praticamente non esiste, mentre purtroppo al sud ne ho visto parecchio ( vale anche per i gatti).
mah, io mi sto orientando verso una gravel e due coppie di ruote una delle quali per fare dei giri in strada e l'altra per fuoristrada. telaio in carbonio due corone davanti, rimarrei su un gruppo meccanico anche per non elevare troppo il costo. è che le variabili sono veramente tante, non ultimi i tempi di consegna che certe marche non garantiscono nemmeno per 4-5 mesi di consegna.
Le ho tutte e 3, bdc, mtb trail e gravel, la prima per spingere, la seconda per divertirmi, la terza per fare il poseur. Non rinuncerei a nessuna.
lo schema secondo me è abbastanza semplice:
1. premessa necessaria avere lo spazio per più bici
2. avere il tempo per pedalare più bici (o accettare serenamente l'idea che qualcuna venga usata meno di quanto meriterebbe)
3. discrimine non banale se le bici (bdc, mtb e gravel) si hanno già e quindi per ridurre numero e tipologia sarebbe da vendere (o svendere) qualcuna o se si tratta di acquistarle o sostituirle (disponendo di budget adeguato)
4. avere tempo e budget per mantenerle tutte in stato di perfetta (o quasi) efficienza
5. si considerano le bici principalmente uno strumento di allenamento/divertimento o la passione si estende anche al mezzo meccanico in sé?
Rispondendo sinceramente a questi punti ciascuno dovrebbe capire cosa gli converrebbe fare,
fermo restando che per quanto due bici siano teoricamente in tutto o in parte sovrapponibili le sensazioni che restituiscono sono spesso diverse
1. premessa necessaria avere lo spazio per più bici
2. avere il tempo per pedalare più bici (o accettare serenamente l'idea che qualcuna venga usata meno di quanto meriterebbe)
3. discrimine non banale se le bici (bdc, mtb e gravel) si hanno già e quindi per ridurre numero e tipologia sarebbe da vendere (o svendere) qualcuna o se si tratta di acquistarle o sostituirle (disponendo di budget adeguato)
4. avere tempo e budget per mantenerle tutte in stato di perfetta (o quasi) efficienza
5. si considerano le bici principalmente uno strumento di allenamento/divertimento o la passione si estende anche al mezzo meccanico in sé?
Rispondendo sinceramente a questi punti ciascuno dovrebbe capire cosa gli converrebbe fare,
fermo restando che per quanto due bici siano teoricamente in tutto o in parte sovrapponibili le sensazioni che restituiscono sono spesso diverse
io ho una bdc aero, una bdc leggera, una bdc "da rullo", una gravel e una mtb full da xc.
la manutenzione (almeno quella "semplice") ovviamente bisogna farsela da soli, altrimenti si sta tutto il tempo dal meccanico...
km non troppi (circa 8000 all'anno), spesso passano settimane prima di risalire sulla stessa bici, ma la possibilità di poter scegliere le "sensazioni" da provare in quei km è impagabile.
la manutenzione (almeno quella "semplice") ovviamente bisogna farsela da soli, altrimenti si sta tutto il tempo dal meccanico...
km non troppi (circa 8000 all'anno), spesso passano settimane prima di risalire sulla stessa bici, ma la possibilità di poter scegliere le "sensazioni" da provare in quei km è impagabile.
Si certo, ci sono diversi sentieri qui da noi, poi nella stagione invernale penso sia più adatta e consigliabile rispetto alla bdc.
(che rimane sempre l'essenza del ciclismo a mio avviso, oltre che la mia preferita)
Dipende da dove abiti. Nel mio caso, entroterra ligure dove si incontrano appennini ed alpi marittime una gravel non ha senso, o vai su strada o nei boschi con sentieri e strade troppo ripide e dissestate per una gravel - anzi spesso devi pure scendere dalla MTB. A pochi chilometri, nel basso piemonte o nelle langhe, sarebbe divertentissima. Non oso immaginare la Toscana. Sta più ad una valutazione del tuo territorio che ai consigli su un forum.
Io ho una Bianchi Aria, e penso di fare come te affiancare una bici Gravel per girare liberamente fuori dal traffico, avevo pensato a una Pinarello Grevil monocorona con un secondo set di ruote x strada, ma non credo possa essere una buona soluzione, penso di prendere una seconda bici dedicata al fuoristrada magari anche usata.
In passato ho avuto alcune mtb molto corsaiole, ora invece ho solo la Bianchi faccio mediamente 6500km. di strada, ma mi manca girare lungo le canaline e negli ambienti naturali.
In passato ho avuto alcune mtb molto corsaiole, ora invece ho solo la Bianchi faccio mediamente 6500km. di strada, ma mi manca girare lungo le canaline e negli ambienti naturali.
Ultima modifica:
Ma infatti è giusto il tuo ragionamento soprattutto riguardo il prendere un buon usato,e ce ne sono diverse di occasioni papabili
Si stessi pedali, però sui percorsi stradali che di solito faccio, ho visto un ciclista con pedali flat e bici gravel.
Và be se è per questo anche io ho visto un fulminato in gravel in un sentiero singletrack (dal passo della calla all'eremo di camaldoli)farlo con i sandali......perciò non ce da meravigliarsi.Se uno vuole usare scarpe più comode la soluzione potrebbe essere scarpe flat con pedali doppia faccia,cioè un lato flat e l'altro spd!
Sinceramente li ho provati ma non mi ci trovavo per niente. Devi stare sempre a guardare come è girato il pedale e la parte flat ha una superficie decisamente piccola. Alla fine meglio un Spd classico da MTB per le uscite e quando uso scarpe normali come per andarci a lavoro metto l'adattatore.
Ne presi una coppia economica di plastica che pensavo durassero due giorni ed invece a distanza di un anno sono ancora perfetti
Si si infatti anche io me ne tengo a debita distanzaSinceramente li ho provati ma non mi ci trovavo per niente. Devi stare sempre a guardare come è girato il pedale e la parte flat ha una superficie decisamente piccola. Alla fine meglio un Spd classico da MTB per le uscite e quando uso scarpe normali come per andarci a lavoro metto l'adattatore.
Ne presi una coppia economica di plastica che pensavo durassero due giorni ed invece a distanza di un anno sono ancora perfetti
,sempre avuto pedali mtb/spd la migliore soluzione!anche perchè c'è una marea di scelta tra pedali e scarpe racing e più comode!
Condivido perfettamente, ho montato i pedali SPD anche sulla spin bike.Sinceramente li ho provati ma non mi ci trovavo per niente. Devi stare sempre a guardare come è girato il pedale e la parte flat ha una superficie decisamente piccola. Alla fine meglio un Spd classico da MTB per le uscite e quando uso scarpe normali come per andarci a lavoro metto l'adattatore.
Ne presi una coppia economica di plastica che pensavo durassero due giorni ed invece a distanza di un anno sono ancora perfetti
Moebius
Sputnik
Ciao esiste un mondo parallelo molto più vasto che sull'asfalto provare per credere.
Anche in Liguria dove abiti tu.
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Campagnolo Levante
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