Prima Cervia e Desenzano stavano attenti a non prestarsi i piedi in nome del prestigio , ora mi sembra che il prestigio non interessi più come prima agli amatori e neanche a loro.
la Prosecco si è proprio sfilata con una nota sulla propria pagina fb...
"Abbiamo appreso dalla rivista Cicloturismo di novembre, a pagina 36, che la Prosecco Cycling farebbe parte delle otto prove sicure del Prestigio 2024.
A tal proposito abbiamo ricevuto una semplice mail con il logo dello scudetto 2024, come se fosse scontata la nostra adesione.
Preme specificare, prima di ogni altra considerazione, che i dati riportati dalla rivista Cicloturismo di novembre, a pagina 36, in merito ai classificati della Prosecco Cycling 2023 non sono corretti. Dei quasi 2500 iscritti, più di 800 hanno scelto di partecipare senza chip che, per scelta dell'organizzatore, è stato reso facoltativo in modo da valorizzare al massimo un’esperienza in bicicletta, senza finalità agonistiche, tra le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene nel contesto di un format organizzativo assolutamente unico e originale.
Precisiamo che la Prosecco Cycling supererebbe, a livello numerico, la maggior parte delle Gran Fondo selezionate da Cicloturismo per il Prestigio 2024, dato per noi piuttosto irrilevante ma che teniamo si comunichi correttamente ai lettori della rivista.
Coerenti con la nostra linea e con lo stile che contraddistingue la Prosecco Cycling, diamo solo seguito alla comunicazione pubblicata su questa pagina il 5 dicembre scorso dove ribadimmo la nostra scelta di non voler far parte di nessun “circuito“, ma di collaborare in maniera costruttiva ed efficace con gli eventi cicloamatoriali più importanti e partecipati al mondo, con i quali condividiamo un importante percorso e un protocollo d’intesa sulla sostenibilità ambientale.
Non siamo interessati allo scudetto né ci limiteremo a pensare, né ora né in futuro, quali saranno le conferme, le sorprese e chi avrà diritto di rientrare o meno nel Prestigio.
Con questo, chiariamo la nostra posizione senza alcuna critica né sentimento negativo verso le Gran Fondo che parteciperanno alla rassegna, la rivista e l'editore del quale abbiamo rispetto e che ringraziamo ancora una volta per la considerazione.
Prosecco Cycling
Unica e Inimitabile"