E di una ruota posteriore in seconda cn raggi legati dal lato opposto alla cassetta ke ne dite..
diminuendo il numero di raggi e di incroci,
aumenta la rigidità,
-i raggi in compressione non possono lavorare per evidenti ragioni di instabilità
In linea di massima le ruote con pochi raggi e pochi incroci
sono ruote più nervose, più reattive, più rigide, più scomode,
più leggere, più delicate e meno affidabili, più corsaiole insomma.
nel radiale i raggi
lavorano in compressione.
Diminuendo il numero dei raggi, questi debbono essere tensionati
maggiormente ottenendo una ruota più rigida.
Immagina una ruota con 8 raggi di acciaio spessi un dito ...
a prescindere dal fatto che il vincolo fornito dal nipple non è bilaterale, cioè impedisce il moto del raggio solo in una direzione (dall'esterno verso il mozzo, nell'altro verso il raggio è libero), un raggio spesso 2 mm e lungo circa 290 è troppo sottile per sopportare carichi assiali in compressione senza che si verifichi buckling. Porvare per credere, appena il carico diventa un pochino più "importante" il raggio si flette con grande deformazione
-nel caso di radiale è più rigida (+10/15%) la configurazione con la piegatura dei raggi all'esterno delle flange, tipo corima per intenderci
Io sono passato da un mozzo anteriore Corima ad uno Zipp a raggi a testa dritta, ma ho anche cambiato i raggi dai sapim piatti che montano le corima agli stessi Sapim cx-ray .....
Tutto un'altro andare mi sembrava un'altra ruota...rigida...scattante, insomma un vero sballo :-)
Io sono passato da un mozzo anteriore Corima ad uno Zipp a raggi a testa dritta, ma ho anche cambiato i raggi dai sapim piatti che montano le corima agli stessi Sapim cx-ray .....
Tutto un'altro andare mi sembrava un'altra ruota...rigida...scattante, insomma un vero sballo :-)