Questione di gambe o di testa?

ste85

Passista
29 Giugno 2007
4.209
49
38
Caltignaga (NO) - Montecchio M. (VI)
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Bici
Cervèlo S2 + C'dale CAAD9 + Ridley Scandium + Trek Superfly AL 29"
Non appena si alza un po' di vento serio (contrario o abbastanza laterale) mi pianto letteralmente, non riesco a spingere rapporti lunghi, sono costretto ad andare più agile, ma non riesco a fare grossa velocità. Non riesco a capire se sono proprio le gambe che cedono o se è questione di testa, visto che altri con cui esco vanno sì più piano del solito, ma non si piantano come capita a me...
Qualcuno ha qualche consiglio?
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
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Ahimè no... Col vento mi prendono affanno e paura, soprattutto se sono su una strada con un po' di traffico. Anch'io rallento più della norma (viste le mie velocità di crociera, si può dire che mi fermo) :wacko:, 'na traggedia. E comunque, controvento o col vento di lato, non riesco proprio a spingere!
 

giampy

Apprendista Passista
16 Maggio 2007
887
0
merano
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penso un pó tutt'e due...ovvio che col vento contrario devi spingere di piú, quindi devi metterci piú gamba, ma é facile che con la nuova imprevista difficoltá "vento", ti inca$$i e non pedali piú cosí rotondo, ocomunque spingi troppo forte sui pedali e pedali male... da lí la maggior difficoltá....
ciaoooooooooooooo
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.393
4.379
Genova
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Colnago 50 Anniversary
Il vento è una brutta bestia, fai una fatica boia per muoverti un metro l'ora!
Forse sei poco potente e accusi più del dovuto, può darsi che stai troppo eretto e ti prendi tutta l'aria, ma non è sbagliato alleggerire il rapporto.
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.549
3.903
cane sciolto
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si
il vento contro è micidiale e qui ultimamente c'è spesso. secondo me non vale la pena massacrarsi le gambe per fare a malapena i 25 in pianura :cry quindi pedalo ma senza strafare. anche perchè se sei solo dopo un pò cedi psicologicamente

il vento laterale invece è pericoloso perchè rende la bici poco contrallibile
 

Furbetto

Apprendista Scalatore
27 Gennaio 2006
2.683
3
La Superba Repubblica Marinara di Genova
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Bici
TREK Madone SLR 7 Ultegra Di2 12
Bho, il vento è proprio una cosa strana... ieri pomeriggio su Genova tirava un libeccio da paura.. sul tardi, contando calasse un pò, sono uscito per un girettto veloce.
Mi son trovato abbastanza piantato anch'io; la cosa che mi pareva strana è che le gambe più di tanto non davano nè se andavo agile nè se cercavo di spingere. Però, mentre le gambe sembrava iniziassero a bruciare, il cuore non era sopra i 140.
;nonzo%

Non sò, forse molto ci mette la testa.. comunque, che dovevo fare.. ho abbassato la deriva, tirato via lo spin, e son rientrato di bolina stretta a 10 nodi!! :mrgreen:
o-o
 

marionik

Apprendista Cronoman
5 Marzo 2007
3.487
30
caltanissetta
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colnago cx1
il vento laterale invece è pericoloso perchè rende la bici poco contrallibile


attenzione soprattutto sui viadotti ed ancora maggiormente quando si incrociano mezzi pesanti perchè lo spostamento d'aria che creano è maggiore del vento a cui si pone opposizione inclinando la bici e quindi c'è il serio pericolo di amplificare improvvisamente questa opposizione col risultato di essere sbattuti a terra.
 

Redoute

Maglia Amarillo
31 Maggio 2007
8.529
301
Lazio
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2
Non appena si alza un po' di vento serio (contrario o abbastanza laterale) mi pianto letteralmente, non riesco a spingere rapporti lunghi, sono costretto ad andare più agile, ma non riesco a fare grossa velocità. Non riesco a capire se sono proprio le gambe che cedono o se è questione di testa, visto che altri con cui esco vanno sì più piano del solito, ma non si piantano come capita a me...
Qualcuno ha qualche consiglio?


Quando mi allenavo per le gare, anni fa, e mi trovavo tratti controvento anch'io avevo subito la sensazione di andare più piano ed allora, invece che ridurre il rapporto, applicavo una maggiore energia sui pedali per mantenere le stesse velocità di uscite simili sugli stessi percorsi in situazioni di calma di vento.
Ci riuscivo in virtù dell'allenamento ottimale che avevo in quegli anni.
Ora invece riduco il rapporto o, riduco l'intensità della pedalata.
Praticamente l'opposto, ma va bene lo stesso...
 

Willy Coyote

Pignone
4 Ottobre 2005
148
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E' una questione di testa, non si riesce ad accettare di spingere come a 40 e andare a 25 all'ora. Basta guardare il cardio e continuare stando nell'intervallo di frequenza allenante, senza badare alla velocità.
 

labboro

Apprendista Velocista
15 Novembre 2005
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il vento contro è micidiale e qui ultimamente c'è spesso. secondo me non vale la pena massacrarsi le gambe per fare a malapena i 25 in pianura :cry quindi pedalo ma senza strafare. anche perchè se sei solo dopo un pò cedi psicologicamente

il vento laterale invece è pericoloso perchè rende la bici poco contrallibile

Io ho sempre odiato il vento,anche perchè respiro male con il naso e respirare con la bocca con il vento mi "prosciuga" letteralmente ,però devo dire che quando sto bene contro vento è una bella sfida, settimana scorsa ero al mare e sono uscito una mattina con un aria pazzesca per fare due ore percorso pianeggiante stavo alla grande pedalavo a 30 kmh a soglia e tra me e me mi ripetevo ( stile Rocky balboa) "Non fai Male" "Non fai Male". Oggi invece sono uscito ( con poca voglia) per una sgambata agile , ho trovato vento e ho sofferto come un cane!
 

BOSE

Maglia Rosa
11 Settembre 2006
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www.robertogiannoni.com
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CANNONDALE
Non appena si alza un po' di vento serio (contrario o abbastanza laterale) mi pianto letteralmente, non riesco a spingere rapporti lunghi, sono costretto ad andare più agile, ma non riesco a fare grossa velocità. Non riesco a capire se sono proprio le gambe che cedono o se è questione di testa, visto che altri con cui esco vanno sì più piano del solito, ma non si piantano come capita a me...
Qualcuno ha qualche consiglio?

Penso sia una questione di testa, andare contro vento per molti motivi richiede una grande concentrazione se manca quella non si va avanti, un po come nelle crono.
Consigli? Difficile darli ad un corridore.
Prova a concentrarti usando un rapporto più agile, altro se non quello di cercare di coprirsi il più possibile sinceramente non so dirti.
Un aneddoto Ballerini durante la suo vittoria alla Roubaix disse ad un certo punto pensavo di non arrivare, il vento era talmente forte che in pianura non andavo più dei 25 km/h.
Morale tutti fanno fatica controvento il più coraggioso la spunta sempre.
 

StgMike

Gregario
12 Dicembre 2006
696
2
42
san lazzaro di savena (bo)
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Bici
Bianchi Sl3 Alluminio: 10 kg di putenza
Martedi mi sentivo bene e ho fatto il mio classico giro di riferimento di 31,6 km in pianura (x i bolognesi: da s.lazzaro faccio gli stradelli guelfi fino alla rotonda di castel guelfo e torno indietro) perche avevo un'oretta sola a disposizione.
E' una settimana che c'è un bel di vento e all'andata l'avevo a favore ma soprattutto laterale e al ritorno viceversa
Non essendoci semafori o altre variabili della strada è un tempo di riferimento che provo una volta al mese, parto da casa a tutta e arrivo spaccato a metà

Morale: Ero molto carico mentalmente e sapevo che il vento è rompiballe, però all'andata con il vento a laterale/favore ho fatto il giro di boa in 25 minuti ai 37 di media e al ritorno con il vento laterale/sfavore ci ho messo 30 minuti ai 31,5 di media :wacko: (Totale 55 minuti ai 35 di media)
Record assoluto per i miei mezzi!!!!!e grande soddisfazione però tirare a tutta contro vento mi ha demolito le gambette, anche oggi mi fanno un male cane!!!

Morale 2: se c'è vento la prossima volta sto a casa :mrgreen:
 

BOSE

Maglia Rosa
11 Settembre 2006
9.609
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Bici
CANNONDALE
Martedi mi sentivo bene e ho fatto il mio classico giro di riferimento di 31,6 km in pianura (x i bolognesi: da s.lazzaro faccio gli stradelli guelfi fino alla rotonda di castel guelfo e torno indietro) perche avevo un'oretta sola a disposizione.
E' una settimana che c'è un bel di vento e all'andata l'avevo a favore ma soprattutto laterale e al ritorno viceversa
Non essendoci semafori o altre variabili della strada è un tempo di riferimento che provo una volta al mese, parto da casa a tutta e arrivo spaccato a metà

Morale: Ero molto carico mentalmente e sapevo che il vento è rompiballe, però all'andata con il vento a laterale/favore ho fatto il giro di boa in 25 minuti ai 37 di media e al ritorno con il vento laterale/sfavore ci ho messo 30 minuti ai 31,5 di media :wacko: (Totale 55 minuti ai 35 di media)
Record assoluto per i miei mezzi!!!!!e grande soddisfazione però tirare a tutta contro vento mi ha demolito le gambette, anche oggi mi fanno un male cane!!!
Morale 2: se c'è vento la prossima volta sto a casa :mrgreen:

La salita fa lo stesso effetto.....
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.393
4.379
Genova
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Bici
Colnago 50 Anniversary
È un sacco di tempo che a Genova c'è vento, in genere quando inizia la bella stagione il vento cala e si va bene, ma quest'anno: niente, non ne vuol sapere di calare e noi poveri cristi a pedalare sempre contro vento.
Anche ieri la solita insufflata di vento con un bel pezzo in salita che mi ha tagliato le gambe. Alla fine non ero stanco, ma i muscoli erano davvoro affaticati.
Morale della favola: quando c'è vento bisogna rassegnarsi e fare quello che si può.