RAAM Race Across America

Fabione

Velocista
24 Giugno 2004
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Camoscio delle Dolomiti ha scritto:
una gara a chi dorme meno? Mah... tutte balle...
La raam è questo.. sapersi amministrare lungo 5000 km, questo comprende il cibo, il recupero e anche il sonno.
Se imponi le soste diviene poco piu di una lunghissima corsa a tappe
Ciao!

quoto al 1000 per 1000

Con le pause perde tutto il suo fascino.

f
 

hyperion2

Pignone
18 Aprile 2006
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SimonRussi ha scritto:
qualcuno però dice anche che la traditional è solo una gara a chi dorme di meno, la versione con le pause dovrebbe essere + "ciclistica"

no non sono d'accordo...la vera gara è la traditional...troppo comodo avere la possibilitò di fermarsi a ritmi scanditi, se ne va lo spirito della gara.
E' un po' come alle 24h.
io le faccio categoria "solo" poi dopo 22h che mi ammazzo passano i soliti cafoni delle squadre da 8, con divisine stirate dalla mamma, urlando "spostati a dx" "spostati a sx" come se fossi tenuto a dare strada,.....scusate lo sfogo
GRANDISSIMA PRESTAZIONE DI NICO, HA RAGIONE CAMOSCIO

Gara a chi dorme meno? Per dormire meno devi averne di piu', arriva un momento in cui non puoi chiaccherare, come in salita o ne hai e vai avanti, oppure vai in tenda-camper e ti fai superare dai piu' forti, come è successo a me.
idem sara' domenica al lungo della pantani....
arrivera' un momento in cima al st cristina in cui non ce la faro' piu' ed i piu' forti mi passeranno a velocità tripla....ED ALLORA NON CI SARANNO SCUSE del tipo, camoscio da domani è pro, etc etc...ci sara' solo...camoscio va di piu', e per questo è pro.
 
?

...

Guest
Camoscio delle Dolomiti ha scritto:
una gara a chi dorme meno? Mah... tutte balle...
La raam è questo.. sapersi amministrare lungo 5000 km, questo comprende il cibo, il recupero e anche il sonno.
Se imponi le soste diviene poco piu di una lunghissima corsa a tappe
Ciao!
il problema è questo! Cioè uno come fa ad imparare ad amministrarsi in gare del genere? :shock:
 

ciclista statunitense

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Bici
una trentina di bici le più svariate

SimonRussi

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scusate, io non ho detto di essere d'accordo con la questione del "vince chi dorme meno"... ho solo riportato cose che ho letto/sentito :-)

non mi viene neanche in mente di mettere in discussione la prestazione di uno o dell'altro
 

Camoscio delle Dolomiti

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atsic ha scritto:
il problema è questo! Cioè uno come fa ad imparare ad amministrarsi in gare del genere? :shock:

Ovviamente, come tutte le gare, la prima volta vai li per vedere "com'è" e per imparare, la seconda la devi perdere, e la terza sei pronto per giocartela... :sborone:
Credo, comunque, che sia sempre buona cosa farsi istruire da chi già l'ha percorsa.. Io quando la farò mi affiderò totalmente a Nico, diciamo che qualcosa già me lo sono fatto spiegare e non ti dico che a parlarne troppo ti vien da cambiare idea!!!! Comunque in gara hanno uno staff molto preparato compreso un medico, per ogni evenienza quindi non vanno lì come sprovveduti
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
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Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
http://www.raceacrossamerica.org/

Lo sloveno Robic è già arrivato: 8 giorni 19 ore e 33 minuti per fare il coast to coast (3043 miglia, più di 5000 km).
Gli altri ancora pedalano.
Dei tre italiani due sono ancora in gara.

R.

Al secondo e al terzo mancano più o meno 60 miglia e sono separati da un'ora, praticamente un'inezia.
Questi superuomini mi affascinano: se si legge la tabella di marcia del vincitore, si capisce che in 8 giorni non ha praticamente mai dormito.
 

gabmor

Apprendista Passista
14 Luglio 2004
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Al secondo e al terzo mancano più o meno 60 miglia e sono separati da un'ora, praticamente un'inezia.
Questi superuomini mi affascinano: se si legge la tabella di marcia del vincitore, si capisce che in 8 giorni non ha praticamente mai dormito.


Già.... Alessandro Colò dice:

Pedalate per ore ed ore senza fermarvi: come è possibile questa cosa, assurda solo da immaginare per qualsiasi persona normale?

"Tramite l' autoipnosi, è possibile indurre il corpo ad uno stato di dormiveglia, anche mentre si è impengati a pedalare".
Alessandro ha fatto questo esempio: "pensa a quando vai in auto e arrivi ad un posto meccanicamente senza rendertene conto. Questo è quello che riesco a fare con l'autoipnosi, generare dei microsonni, riducendo al minimo le funzioni vitali dell'organismo, pur continuando nella mia attività".

:yoga:
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
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Carmagnola (TO)
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"Tramite l' autoipnosi, è possibile indurre il corpo ad uno stato di dormiveglia, anche mentre si è impengati a pedalare".
Alessandro ha fatto questo esempio: "pensa a quando vai in auto e arrivi ad un posto meccanicamente senza rendertene conto. Questo è quello che riesco a fare con l'autoipnosi, generare dei microsonni, riducendo al minimo le funzioni vitali dell'organismo, pur continuando nella mia attività".

:yoga:

Non ci credo nemmeno se lo vedo con i miei occhi personali... :wacko:
 

palmer

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Già.... Alessandro Colò dice:

Pedalate per ore ed ore senza fermarvi: come è possibile questa cosa, assurda solo da immaginare per qualsiasi persona normale?

"Tramite l' autoipnosi, è possibile indurre il corpo ad uno stato di dormiveglia, anche mentre si è impengati a pedalare".
Alessandro ha fatto questo esempio: "pensa a quando vai in auto e arrivi ad un posto meccanicamente senza rendertene conto. Questo è quello che riesco a fare con l'autoipnosi, generare dei microsonni, riducendo al minimo le funzioni vitali dell'organismo, pur continuando nella mia attività".

:yoga:

Beh, le leggende su questa prova sportiva sono molte.
Ho letto che dormono ogni tanto per poche decine di minuti, e questo lo si capisce dal fatto che le medie tra una time station ed un'altra ogni tanto scendono vorticosamente. Ma come ricordo di aver letto, più che dormire svengono! La cosa che non riesco ad immaginare è quale convincimento di fondo deve avere una persona per pedalare senza sosta per tutte queste ore, passando dal clima mite della California, al suo deserto e a quello dell'Arizona, alle montagne del Colorado, al clima caldo e umido del resto del percorso. Come fanno a rimanere lucidi? In fin dei conti sono in mezzo ad una strada e devono osservare meticolosamente le regole della circolazione, pena le penalità inflitte dai giudici disseminati lungo il percorso.
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
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Come fanno a rimanere lucidi? In fin dei conti sono in mezzo ad una strada e devono osservare meticolosamente le regole della circolazione, pena le penalità inflitte dai giudici disseminati lungo il percorso.

Non penso sia una cosa che si ottiene con l'autoconvincimento... Ci sono sostanze che ti aiutano a stare sveglio, semplicemente. Quelle che conosco io e penso conoscano tutti sono cose relativamente "innocue" come la caffeina o il guaranà, ma di certo esiste anche qualcosa di più efficace.

L'estate 2005 sono andata a vedere il passaggio di alcuni concorrenti XXAlps Extreme sulla Bonette: avevano poco meno di duemila km e quarantamila mt di dislivello nelle gambe, fatti in pochi giorni... Ho accompagnato uno di loro lungo la salita; era abbastanza lucido ma non troppo, aveva dormito poche ore. Di certo a dormire poco ci si abitua, ma a non dormire per nulla penso proprio di no, qualche aiuto ci vuole.
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
3.029
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Bici
bè ieri sera non sono andato a letto perchè dovevo fare alcune cose e neppure ho sonnecchiato da altre parti...anzi sono stato bello attivo (non a letto) e sono ancora bello sveglio...dopo che rinizia il giorno non è un gran problema continuare a stare svegli...c'è la luce...e ho preso solo 3 caffè da ieri sera...
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
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bè ieri sera non sono andato a letto perchè dovevo fare alcune cose e neppure ho sonnecchiato da altre parti...anzi sono stato bello attivo (non a letto) e sono ancora bello sveglio...dopo che rinizia il giorno non è un gran problema continuare a stare svegli...c'è la luce...e ho preso solo 3 caffè da ieri sera...

Beh... Prima di tutto, invece di stare bello tranquillo, prova a pedalare per un giorno intero, per una notte intera, magari in salita, magari facendo anche tanta fatica, e per un altro giorno ancora, e poi me lo dici se sei ancora bello sveglio e lucido...:mrgreen:

Il giorno della Campy sono arrivata a Feltre la mattina ed avevo dormito poche ore, a pezzi e bocconi, non certo su un comodo materasso; fatto il lungo della Campy, sono ripartita verso le 10 di sera; ho guidato fino a Piacenza, dormito meno di tre ore, ripartita per gli utimi 180 km, arrivata a casa alle cinque e mezza in coma nonostante caffé e pastiglie di guaranà; ovvio che poi non mi son messa a dormire, ma durante il giorno ero mezza rinco, pur restando tranquilla in ufficio... Figuriamoci se anziché in auto avessi viaggiato in sella!!!