# Raggi, incroci e rigidità

Mini4wdking

via col vento
22 Novembre 2006
10.227
3.738
43
Piacenza
twitter.com
Bici
Canyon Ultimate CF Dura Ace
vuol dire che ogni raggio incrocia 2, 3 ecc... altri raggi della sua stessa parte. Il montaggio radiale prevede che nessun raggio incroci nessun altro (es. come vedere i raggi del sole in un disegno di un bambino)
 

lampo 13

Apprendista Velocista
20 Aprile 2004
1.338
2
66
Roma
Visita sito
Stiamo dimenticando una cosa,
aumentando il numero di raggi, diminuisce la tensione del singolo raggio,
ed aumenta di conseguenza l'elasticità della ruota.
Insomma, in linea di massima,
diminuendo il numero di raggi e di incroci,
aumenta la rigidità,
aumentando il numero di raggi e di incroci,
diminuisce la rigidità.
Comunque una ruota con più raggi e più incroci,
32 in terza o 36 in quarta,
aumenta di molto la sua affidabilità, i raggi sono meno tesi
e si rompono di meno e in caso di rottura si riesce a tornare
a casa con una ruota non tanto svergolata da toccare sui freni,
con una ruota da 24 raggi radiali se si rompe un raggio si torna
a casa a piedi!
 

lampo 13

Apprendista Velocista
20 Aprile 2004
1.338
2
66
Roma
Visita sito
E' sbagliato tirare comunque i raggi al limite, tra l'altro
non reggerebbero i cerchi, ci sono delle tabelle delle
tensioni richieste a seconda del tipo di incrocio a seconda
del raggio che si usa.
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
7.254
51
Torino
Visita sito
Bici
Giant TCR Advanced
diminuendo il numero di raggi e di incroci,
aumenta la rigidità,

Come sarebbe che diminuendo il numero di raggi aumenta la rigidità??????
Vorrei vedere una ruota con 8 raggi che sia più rigida di una a 32 raggi (usando lo stesso tipo di raggii..)


la rigidezza assoluta è quella data da una lenticolare: un numero infinito di raggi radiali...
 

lampo 13

Apprendista Velocista
20 Aprile 2004
1.338
2
66
Roma
Visita sito
Diminuendo il numero dei raggi, questi debbono essere tensionati
maggiormente ottenendo una ruota più rigida.
Immagina una ruota con 8 raggi di acciaio spessi un dito ...
 

lampo 13

Apprendista Velocista
20 Aprile 2004
1.338
2
66
Roma
Visita sito
Tra l'altro il tipo di raggiatura "chiama" il numero di raggi,
non ha senso una ruota con 36 raggi montata in radiale
come una con 24 raggi montata in quarta!
Se aumenti gli incroci, i raggi lavorano più inclinati rispetto
alla direzione delle forze che si scaricano, nel radiale i raggi
lavorano in compressione.
Quindi, tornando a prima:
ruote con pochi raggi e pochi incroci = ruote rigide
ruote con tanti raggi e tanti incroci = ruote elastiche
 

lampo 13

Apprendista Velocista
20 Aprile 2004
1.338
2
66
Roma
Visita sito
In linea di massima le ruote con pochi raggi e pochi incroci
sono ruote più nervose, più reattive, più rigide, più scomode,
più leggere, più delicate e meno affidabili, più corsaiole insomma.
 

chapino

Apprendista Passista
9 Maggio 2006
1.139
2
43
pisa
Visita sito
ma sei sicuro?
-i raggi in compressione non possono lavorare per evidenti ragioni di instabilità
-chiaro che se usi pochi raggi, ma di diametro tale da avere una sezione complessiva uguale a quella di 32 raggi normali la situazione resta piu o meno la stessa
- come gia detto la tensione non influenza significativamente la rigidezza di una ruota
 

chapino

Apprendista Passista
9 Maggio 2006
1.139
2
43
pisa
Visita sito
a prescindere dal fatto che il vincolo fornito dal nipple non è bilaterale, cioè impedisce il moto del raggio solo in una direzione (dall'esterno verso il mozzo, nell'altro verso il raggio è libero), un raggio spesso 2 mm e lungo circa 290 è troppo sottile per sopportare carichi assiali in compressione senza che si verifichi buckling. Porvare per credere, appena il carico diventa un pochino più "importante" il raggio si flette con grande deformazione
 

Volatino

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2005
2.013
2
48
finalmente... AP!!!
Visita sito
In linea di massima le ruote con pochi raggi e pochi incroci
sono ruote più nervose, più reattive, più rigide, più scomode,
più leggere, più delicate e meno affidabili, più corsaiole insomma.

mhhh....helium (28 raggi radiale anteriore, 28 post) vs assemblate 32 raggi (2-1.5-2, mentre le helium hanno 2mm credo di ricordare) = non c'è paragone, le helium = chewing gum:))):
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
7.254
51
Torino
Visita sito
Bici
Giant TCR Advanced
nel radiale i raggi
lavorano in compressione.


Assolutamente no, i raggi sono delle bielle e lavorano in trazione, in pratica la ruota sta in piedi perchè i raggi che sono nella metà superiore della ruota tengono il cerchio in posizione rispetto al mozzo.

Un raggio che lavori in compressione va incontro a quella che si chiama instabilità elastica, anche detta carico di punta, risultato: il raggio si svergola con deformazione plastica permanente, si piega come uno spaghetto al dente.....
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
7.254
51
Torino
Visita sito
Bici
Giant TCR Advanced
Diminuendo il numero dei raggi, questi debbono essere tensionati
maggiormente ottenendo una ruota più rigida.
Immagina una ruota con 8 raggi di acciaio spessi un dito ...

La immagino la ruota con 8 raggi spessi un dito e il cerchio sarà comunque soggetto a deformazioni secondo il piano vericale della ruota e tenderà a comportarsi come una ruota ottagonale.. Ci sarà una grande deformazione del cerchio verso il mozzo a metà tra un raggio e l'altro.

La ruota con pochi raggi finisce per essere meno rigida, anche se usi i raggi spessi un dito
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
7.254
51
Torino
Visita sito
Bici
Giant TCR Advanced
a prescindere dal fatto che il vincolo fornito dal nipple non è bilaterale, cioè impedisce il moto del raggio solo in una direzione (dall'esterno verso il mozzo, nell'altro verso il raggio è libero), un raggio spesso 2 mm e lungo circa 290 è troppo sottile per sopportare carichi assiali in compressione senza che si verifichi buckling. Porvare per credere, appena il carico diventa un pochino più "importante" il raggio si flette con grande deformazione

Quoto il discorso del buckling che è il nome inglese dell'instabilità elastica o carico di punta
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
4.101
18
Cadore
www.bdc-forum.it
Bici
SL3-S5 Team
-nel caso di radiale è più rigida (+10/15%) la configurazione con la piegatura dei raggi all'esterno delle flange, tipo corima per intenderci

Io sono passato da un mozzo anteriore Corima ad uno Zipp a raggi a testa dritta, ma ho anche cambiato i raggi dai sapim piatti che montano le corima agli stessi Sapim cx-ray .....
Tutto un'altro andare :mrgreen: mi sembrava un'altra ruota...rigida...scattante, insomma un vero sballo :-)
 

80Nicola80

Passista
21 Novembre 2005
4.548
69
43
Verona
Visita sito
Bici
da corsa
Io sono passato da un mozzo anteriore Corima ad uno Zipp a raggi a testa dritta, ma ho anche cambiato i raggi dai sapim piatti che montano le corima agli stessi Sapim cx-ray .....
Tutto un'altro andare :mrgreen: mi sembrava un'altra ruota...rigida...scattante, insomma un vero sballo :-)


ma anche le corima montano i cx ray, qindi, è cambiato solo la testa del raggio, o sbaglio??
;nonzo%
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
7.254
51
Torino
Visita sito
Bici
Giant TCR Advanced
Io sono passato da un mozzo anteriore Corima ad uno Zipp a raggi a testa dritta, ma ho anche cambiato i raggi dai sapim piatti che montano le corima agli stessi Sapim cx-ray .....
Tutto un'altro andare :mrgreen: mi sembrava un'altra ruota...rigida...scattante, insomma un vero sballo :-)

Nel tuo caso il vantaggio deriva in grossa parte dai raggi a testa dritta: di solito i costruttori usano i mozzi per raggi a testa dritta perchè il raggio così può essere tensionato con valori più elevati. Aumentando la tensionatura del raggio si può ridurre il numero di raggi con conseguente riduzione del peso.

Per cui se utilizzi dei raggi a testa dritta su ruote che erano state pensate per funzionare con raggi normali ti vengono fuori delle ruote rigidissime (a maggior ragione se i cerchi sono ad alto profilo)