Complimenti a Micronauta,una conferma! E complimenti a fendi,io non parlerei di fallimento, esser partiti,mi sembra di capire per la prima volta,in un 400 piuttosto impegnativo,con un clima che non è proprio il classico di "nà sera e maggio",bhè è già un successo.Come giustamente dice dice MN,la rando inizia con la pianificazione e la preparazione di questa,iniziando dll'abbigliamento.Ti vedo ben agguerrita per la prossima
Insomma bravissime le Pinkrando!
innanzi tutto grazie...
per fortuna sull'
abbigliamento ho ragionato e credo di avere pensato a tutto, freddo, pioggia.......guanti invernali per la notte, ho usato persino il passamontagna fino alle 8 del mattino...
mi son vestita a strati, invece di portare la giacca termica che non avrei saputo dove metterla, ho portato la canottiera a manica lunga, sopra la maglia a manica corta con manicotti, ancora una maglia a manica lunga primaverile e poi l' anti pioggia che ripara dall' aria......così, all' alzarsi della temperatura, mi spogiavo come una cipolla!
poi, pantaloncini e gambali....perfetto!
sulle luci ho sbagliato, ma adesso so cosa devo fare e quanto sono importanti!
sull' acqua mi sono organizzata bene, ho fatto bene a portarmi due borracce, anche se una dovevo portarla nel marsupio, perchè non ho un doppio portaborraccia.
ne avevo una con sali e una di acqua pura, e ogni tanto fa piacere bere acqua senza niente dentro!
sul cibo credo anche qui di essermi organizzata bene, tramezzini al pros/form a sufficienza, qualche barretta, qualche pezzo di cioccolato da sgranocchiare ogni tanto......poi, polase sempre!
adesso so, avendo un po' di allergie, che terrò sempre un
fazzolettino pizzicato tra la borsa e il manubrio, perchè andare avanti un' ora di fila in salita, tirando su di naso, non è piacevole nè per me, ne per chi ti sta accanto, è vero che si è magari di notte in bici, e le cose importanti sono altre, ma sono pur sempre una donna......
il lenzuolino di sicurezza mi è servito, perchè quando aspettavo la macchina che mi venisse a raccattare, non ho trovato un prato, allora mi son distesa sul cemento e ho steso il lenzuolino....
utili anche delle
salviette umide per pulire la borraccia quando si mettono i sali o pulirsi le mani in ogni occasione serva e quando si fa pipì...
utile portarsi
almeno 2 camere d'aria e un copertoncino e non dimenticarsi la pompetta a casa, come ho fatto io!
a parte la pompetta, e le luci (due cose fondamentali ovviamente), per il resto ho fatto un buon lavoro di organizzazione secondo me, dato che avevo praticamente tutto quel che mi serviva.
ho deciso poi di farmi subito una
doccia rilassante appena arrivata all' arrivo, ed è stata una scelta saggia, perchè ha lavato via un po' di sofferenza e di sonno, vero silvia? tu sai quanto ho patito..........
cmq per me non è stata una sconfitta, adesso so il mio limite attuale qual'è! e da qui posso partire e continuare........